21 ~primo appuntamento~

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Nina

Tra poche ore verrà a prendermi Blake, ha tanto insisto per avere un primo appuntamento anche se io non avrei voluto perché mi ha già conquistata. Metto un vestito nero semplice con un filo di diamantini sotto il seno, una scarpa con un tacco fine di vernice nera. Vado allo specchio del bagno e metto il mascara, la matita viola nella rima inferiore, un po' di blush e un rossetto nude. Scendo al piano di sotto e prendo la borsa e metto le chiavi, le sigarette con l'accendino, i fazzoletti e altre cose che potrebbero servirmi.
Suonano alla porta e so che è il mio biker. Apro senza cadere dai tacchi e mi porge una rosa rossa, I miei fiori preferiti.
" ciao piccola" mi dice posandomi un bacio sulla guancia
" dalla bocca alla guancia?"
" sono un ragazzo all'antica... Dai vieni che andiamo" penso che sia venuto in moto invece è con la sua auto. Mi siedo sul sedile e allaccio la cintura, poco dopo mi raggiunge Blake che mi porge una mascherina nera, così la metto e dopo un po' arriviamo al luogo del nostro appuntamento.
Cammino lungo un vialetto con dei sassolini, poco dopo sento che mi leva la benda e quello che vedo mi fa commuovere. Ha apparecchiato un tavolo in riva al lago sotto al quercia dove ci siamo scambiati il nostro primo bacio.

 Ha apparecchiato un tavolo in riva al lago sotto al quercia dove ci siamo scambiati il nostro primo bacio

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" ti ho lasciato senza fiato?"
" puoi giurarci... Ma quanto ti è costato tutto? Avrai speso..."
" quando si tratta delle persone che contano più di me non bado a spese. Non devi pensare a quanto ho speso ma goderti le emozioni" mi siedo e poco dopo ci viene servita la cena, tutto a base di pesce ed è delizioso.
Parliamo di noi da piccoli e dei nostri interessi, ho scoperto che sa suonare il pianoforte e non vedo l'ora di sentirlo suonare.
Finita la cena ci sediamo sul bordo del lago, tolgo i tacchi e metto i piedi nell'acqua, mi appoggio alla sua spalla e lo ringrazio per tutto quello che ha fatto per me da quando ci siamo conosciuti.
" stasera dormiamo qui. Sul lago"
"come sul lago?" mi spiega che ha affittato una casetta che si affaccia sul lago così domani potremo tornare sulla spiaggia e prendere il sole e magari farci un bel bagno.
Mi prende la mano e mi fa alzare e ballare su uno sfondo di violini, questo ragazzo mi è entrato fin dentro le ossa. Gli sto per posare le labbra sulle sue quando si scosta
" non si bacia una dama al primo appuntamento..."
" io non sono una dama e tanto meno una brava ragazza"
" fanculo I buoni propositi" e le sue labbra sono sulle mie con foga, le nostre lingue danzano armoniosamente, sono così felice in questo momento che sarai capace di ogni follia pur di stare con lui per sempre.
" ti amo Nina da morire"
" cosa hai detto?"
" ho detto che ti amo. Sul serio"
" Blake... Io..."
" non senti lo stesso. Non fa niente"
" no io ti amo Blake e tanto. Solo che non..."
" la vuoi smettere con queste paranoie? Hai mille crepe dentro di te. Sei una statua piena di parti mancanti. Io sarò la tua colla okay? Rimetto io apposto tutto. Tutto lo schifo. Non esiste più solo Blake o solo Nina, esistiamo noi. Quindi io ti amo Nina e non vedo l'ora di trascorrere tutta la mia vita con te"
" ti amo tanto anche io occhi di pece" corriamo nella nostra villetta e ci amiamo tutta la notte.

"adoro il lago amore" gli urlo mentre corro per la spiaggia giocando con l'acqua
" so che lo ami ma... Ti suona il telefono" così esco e asciugo le mani nel telo e rispondo

" Hola"
" Hola un diavolo! Vieni a casa per favore o credo che commetto un feroce omicidio"
" se trovo Zak lo ammazzo"
" lascia stare il mio ragazzo parlo di quella megera di tua madre. È qui in salotto e non se ne vuole andare. Ti prego prima che rimani orfana corri qui" così siamo costretti a tornare e appena entro in casa trovo la mia amica alla porta con un coltello sporco di rosso, penso sia sangue ma appena sento mia madre ridere capisco che non è morta.
" okay che la odio ma non mi sporco le mani. Sto cucinando una torta e stavo tagliando le fragole" non so perché ma avrei tanto voluto che l'avesse fatta fuori, vado in salotto e mi siedo sul divano e la guardo col sopracciglio alzato come per sapere che diavolo ci faccia ancora qui.
" ciao Nina..."
" Mercedes.."
" sono venuta qui per darti delle spiegazioni" così mentre mangio la torta e bevo un caffè sento cosa mi deve raccontare. 

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