Pov's Allison
Suona la sveglia e io devo svegliare Crystal, mi alzo ma una mano mi ferma.
«Dove vai?» Dice Scott.
«Devo svegliare Crystal deve andare a scuola. Tu dormi io ritorno.» Dico.
«No ti accompagno.» Dice alzandosi.
Vado in camera di Crystal e apro le finestre.
«Crystal dai svegliati!» Dico.
«Voglio dormire.» Dice mettendo la testa sotto il cuscino.
«No no signorina. Ti aspetto giù ti faccio la colazione.» Dico sorridendo.
Vado in cucina e preparo la colazione a Crystal.
«Mamma ma se perdo il controllo? Se uccido qualcuno? È meglio se sto a casa.» Dice lei scendendo le scale.
«Non ucciderai nessuno e non cambierò idea, tu oggi vai a scuola.» Dico e lei sbuffa.
«Che avete da litigare voi due?» Dice Scott.
«Tua figlia non vuole andare a scuola. Puoi dirgli qualcosa?» Dico.
«Vi aspetto in macchina!» Dice uscendo e io mi metto a ridere.
Raggiungiamo Scott e ci dirigiamo verso la scuola.
«Crystal mi raccomando non dire niente.» Dico.
«Va bene.» Dice scendendo dalla macchina.
«Possiamo passare un secondo in ospedale? Almeno vediamo se il bambino è maschio oppure femmina e faccio contenta Crystal.» Dico.
«Si.» Dice Scott dirigendosi verso l'ospedale.
Arriviamo in ospedale e Melissa è fuori che parla con mio padre.
«Hey papà come mai qui?» Chiedo uscendo dalla macchina con Scott.
«Così per chiacchierare con qualcuno voi?» Dice lui.
«Per vedere......» Dico ma poi mi fermo. Mi sono ricordata solo ora che non gli ho detto che aspetto un secondo figlio.
«Per vedere?» Dice lui e io non so che rispondere. Guardo Scott, ma anche lui non sa che dire, sentiamo il suono di un telefono e fortunatamente è il telefono di mio padre.
«Scusate devo andare.» Dice lui.
«Va bene ciao papà!» Dico.
«Non gli hai ancora detto che aspetti un bambino?» Dice Melissa guardandomi.
«No.» Dico e lei mi guarda.
«Devi dirglielo Allison fidati e poi non pensò che la prenderà male visto che ha già una bellissima nipote.» Dice lei sorridendo per poi entrare e noi la seguiamo.
«Scott rimani un secondo fuori va bene?» Dice lei.
«Si.» Dice mettendosi seduto.
Pov's Scott
Sono circa quindici minuti che sono su questa scomodissima sedia, sento la porta aprirsi e io mi alzo.
«Allora?» Dico.
«È un maschietto!» Dice Allison sorridendo, io sorrido e la abbraccio.
«Crystal sarà felicissima.» Dico.
«Già.» Dice lei ridendo.
Mi suona il telefono e io lo prendo.
«Chi è?» Domanda lei.
«La preside della scuola.» Dico.
«Oddio.» Dice.
Prendiamo la macchina e andiamo da Crystal a scuola.
«Buongiorno.» Dice la preside facendoci entrare nel suo ufficio.
«Buongiorno.» Dico.
«Signori Mc'Call giusto?» Dice lei sedendosi.
«Si.» Dico.
«Bene sedetevi.» Dice e noi ci sediamo.
«Oggi a pausa Crystal ha picchiato un bambino, da quello che ho capito dagli insegnanti. Certi bambini mi dicono che hanno visto artigli e zanne.» Dice lei ridendo.
«Impossibile.» Dice Allison guardandomi.
«Ovviamente non credo che vostra figlia abbia artigli e zanne ma ho notato che si arrabbia facilmente. Questo comportamento lo ha anche a casa?» Domanda lei.
«No, non è mai successo.» Dico.
«Vostra figlia mi ha detto che ha perso il controllo con un bambino che gli dava fastidio. Il controllo di che cosa?» Dice.
«Della rabbia sicuramente.» Dice Allison sorridendo.
«Va bene. Spero che negli altri giorni vada meglio.» Dice lei alzandosi.
«Spero.» Dico alzandomi con Allison e avviandoci verso la porta.
«Arrivederci.» Dice lei e noi salutiamo ed usciamo.
Crystal è fuori, seduta su una sedia e appena ci vede si alza.
«Non volevo lo giuro! Mi ha infastidito e io non sono riuscita a controllarmi!» Dice iniziando a piangere e Allison mi guarda.
«Ne riparliamo a casa.» Dico uscendo e Allison prende la mano di Crystal per poi seguirmi.
Ciao a tutti💕
Ecco il capitolo 15 speriamo vi sia piaciuto.
Abbiamo intenzione di fare una nuova storia Scallison, ovviamente finiremo prima questa poi faremo quell'altra, perché questa storia è arrivata agli sgoccioli.
Help!
Ci servirebbero dei nomi per il bambino ne basta anche uno, noi come sempre siamo a corto di fantasia😂
A domani con il sedicesimo capitolo.
Nadine & Alice
