Appena arrivo a casa corro in camera mia, senza non notare che mio padre non c'è, e guardo subito il telefono: Clare mi ha mandato il suo numero con un p.s. In cui dice che ha mandato a Joel il mio indirizzo. Meno male. Apro il mio armadio pensando a cosa mettermi (con in testa la domanda:"come ha fatto Clare a sapere dove abito?" Ma... Pazienza glielo chiederò prima o poi) e realizzo che non so cosa mettermi. Un casino.
Butto tutti i vestiti che ho sul letto e alla fine decido dei pantaloncini corti abbinati a una camicetta rossa e nera corta e le convers. Bene, guardo l'orologio e vedo che sono le 7,30. Perfetto, ho ancora mezz'ora per truccarmi e sistemarmi un po' meglio. Vorrei precisare che io non sono una di quelle ragazze che si truccano neanche avessero 50 anni, ma mi piace molto il trucco naturale con un po' di mascara e rossetto.
Mi trucco, i capelli ovviamente li lascio sciolti, esco dal bagno e mi osservo nello specchio. Sono decente, anche se continuo a ripetere che sono solo i miei capelli castano scuro ondulati a salvarmi il culo. Guardo l'orologio. Le otto spaccate. Sento suonare il campanello. Panico. Prendo la borsetta sul letto, il cellulare (notando un messaggio di Tiffany con su scritto"buona fortuna!!"), lascio un postit a mio padre in cui gli dico che tornerò tardi, e apro la porta. È bellissimo. Indossa una semplice maglietta azzurra che gli risalta gli occhi verdi, un paio di jeans e le scarpe, ha i capelli ancora bagnati (si vede è appena tornato da una doccia dopo l'allenamento) e mi sta sorridendo. In un unica parola: WOW."Sei pronta?" Mi chiede guardandomi da capo a piedi.
"Em... S-sì certo. Andiamo."
Si gira e va verso la sua macchina. E che macchina. Ho sempre avuto un debole per le macchine, ma questa le batte tutti: una chevrolet beige vecchio stile. Magnifica.
"Bell' auto" dico salendo.
"Grazie" mi risponde sempre sorridendo.
"Bene allora. Possiamo andare." Dice lui mentre mi guarda negli occhi.
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La mia dolce metà💛
RomanceStacy è una ragazza intelligente e attiva e le piace molto leggere. Non vede suo padre da troppo tempo così decide di partire per un anno e andarlo a trovare; ma non se lo ricordava come lo trova adesso, è cambiato. In quella piccola cittadina cono...