La mia dolce metà💛

14

Entriamo. Anche se sono solo le 8 la festa è già iniziata da tanto, e ci sono degli invitati già ubriachi. Perfetto, eviterò assolutamente l'alcol, dato che non ho avuto belle esperienze...

"Ehi Stacy!!" Mi urla Tiffany.

"Ehi ragazze!!" Dico, salutando sia Clare che Tiffany. Purtroppo per me si accorgono che sono in compagnia di Joel... Accidenti!!

"Em... Bè... Ora noi andiamo, così almen.." Parte Clare, ma viene fermata da un' urlo proveniente dall'angolo della stanza.

"Ehi Joel!! Lascia quelle belle ragazze e vieni con noi!!" Urla un amico di basket di Joel.

"Bè ragazze.... Io vado. A dopo Stacy" dice mentre corre dai suoi amici che lo salutano abbracciandolo e dandogli delle pacche sulla schiena.

"Quindi?" Chiedono Clare e Tiffany rivolte verso di me.

"Quindi cosa?"

"Come è andata, che avete fatto, che è successo!! Vogliamo i dettagli su!!" Dice Tiffany.

Dopo aver finito il resoconto del mio "viaggio" con Joel, iniziano ad urlare e a saltellare di gioia.

"O mamma mia!! È pazzo di tee!! È pazzo di teeeee!!!" Urlano.

"Ma no!!.... State zitte per favore..." Dico cercando di zittirle.

"Lasciate stare! Sono ubriache!" Dico al pubblico indesiderato con tono poco convincente.

"Ok ok. Magari gli piaccio... Solo un pochino però." Dico sorridendo.

"Wuuuoooooooo!!!!!!" Urlano.

"Ok adesso ubriachiamoci fino allo svenimento per festeggiare!!" Dice Tiffany prendendo tre bicchieri di liquido giallognolo scuro e bevendone uno.

Clare prende l'altro è se lo scola tutto d'un fiato. Benissimo, sono già ubriache.

"Ragazze io passo.... Se avete bisogno di me sono fuori sulla terrazza ok?" Dico allontanandomi.

"Signorsì signore" risponde Tiffany ubriaca con tre bicchieri in mano vuoti.

"Sicuro!" Dice Clare un po' brilla ma almeno ancora cosciente.

Esco. Non mi sono mai piaciute le feste, anche perché ho brutti ricordi, ma mi piace ogni tanto uscire a festeggiare.

"Che fai qui tutta sola?" Mi chiede un ragazzo che non conosco.

"Non sono affari tuoi" gli rispondo dandogli le spalle.

"Sei simpatica mi piaci. Piacere Fred." Dice allungandomi una mano.

"Stacy" rispondo dandogli la mano.

"Non ti ho vista in giro, sei nuova?"

"Sì, sono venuta per fare l'anno qui" rispondo.

Intanto passa la squadra di basket diretta al lago vicino al boschetto, ed io osservo Joel che corre ridendo con i suoi amici. Perfetto, dovrò tornare a casa a piedi. Ma più lo osservo più mi domando quanto è bello Joel mentre ride.

"È bello Joel vero?" Dice Fred.

"C-come scusa?!" Chiedo scioccata.

"Ah sì, devi sapere che io sono gay. Davo per scontato che tu lo sapessi, visto che tutta la scuola lo sa già" mi dice con noncuranza.

"Ah ok. E comunque non mi piace."

"Non mentire piace a tutte Le ragazze. Quelle "oche" ci vanno dietro, ma dopo quello che ha passato non vuole nessuno." Dice con sguardo triste.

Vorrei tanto sapere che cosa è successo a Joel, ma ormai ho fatto una promessa alle mie amiche. L'avrei scoperto da sola.

"Senti ma... Tu sei amico di Clare e Tiffany?" Gli chiedo.

"Oh sì. Soprattutto di Clare siamo tipo b.f.f. Io e lei. Anche perché è l'unica che non mi prende in giro perché sono gay. Ma la gente che lo fa non capisce che a me non me ne frega un accidente quindi.... Stupidi loro."

Mi piace questo Fred, è simpatico, magari riuscissi a vederlo meglio...
Guardò l'orologio. Cazzo. Sono già le 2 di notte, quanto sono stata qui fuori a non fare nulla?!

"Senti io ora vado, casomai ci sentiamo... " gli dico avviandomi.

"Ma sei a piedi?!" Mi chiede.

"Bè... Sí" rispondo.

"Con la gente che c'è in giro non se ne parla ti accompagno io con l'auto" mi dice lui.

"No, ma non ti preoccupare..."

"No! Ormai ho deciso ti accompagno io" dice trascinandomi alla sua auto.

"Ok..." Rispondo sedendomi sul sedile da passeggero.

Gli dico dove abito, e in un batter d'occhio arriviamo a casa.

"Ok siamo arrivati" mi dice.

"Grazie mille"

"Ma non ti preoccupare" mi risponde sorridendo.

"Ok, ci vediamo domani a scuola?"

"Sì perché no"

"Ok a domani"

"A domani" risponde mentre io entro in casa. Serata finita. È simpatico Fred, poi spero di farmelo amico anche perché nelle serie TV tutte le protagoniste hanno un' amico gay... Ma vabbè.
Mi stendo sul letto e guardo la sveglia. Sono le 2.30, perfetto. Mi cambio, mi stendo sul letto e prima ancora che mi accorgo che mio padre non è in casa, mi addormento.