20 ~ Laurea ~

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Nina

Sono nella mia stanza nervosa, tra poche ore dovrò salire sul palco e ricevere la mia tanto amata laurea.
Io che fin da piccola mi esibivo sui palchi della scuola con la chitarra o quando cantavo. Indosso un pantalone bianco morbido a vita alta, un top con le spalline rosso di pelle e dei sandali con cristalli neri. Faccio dei mini boccoli ai miei capelli e un trucco molto leggero. Sto mettendo il gloss quando entra Lola vestita di tutto punto, è sempre un incanto

 Sto mettendo il gloss quando entra Lola vestita di tutto punto, è sempre un incanto

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" Ciccia sei bellissima... Pronta?"
" si dai sono pronta. E tu?"

" sono sempre pronta!! Forza andiamo" prendo la borsetta e andiamo all'università

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" sono sempre pronta!! Forza andiamo" prendo la borsetta e andiamo all'università. Hanno allestito nel vasto roseto della scuola tante sedie bianche e un mini palco con un microfono e dei fiori rossi e bianchi che richiamano la laurea.
Saluto i miei compagni di corso in particolare il mio compagno preferito di studi... E che studi!
" sei una meraviglia. Ringrazia che non posso baciarti qui altrimenti..."
" Ragazzi forza che la cerimonia sta per incominciare" ci richiama il professore di latino, ci dividiamo per non dare nell'occhio e mi siedo accanto agli altri.
Il preside parla di quanto sia importante la cultura per una persona e i sacrifici che si fanno per arrivare fino ad una laurea o ad un obbiettivo.
Chiamano tutti, quando è il mio turno salgo sul palco e mentre un assistente mi mette il cappello, ricevo il mio pezzo di carta, lo apro e lo faccio vedere a Lola che mi batte le mani e urla, tutti che la fissano ma lei è così sfacciata e non potrei voler di meglio.
Vedo lei, Antonio e Ciro, il mio Blake.
Scendo dal palco e appena terminata la cerimonia tutti mi fanno i complimenti, sono così felice e stiamo per andare al piccolo locale qui vicino  a bere qualcosa quando una voce mi fa girare e venire la nausea
" tesoro di mamma" vedo arrivare mia madre vestita come se dovesse andare ad un matrimonio, con la veletta e l'abito color verde pastello e i tacchi a spillo. Si avvicina e prova ad abbracciarmi ma metto una mano davanti impedendo questo contatto. Vedo che rimane spiazzata, dura quando sei dall'altra parte, per anni provai ad abbracciarla e lei niente mi scansava. Dietro di lei vedo mio padre che tiene un pacchetto con un fiocco e un mazzetto di fiori, si avvicina col migliore dei sorrisi e vedo che saluta Antonio che gli stringe la mano, rimango sorpresa e vorrei sapere di più.
" come avete fatto a sapere che.."
" sono stato io. Ho contattato io i tuoi" mi dice Antonio sorridendo
" continuo a non capire. Come fate a conoscervi?"
" tuo padre era preoccupato per te. Sa che lavori tanto nella mia agenzia e voleva di più per te. Sapevo che ti saresti laureata così ha pensato di portarti con lui e con tua madre a casa. Un posto nel mondo politico "
" no grazie e poi lavoro bene con te. E comunque non si può retrocedere nel contratti" gli dico con tono acido
" beh volevo farti un regalo di laurea anzi due. Il primo che sei libera tesoro puoi tornare in Argentina con i tuoi. Secondo ti regalo Ciro, è il figlio di un noto commerciante ed è ricco"
" si tesoro è il marito perfetto per te. Torniamo stasera a casa e tra un mese vi sposate. Sono così felice ho già spedito tutto" non c'è la faccio più a trattenermi ed esplodo come mai
" Primo io non verrò mai con voi, piuttosto preferirei morire che stare in quella farsa di famiglia. Secondo io non posso chi non amo, Ciro è bello si ma non esiste. Non voglio un matrimonio infelice come il vostro. Terzo.... LOLA è la mia famiglia e non verrò con voi sono stata chiara? " Blake si avvicina a noi, deve aver sentito le mie urla, beh forse tutto il campus le ha sentite ma cosa posso fare?
" va tutto bene? " chiede mentre mi prende per un fianco davanti a tutti
" e tu chi sei poveraccio? " dice mia madre come se avesse davanti un rifiuto o chissà che cosa
" Sono Blake. È sono il miglior amico di sua figlia"
" figlia mia sei circondata da poveri"
" Tu donna meschina che non sei altro! Non ti permettere di parlarmi così. Tu sei abituata al lusso e tutto quando non sai che tuo marito era a puttane mentre tu eri troppo presa a fare acquisti per la sua campagna elettorale. Tu che lavoro pensi che faccia qui? "
" sei una segretaria di uffici... "
" no mamma sono una escort. Lavoro per Antonio. E amo questa vita " non è vero che amo essere una escort ma devo dire così almeno se ne andranno
" non dire palle tesoro so che stai dicendo bugie. Prepara le tue borse che stasera partiamo per Buenos Aires"
" mi spiace ma vostra figlia resterà qui con me e con la sua migliore amica. Ha superato la maggior età da tempo e non avete alcun potere su di lei" appena Blake finisce Lola mi si para davanti, è davvero incazzata ho paura che adesso strappi le extension a mia madre e tiri un calcio nelle palle a mio padre.
" e così voi siete i famosi genitori della mia migliore amica. Madonna non scherzava quando mi diceva che eravate delle merde viventi... Fate davvero schifo. Io i miei genitori non li ho mai conosciuti perché erano troppo poveri per potermi allevare ma li sto cercando. Voi avete tutto, avete una ragazza stupenda che avrebbe dato anima e tutto per voi e la ripagate con indifferenza. Non oso immaginare il male che le avete inflitto in questi anni, non parlo solo di quello fisico ma di quello mentale. L'avete distrutta, non ha mai avuto sicurezza in sé stessa, aveva paura del mondo paura di vivere. Col cazzo che viene con voi, a costo di dover dirottare l'aereo o quel cazzo con cui siete venuti. Provate solo a sfiorarla o altro che vi giuro che vi spacco la faccia e non c'è chirurgo plastico che tenga " i miei sono spiazzati, prendono e se ne vanno ma so che torneranno all'attacco, Ciro gli offre da bere al rinfresco mentre porto Lola fuori al bar a bere qualcosa, lacrime scendono dai miei occhi
" che hai? "
" sei stata fantastica... Grazie per ciò che hai detto. Nessuno ha mai fatto ciò per me"
" tesoro mio nessuno è Lola Gonzales"

