24.

752 71 0
                                    

Jungkook continuò a guidare fino al suo appartamento non accorgendosi del fatto che il ragazzo si fosse addormentato.

Una volta giunti, spense il motore e si girò per parlare rimanendo stupito. Si era accorto del fatto che Taehyung si era addormentato solo in quel momento. Aveva la testa inclinata di lato e i capelli svolazzanti che ricoprivano i suoi occhi, le labbra leggermente socchiuse e le braccia incrociate al petto come se si stesse proteggendo dal mondo esterno.

Si avvicinò per svegliarlo sfiorandogli per sbaglio la fronte.
"Cazzo, scotta." Portò una mano prima alla sua fronte e poi alle sue guance constatando il suo stato.
"Non avrebbe dovuto giocare così a lungo sotto quella pioggia. Che testardo."

Si morse il labbro infastidito uscendo dalla macchina e andando dall'altro lato aprendo la porta.
Lo prese fra le braccia in modo impacciato cercando di non farlo svegliare.

"È stato uno stupido.." Sussurrò e notando la vicinanza dei loro visi arrossì.

Entrò in casa e diede un calcio alla porta chiudendola alle sue spalle per poi far scivolare il ragazzo dalla proprie braccia sul letto.

"Dovrei chiamare Jimin? Non può tornare di certo a casa sua da solo."
Disse pensandoci su,ma poi si immaginò una scena che lo fece rimangiare subito tutto ciò che aveva suggerito.

Jimin che si informa sullo stato di Taehyung. Che viene a prenderlo portandolo a casa sua. Prendersi cura di lui..

Scosse la testa.

No.

"Mi sa che rimarrai bloccato qui con me,alieno." Si morse il labbro guardandolo per poi scombinarsi i capelli. "Ora parlo pure da solo.. Argh,devo cercare delle medicine o qualcosa che gli abbassi la febbre.. Cazzo, non l'ho manco misurata."

Corse in bagno aprendo uno scaffale strapieno di medicinali e prese un termometro tornando da Taehyung. Si sedette al suo fianco poggiando il termometro sulle sue labbra con attenzione cercando di non disturbare il suo sonno.

Aspetto per un paio di minuti per poi controllarlo una volta che l'aggeggio iniziò a suonare. "39.. Che devo fare ora?!"

Entrò in panico non sapendo minimamente come avrebbe dovuto agire.
Così, per il momento, preferì riempire una bacinella d'acqua e prendere un asciugamano.

Si mise ancora una volta al suo fianco e immerse l'asciugamano per bene nell'acqua per poi strizzarlo una volta fuori. Dopo aver scostato i capelli del ragazzo dalla sua fronte vi poggiò l'asciugamano piegato in due.

"Questo.. suppongo che dovrebbe assorbire il calore." Si grattò il retro del collo a disagio. "Rina va bene così?"

Rina rimase a guardalo stupita.
Fino a poco tempo fa avrebbe giurato di averlo visto cacciare quel ragazzo di casa.
Che strani erano questi umani.

Jungkook si diresse in cucina iniziando ad intagliare ordinatamente le varie verdure che andava pescando dal frigorifero. 'Più sono meglio è.' Pensò il ragazzo convinto che non gli avrebbero fatto altro che bene.

Si era messo un grembiule per evitare che si sporcasse. Sembrava un vero cuoco.

Ad un tratto sentì dei passi giungere dalle scale che portavano al piano di sopra. 'Taehyung?' Pensò per poi ricevere una risposta alla sua domanda quando vide il ragazzo giungere da quelle scale.

I capelli nocciola sembravano per i fatti loro svolazzanti, segno che il ragazzo si fosse risvegliato dal suo sonno recentemente. Le gote erano arrossate facendo intendere che la febbre non era calata affatto.

ᴹ ᵉ ᵐ ᵒ ʳ ᵢ ᵉ ⓢ » vkook.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora