ᴹ ᵉ ᵐ ᵒ ʳ ᵢ ᵉ ⓢ » vkook.

10.

Cinque minuti dopo i due avevano già iniziato a litigare.

"Perché mi ignori?" Si lamentò Jungkook.
"Non che mi importi ma non potremmo mai lavorare così."
"Io sto ignorando te?! Tu ieri cosa hai fatto?"
"Non so di cosa tu stia parlando." Mentì divertito.

Provava soddisfazione, soprattutto dopo aver saputo che il ragazzo si era accorto del suo comportamento.

"Mi hai ignorato durante l'ora di mensa. Ti sei rivolto solo a Jimin."
"Oh ma davvero? Non me ne ero affatto accorto.." Ghignò.
"L'hai fatto apposta. Stronzo."
"Ma quando mai."
"Io non ti parlerò finché non ammetterai ciò che è successo quella sera."
"Allora puoi sognare."
"Te lo ricordi ma non lo vuoi ammettere."

Strizzò gli occhi studiando la sua mia espressione per poi tirargli le guance scherzosamente.

"Aaaaahia. Lasciami." Taehyung rise lasciandole mentre il minore si accarezzò le guance tinte di rossore.

Sentiva lo stomaco in subbuglio.
Che gli stava succedendo?

"Come mai sei così rosso? C'è caldo per caso?"
Si avvicinò al suo viso sussurrandogli queste parole.

Jungkook entrò in preda al panico per l'imbarazzo e indietreggiò finendo però per cadere all'indietro con la sedia.
Ciò spinse Taehyung a ridere talmente tanto che fu costretto a stringersi la pancia.

"HAHAHAHAHAH. Per caso sei in imbarazzo? Così impari a sfidarmi."
Jungkook lo fulminò con lo sguardo alzandosi intenzionato a prenderlo a pugni.
"RAGAZZI." Intervenne l'insegnante furiosa. "Siete in punizione. L'intero pomeriggio."
"COSAAAA." Risposero entrambi.
"Pulirete le scritte dei bagni."

Yoongi e Jimin stavano osservando la scena da dietro. Uno divertito come non mai,l'altro in ansia per il suo amico.

"A Taehyung piace Jungkook,vero?" Chiese Yoongi mantenendo lo sguardo sul quaderno mentre stava risolvendo un esercizio guida per il minore.
"É così evidente?"
"No,in realtà lo nasconde molto bene. Però,da quando si sono avvicinati instaurando questo 'rapporto' ho studiato i suoi atteggiamenti nei suoi confronti e ho notato il suo interesse."

"Noti i dettagli.." Sussurrò rivolto più a se stesso che al ragazzo.
Yoongi ghignò avvicinandosi al suo viso. "Per caso hai paura che noti qualcos'altro?"
Jimin non riuscì a nascondere l'evidente imbarazzo distogliendo lo sguardo. "Nono,perché dovrei."

Così Yoongi approfittò di un quaderno al fianco del minore come pretesto per poterlo circondare con il braccio. "Dovrei prendere il quaderno.."
Jimin sentendosi circondare divenne tutto rosso alzandosi di scatto.
"PROF,POSSO ANDARE IN BAGNO? GRAZIE, È FANTASTICA." Corse via prima ancora di ricevere una risposta e sparendo dalla vista di uno Yoongi abbastanza divertito.

15:00 🕒

Jungkook si stava risciacquando il viso con dell'acqua fresca. Stava morendo di sonno.

"Dovremmo iniziare a pulire le scritte appena ti decidi." Disse il maggiore tirandogli la pezza in faccia.

"Ew,che schifoo." Se ne liberò subito iniziando a sputacchiare.

"Qua c'è l'occorrente. Tu fai il tuo,io faccio il mio. Così siamo apposto,no?" Iniziò a sfregare la pezza contro la scritta di un muro che recitava : '********, xoxo.'

Pensò a quanto fossero sfacciati ormai i ragazzi delle prime. Pur di ottenere dell'attenzione, erano disposti a perdere la loro dignità.
Sicuramente quel numero messo lì, in bagno, alludeva al fatto che avrebbe offerto qualche lavoretto in cambio di denaro.

Jungkook si avvicinò al ragazzo notando la scritta.
"Uhm,facciamo uno scherzo." Compose il numero e dopo una serie di squilli rispose un ragazzino.

"Te lo dico già dall'inizio,non faccio lavoretti gratis."

Jungkook si morse il labbro per non ridere e si coprì la bocca con la maglietta in modo da mascherare la voce.

"Ma davvero? Sentiamo un po',che cosa faresti al preside?"
"P-preside?"

Jungkook aveva messo la chiamata in viva voce perciò Taehyung avendo sentito tutto non riusciva proprio a trattenere le lacrime per le risate.

"Mi scusi davvero,è tutta colpa dei miei compagni.. Io non c'entro nulla davvero."

"La aspetto nel mio ufficio signorino."

Concluse Jungkook con una voce rauca per poi accasciarsi sul pavimento scoppiando a ridere.

"Che doti da attore. Sono profondamente colpito." Ammise Taehyung scherzosamente andandosi a sedere di fronte al ragazzo.
"Dimmi un po',hai recitato anche così per camuffare la questione del bacio?"

Jungkook roteò gli occhi.
"Non c'è stato nessun bacio. È così difficile da accettare?"

Taehyung lo studiò per quella che parve un'eternità.
"Una scommessa." Poi notando l'espressione confusa del ragazzo continuò a spiegare. "Facciamone una. Se riesci ad entrare nell'ufficio del preside e scattare le foto ai compiti del prossimo mese,puoi chiedermi qualsiasi cosa."

Jungkook ci pensò su per un po'.
Se l'avrebbero scoperto,sarebbe stato un vero guaio. Sarebbe stato sicuramente punito un'altra volta.
Però non poteva di certo ritirarsi davanti a Taehyung e mostrarsi debole. L'avrebbe deriso per il resto della sua vita. Non che già non lo stesse facendo..

"D'accordo." Sospirò rendendosi conto delle azioni che ultimamente stava commettendo sotto l'influenza del maggiore. "In cambio tu dovrai smetterla di parlare di quel bacio."

Taehyung sorrise soddisfatto. "Perfetto. Invece se non ci riuscirai,dovrai.." si alzò di scatto incamminandosi verso l'ufficio. "Lo saprai a tempo debito." Concluse sul vago lasciando ancora una volta il ragazzo attonito.