Blake
Sto per seguire la mia ragazza e la sua migliore amica quando Antonio mi fa girare e mi chiama lontano da occhi indiscreti
" sigaro?" mi porge ma rifiuto
" no grazie. Solo sigarette..."
" ragazzo che legame hai con quelle due"
" sono due amiche. Glielo ho detto prima. Sono mie compagne di studi"
" chiedo perché ti sei comportato da... Fidanzato prima sai. Non so se Nina ti aveva detto che era una escort e quindi non può avere relazioni"
" non si preoccupi io sono fidanzato. Non mi interessa una troia per ragazza... Senza offesa"
" sai ragazzo hai la stoffa per lavorare per me. Vorresti aiutarmi?"
" la ringrazio ma sono preso da due lavori. Posso andare o vuole che le offro da bere qualcosa?" mi fa segno col capo di andare e così poco dopo raggiungo il bar e mi siedo con loro.
Vedo che ha aperto il regalo di Lola, le ha regalato un bracciale con due charm, uno legato alla laurea con un gufetto col cappellino e la toga e l'altro a metà, un cuore con scritto
~la sorella migliore del mondo~
Mi avvicino e finalmente posso baciarla come si vede, le porgo un pacchetto e appena lo apre rimane incantata, le ho regalato un paio di chiavi della casa al lago e una collana con un ciondolo nero di ossidiana.
Mi ringrazia e l'aiuto a metterla quando mi rigiro trovo un pacchetto anche io, lo apro ed è un gilet nero da biker con delle borkie e una scritta
"  I AM ALREADY BUSY" scoppio a ridere e lo provo, credo di amare questa piccola ragazza fagli occhi color smeraldo.

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