Capitolo 13

123 5 0
                                    

Scendemmo dalla macchina e con Aron entrammo in casa sua.
Appese il giubbotto all'appendiabiti e delicatamente aiutò me a togliere il mio.

'Che galantuomo il signor Jason'

'Qualsiasi cosa per la signorina Soraya'
Mentre pronunciava la sua frase lo sentivo sempre più vicino a me, d'un tratto sentii le sue mani accarezzare la mia pelle, sui fianchi e poi giù sin le cosce.
Sentivo la passione accendersi ancora una volta. La frase di Samyra smise di bombardare la mia testa. Chiusi gli occhi e appoggiai la testa al suo petto. Prese le mie mani e le strinse forte, il suo calore era molto forte. Mi girai nella sua direzione e lo baciai appassionatamente, mi prese in braccio e mi portò in camera sua, proprio nella stanza in cui facemmo l'amore per la prima volta e mi appoggiò sul letto. Si appoggiò su di me e mi baciò il collo, un'ondata di brividi percorse la mia schiena, mi baciò ancóra appassionatamente e calorosamente facemmo l'amore.
**
Si accese una sigaretta e avvolse un braccio intorno a me, era sdraiato con una gamba sovrapposta all'altra ed era appena coperto da un leggero lenzuolo bianco.

'Quindi vorresti che io fossi tuo, eh?' Disse soffiando fuori il fumo dalla bocca.

'Non credo di averlo mai detto signor Jason' risposi accarezzandogli la mano

'Ah, si? A me è parso di aver sentito questo in macchina. Peccato, mi sarebbe piaciuto prendermi cura di te'

*Cazzo, cazzo, cazzo!!!!!*  *rispondi creatina non rimanere in silenzio*

'Credo di amarti Jason'
*cosa cazzo hai appena detto????*
Strinse la mia mano e la portò alla sua bocca, la baciò delicatamente e rispose
'Io non lo credo, io ne sono sicuro!'.

Il cuore iniziò a battere fortissimo. Mi girai verso la sua direzione e lo abbracciai fortissimo, mi diede un bacio sulla testa e poi appoggiò la sua guancia.
'Sai? Mi piacerebbe star con te tutti i giorni di questa vita' continuò.
'Oh anche io Jason'!!
Stavo per addormentarmi quando improvvisamente il cellulare iniziò a vibrare in continuazione.
Spostai lo sguardo sullo screen. Kevin.!

-Ehi bambolina, sono sotto casa tua, scendi!!.
-Se non scendi salgo io.
-Mi stai evitando? Non ti conviene!
-Mi manchi tanto, scendi ti amo!

Ero stanca di lui e di tutta questa storia, avevo paura di lui e la sua presenza mi irritava.

-Stronza!!! Mi sto innervosendo!
-Ti uccido a te e tutta la tua famiglia.
Sobbalzai all'ultimo messaggio, dovevo fare qualcosa. *Và dai carabinieri, scappa * * non startene lì impalata, muoviti Soraya * .

Jason aprì gli occhi e vide il mio sguardo impaurito, si mise in posizione seduta e mi abbracciò,
'Che ti succede?'

'Ho paura Jason, aiutami!'

'Non capisco, paura di cosa? Sei al sicuro con me' disse accarezzandomi il viso.
Gli passai il cellulare e iniziò a leggere i messaggi dello psicopatico, la sua espressione cambiò, era teso e notai la mascella serrata.
Mi guardò negli occhi, i suoi profondi occhi erano fissi nei miei. Non disse niente, calò il silenzio.

Non avevo la minima idea di cosa volesse fare e iniziai a preoccuparmi.

'Dobbiamo andare Soraya'
Era forse impazzito? Dove voleva andare?
'Scappiamo, andiamo a vivere in un'altra città, io e te, soli!!'

'Jason, non credo che questa sia la cosa migliore da fare, mi cercherà e verrà a trovarmi. Ovunque'

'Non mi importa è una persona con gravi problemi, se noi dovessimo restare qui anche solo 10 minuti di più, troverà la strada per arrivare qui. Non permetterò ad un esaurito di portarti via da me o addirittura di toccarti.'

Non dissi niente e aspettai una sua iniziativa. Si alzò di scatto dal letto e velocemente si mise un pantalone di tuta con una maglietta, seguii i suoi movimenti e non dissi niente. Mi fidavo di lui, mi sentivo protetta. Sapevo che non mi avrebbe mai fatto del male e che mi avrebbe difesa in capo al mondo.

Uscimmo fuori, e aprì la portiera della macchina, 'Jason! Non posso lasciare qui Aron, solo.'

'Sali Soraya , manderò un messaggio a Samyra per dirle di portarlo a casa tua!'
Entrai in macchina e in men che non si dica eravamo già sull'autostrada!!

E tu? Hai paura?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora