Pov's Scott
È notte fonda, Allison sta dormendo in quel che sembrerebbe un materasso. Io sono seduto su una sedia a guardare il vuoto. Non riesco a prendere sonno da circa mezz'ora forse perché ho paura di perdere Allison un' altra volta o che si trasformi è che faccia del male a delle persone innocenti, però è bello riaverla tra noi e questa volta nessuno la porterà via da me. Sento il cuore di Allison accelerare sempre di più immagino stia facendo un incubo, corro da lei e mi siedo sul materasso. Inizio a accarezzarli il viso tutto sudato lei sentendo la mia mano sul suo viso si sveglia e incomincia a piangere io la abbraccio.
«Allison calmati era solo un incubo. Ci sono io qui con te.» Dico accarezzandoli la testa.
«Scott io non ce la faccio più. È da quando sono ritornata in vita che faccio questi incubi.» Dice lei singhiozzando.
Io rimango immobile sempre abbracciato a lei.
«Vedo la mia morte poi buio totale.» Dice lei. Io mi stacco dall'abbraccio e la guardo negli occhi.
Lei a testa bassa continua.
«Va avanti così per circa 5 minuti....poi mi ritrovo su un lettino con mani e piedi legati e due sagome femminili davanti a me iniettarmi una sostanza nel braccio e poi vedo tutti i miei amici morti vicino a me e le sagome che mi ringraziano e infine mi uccidono. Il mio incubo finisce qui e lo faccio tutte le notti.» Dice lei con le lacrime agli occhi.
Io gli bacio la fronte e la stingo a me.
«Andrà tutto bene Allison. Se vuoi domani andiamo a trovare tuo pad-.»
«No.»
«Perché no?» Dico.
«Perché non voglio che mi veda in queste condizioni. E se poi perdo il controllo con lui?»
«Si hai ragione.»
Il silenzio pervade la stanza per almeno 5 minuti poi lei inizia a parlare sempre con la testa bassa.
«Ho paura Scott.»
«Di che cosa?»
«Di perdere il controllo e di uccidervi tutti.» Dice lei guardandomi negli occhi.
«Tranquilla non succederà.»
Mi avvicino a lei e gli lascio un leggero bacio sulle labbra poi mi dirigo verso quella scomodissima sedia.
«Aspetta Scott, Tu non dormi?»
«No, non ho sonno.»
«Ah.... Almeno vieni qui con me, non mi sembra tanto comoda quella sedia.»
«Tranquilla ci sono rimasto per 3 ore posso restarci per altre 4.»
«Ma io ho fatto un brutto sogno.»Dice lei ridacchiando con la voce da bambina.
Io mi metto a ridere e mi dirigo verso il materasso. Allison si sposta per farmi un po' di posto e io mi sdraio di fianco a lei abbracciandola da dietro.
«Notte Scott.»
«Notte Allison.»
Pov's Allison
È mattina presto, mi sveglio e vedo Scott che dorme. Ripenso alla frase che ha detto ieri "Non ho sonno" e mi metto a ridere. Lui si sveglia sentendo la mia risata
«Buongiorno!» Dico senza smettere di ridere.
«Perché ridi?» Dice lui ancora assonnato.
«Perché ti sei addormentato e ho pensato alla frase che hai detto ieri.»
«Era solo un pisolino.» Dice mettendosi a ridere.
«BUONGIORNOOO!!» Dice Lydia entrando e aprendo le finestre.
«Scusate ragazzi, ma Lydia non vedeva l'ora di riabbracciare Allison.» Dice Stiles alzando gli occhi al cielo mentre io abbraccio Lydia.
«Dai vestitevi che tra un quarto d'ora arriva Deaton.» Dice Lydia prendendo i vestiti e lanciandoli sul letto.
«Va bene capo.» Dice Scott.
«Odio quando mi chiamate capo.» Dice Lydia.
«Scusaci capo.» Dice Stiles arruffandogli i capelli.
«Stiles questa me la paghi.» Dice Lydia rincorrendolo.
Io e Scott ci guardiamo e scoppiamo a ridere.Ciao a tutti💕
Ecco a voi il quarto capitolo.
Forse aggiorneremo domani.Nadine & Alice