E tu? Hai paura?

Capitolo 34

'Cosa avete deciso papà?' domandai

'Andiamo in crociera!!'

'In crociera?' risposi spalancando gli occhi

'Si abbiamo bisogno di un po' di relax. Io e vostra madre abbiamo lavorato duro per potercene andare in ferie prima'

'Wow papà!! Non me lo sarei aspettata!'
rispose Gaia

'In realtà è il regalo di matrimonio che ci ha fatto nonno Jordan. E volevamo sfruttarlo con voi. Abbiamo fatto i salti mortali per far spostare la data perché era prenotato sedici anni fa.'

'Beh considerando il fatto che non eravamo ancora nate.. il regalo è vostro mamma!' Disse Gaia

'Ma no!! Andremo tutti e quattro. I nonni rimarranno a casa'

'Fantastico mamma, ci divertiremo un sacco!' risposi sorridendo.

Ero davvero contenta riguardo quella notizia, andare in crociera è sempre stato il mio desiderio.
Saremmo partiti tra una settimana e l'unico pensiero che mi venne in mente era *shopping*.
Finimmo di mangiare, andai in camera e indossai un semplice leggins con converse e una canotta, scesi giù e afferrai la borsa
'Io vado, ciao!!'

'Dove devi andare??' era Gaia che mi fissava stranita

'A fare shopping.. perché?'

'Non sei mai andata a fare shopping senza di me..'

'Ce la fai a vestirti entro un minuto?' risposi sarcasticamente

'Sono pronta'

*Ma che cazz...* 'ok andiamo allora'.
Uscimmo di casa e accompagnate da Max arrivammo al centro commerciale aperto con orario continuato. Tra i vari negozi i nostri preferiti erano di sicuro quelli più famosi. Comprammo vestitini, scarpe con il tacco, costumi da bagno, occhiali da sole, cappelli e chi più ne ha più ne metta.
Eravamo davvero stanche e piene di buste
'Ehi andiamo a prendere un gelato' disse Gaia indicando un bar.

Entrammo e ci sedemmo ai tavolini, il cameriere arrivò 'Cosa ordinate?', alzai lo sguardo e vidi il ragazzo che avevamo incontrato a mare. Come si chiamava?
Antonio mi pare.

'Ciao, per me un gelato con cocco e granella di nocciole' disse mia sorella

'Ciao, per me va bene un gelato come vuoi tu!' risposi diventando rossa, il ragazzo se ne accorse e mi sorrise dedicandomi un occhiolino.
Era davvero molto carino con occhi nocciola e capelli scuri, fisicamente non era niente male ma la cosa che a me faceva impazzire era il suo sorriso.

'Arrivo subito' si allontanò ed entrò in cucina

'Greta... sei diventata rossa!'

'È un bel ragazzo, mi piacerebbe conoscerlo! E se è fidanzato?'

'Domandalo cretina!!'

'Cosa devo domandare Gaia? Non posso mica andare da lui e dire "senti per caso sei fidanzato? Perché sei proprio figo"!'

'In realtà non sono fidanzato!' .
Non potevo credere a cosa avessero udito le mie orecchie, iniziò a battermi il cuore all'impazzata e fissai mia sorella che in quell'istante stava per scoppiare in una sua solita risata rumorosa.

|Ciao a tutti, sono Greta e sono la regina delle figure di merda.|

Alzai lo sguardo e lo guardai che sorrideva, appoggiò sul tavolo il gelato di Gaia 'Ecco a te il gelato al cocco'
e poi posizionò anche il mio gelato
'Per te ho scelto il gelato al bacio' continuò guardandomi intensamente negli occhi. Si girò e andò in cucina, non c'era niente da fare, quel ragazzo era davvero carino.
Abbassai lo sguardo sul gelato e c'era un bigliettino con scritto un numero di cellulare firmato con il suo nome. Spalancai gli occhi e guardai Gaia che aveva già iniziato a mangiare il gelato

'Gaia!! Ho il suo numero'

'Wow, allora è un colpo di fulmine!'

'Può essere!!' risposi sorridendo, afferrai il cucchiaino e iniziai a gustare il gelato.

Erano le 17.00 e tornammo a casa.
Gaia andò in camera per farsi una bella doccia e aspettai che uscisse per poterla fare anche io.
Notai che sul suo letto, nascosto tra i cuscini c'era un diario.
Mi alzai silenziosamente dal letto e mi avvicinai per afferrarlo, lo aprii e lessi solo la prima pagina

'22 Aprile.
Caro diario, oggi a scuola è andata abbastanza bene. Loris è stato molto carino con me, ci siamo baciati. Non ho mai nascosto nulla a mia sorella ma preferisco aspettare per non avere delusioni'

'Che fai?' Gaia era appena uscita dal bagno e avevo il suo diario in mano, poiché ero di spalle lo chiusi velocemente e lo infilai di nuovo sotto i cuscini

'Stavo cercando il mio cellulare, hai visto dove l'ho messo?' risposi cercando di nascondere la paura di essere stata quasi scoperta

'Non è di certo sul mio letto Greta!'

'Pensavo che l'avessi appoggiato li'

'No! Chiedi a Lauren, lei sa sempre tutto'
annuii e mi girai in direzione della porta per uscire, dallo specchio la vidi che corse per vedere se il suo diario fosse al suo posto. Che aveva da nascondere?
Suvvia, non le avrei mai detto niente sulla relazione nascosta con Loris, sicuramente aveva qualcosa di più importante e io dovevo scoprirlo. Mia sorella era la persona più importante della mia vita e avevo il diritto di scoprire se le stesse capitando qualcosa di brutto.
Dovevo prendere il suo diario di nascosto e leggerlo fino alla fine.
E se più avanti avesse scritto che Loris la picchiava? Non potevo perdonarmi il fatto di non averla difesa. In fondo da aprile ad oggi sono già un po' di mesi e non me ne aveva ancora parlato.

Cercai di ignorare la situazione e dopo aver trovato il mio cellulare mi recai in bagno per farmi una doccia.
Dopo essermi insaponata chiusi gli occhi e mi risciacquai il viso, aprii il vetro della doccia e afferrai l'accappatoio per potermelo indossare. Non so per quale motivo il mio istinto decise di farmi inviare un messaggio ad Antonio.

-ciao sono Greta!
Bloccai lo schermo dal tastino e lasciai il cellulare sul mobiletto dei trucchi *magari mi risponde non appena finisce di lavorare*.

Uscii dal bagno con il turbante in testa e andai nel guardaroba per poter indossare un vestitino leggero e Gaia era lì in tutta la sua bellezza con una gonna di jeans e una maglietta azzurra che le accentuava il colore degli occhi.

'Che si fa stasera?' Domandai

'Hai qualche idea?'

'Si! Andiamo a ballare!!' Risposi

'In realtà vorrei riposare un po'!' Disse insolitamente

'Ti senti bene?' 'Gaia??!'