Pov's Allison
«Mamma andiamo a vedere se il bimbo è maschio o femmina?» Dice Crystal.
«Adesso mangi e poi si va a dormire signorina.» Dice Scott sorridendo.
«Ci andiamo domani?» Domanda lei.
«Tu domani vai a scuola.» Dico.
«No! Non voglio andarci.» Dice lei incrociando le braccia.
«Crystal ci devi andare e cerca di non arrabbiarti con nessuno.» Dice Scott.
«Va bene.» Dice lei sbuffando.
Finiamo di mangiare e accompagno Crystal in camera sua.
«Mamma come va a finire la storia?» Dice lei guardandomi.
«La sai già la fine.» Dico sorridendo.
«Papà non mi ha detto chi erano i dottori del terrore me lo spieghi tu?» Domanda lei.
«Io non lo so. Non c'ero quando sono arrivati in città.» Dico.
«Dov'eri?» Dice lei.
«Non ti ho spiegato ancora una parte della storia.» Dico guardando in basso.
«Dimmela ti prego mamma.» Dice mettendosi affianco a me.
«In città erano arrivati questi Oni, tipo dei samurai però sovrannaturali. Gli Oni per un breve periodo erano controllati dalla madre di Kira, la ragazza che piaceva a tuo padre. Io invece stavo "insieme" a Isaac.»
«Isaac?!» Dice lei.
«Si. Nel frattempo gli Oni avevano lasciato dei simboli dietro al collo di tutti quanti, era il loro modo per cercare il Nogitsune.»
«Sono riusciti a trovarlo?» Chiede lei.
«Si. Il Nogitsune si era impossessato di tuo zio Stiles. Noi ovviamente non sapevamo niente ma il Nogitsune giorno per giorno diventava sempre più forte, prendendo potere dal dolore.
Stiles, quello cattivo, rapì Lydia e la mise ad Oak Creek e prese gli Oni tutti dalla sua parte.
Andammo anche noi a Oak Creek per salvare Lydia e andarcene via sani e salvi. Ma non fu così.» Dico.
«Perché?» Dice lei non capendo.
«Tuo padre e Stiles andarono a cercare Lydia mentre Io, Kira e Isaac combattevamo gli Oni. Io non ce la facevo più, ma poi ho visto Isaac che pian piano veniva ucciso allora ho scoccato la mia ultima freccia, che ha colpito in pieno l'Oni e la ucciso.» Dico.
«È finita bene.» Dice lei.
«No.» Dico e lei mi guarda.
«Ero felice per aver sconfitto un Oni, guardavo Isaac e sorridevo, sapevo finalmente come sconfiggerli ma uno di loro sbucò dal nulla, io non ho fatto in tempo a girarmi e lui mi ha infilzato con la sua katana.» Dico iniziando a far scendere delle lacrime.
«Ho sentito il mio nome urlato da Lydia e le braccia di Scott che mi avvolgevano per non farmi cadere. Gli chiesi come stava Lydia e lui mi rispose che stava bene, voleva prendermi il dolore ma io in quel momento non ne provavo, gli ho detto che l'amavo e che lo avrei amato per sempre, sapevo che in quel momento il mio destino era segnato, stavo per morire, ma Scott non ci voleva credere, sentivo le sue lacrime cadere sulle mie guance e la sua voce che ripeteva "Allison no, ti prego" poi buio totale.» Dico continuando a piangere e lei mi abbraccia.
«Non mi piace questa storia.» Dice lei.
«Neanche a me però è andata così. Vorrei ritornare indietro e cambiare il passato ma non si può. Adesso però sono ritornata in vita e ho una bellissima bimba e il mio primo amore al mio fianco.» Dico e lei sorride.
«Ora dormi che domani ti devi alzare presto.» Dico sorridendo.
«Va bene. Ti voglio bene.» Dice sorridendomi.
«Anche io.» Dico dandoli un bacio sulla fronte per poi uscire da camera sua. Vado in camera mia e mi siedo sul letto.
«Hey che c'è.» Dice Scott sedendosi accanto a me.
«Gli ho raccontato il giorno a Oak Creek.» Dico e lui mi abbraccia.
«Non pensiamoci più.» Dice lui baciandomi la fronte.
Si sdraia e io metto la testa sul suo petto.
«Notte Scott.» Dico per poi baciarlo.
«Notte Allison.» Dice infine lui.Ciao a tutti💕
Ecco il capitolo 14 speriamo vi sia piaciuto.
A domani con il quindicesimo.Nadine & Alice