Dottor Destino

1K 25 3
                                    

OS per aliss19, grazie per la pazienza che hai avuto ahahahah

"Abbiamo bisogno di te." -R.R.

Questo era ciò che diceva il messaggio che (y/n) aveva appena ricevuto. Il suo amico Reed Richards aveva deciso di stravolgerle la giornata con una missione alquanto rischiosa, come sempre d'altronde.

Nonostante lei non fosse parte dei Fantastici 4, ogni tanto, quando gli capitavano tra le mani delle missioni più rischiose, si decidevano a chiamare qualche amico.

Infondo (y/n) glie ne era grata, trovava le sue giornate alquanto noiose, era solo un avanti e indietro tra il suo piccolo appartamento e il luogo dove lavorava. Perciò quando le arrivavano messaggi simili non poteva che esserne felice.

Prese di fretta il borsone che conteneva la sua tuta e si fiondò in macchina diretta al Baxter Building.

Arrivata a destinazione Susan, Ben e Reed la stavano aspettando sul tetto, pronti per decollare. Le spiegarono velocemente l'accaduto.

Quella giornata stava trascorrendo bene fino a quando Reed non aveva rilevato un'anomalia poco lontana da loro, Johnny era subito andato a controllare entusiasta di questo imprevisto che si svoltò la giornata, senza preoccuparsi troppo dei rischi,

Quando arrivò nella zona però il suo auricolare che lo teneva in contatto con la squadra smise di funzionare misteriosamente e subito gli amici si allarmarono. Il dottore aveva chiamato immediatamente i rinforzi così poco dopo erano tutti pronti a decollare.

Il volo non durò molto, fortunatamente il jet era veloce e (y/n) ebbe appena il tempo di metabolizzare le informazioni che le erano state date.

Il luogo dell'anomalia era una distesa verde che dava sull'autostrada che portava a New York. Il prato stava bruciando in qualche punto, segno inconfondibile della presenza di Johnny, ma la Torcia Umana non si vedeva da nessuna parte.

I quattro iniziarono a perlustrare la zona dove la battaglia era infuriata, ma senza risultati.

Ben due ore dopo, sfiniti e demoralizzati, i quattro decisero di risalire sul jet per cercar di chiarire i loro dubbi, ma vennero bruscamente interrotti.

Il terreno iniziò a tremare sotto i loro piedi ed allarmata la squadra si guardò attorno riuscendo ad intravedere in lontananza la dura maschera di ferro del Dottor Destino.

Non era certo la prima volta che (y/n) lo incontrava, avevano già combattuto in passato, soprattutto in compagnia dei Fantastici 4.

-Destino...- dissi Reed -Dov'è? Dov'è Johnny?- quasi urlo in preda alla rabbia.

- Non ti preoccupare Richards, lui sta bene, è solo un po' ammaccato.-

Reed si calmò a quelle parole ma Ben non riuscì a trattenersi e gli corse contro, venendo però spazzato subito via dalla potente magia di Destino.

Reed, Susan e (y/n) si lanciarono subito contro la minaccia, in aiuto dell'amico.

Uno ad uno caddero a terra esausti ma proprio quando Destino pensava di avere la vittoria in pugno, (y/n) gli si scaraventò contro, attaccandolo alle spalle.

Sapeva di non poter fare molto a quel punto, ma aveva capitolo che Destino avrebbe potuto colpire  Reed a morte e non poteva permetterglielo.

Appena Destino si riprese dalla sorpresa, si girò di scatto verso la ragazza, prendendola per il collo, fino ad alzarla addirittura da terra.

-Hai coraggio, lo ammetto. Ma ti porterà solo alla morte.- affermò duro.

(y/n) con il poco fiato che le rimaneva, cercando di ignorare il dolore che provava, rispose a quella minaccia -Tu non- mi ucciderai... V-Victor- rispose con gli occhi ormai lucidi per lo sforzo.

Ed a quella visione, il potente Victor Van Doon, venne colpito quasi da un senso di colpa, il briciolo di umanità che ancora gli rimaneva si fece largo in lui. Guardò la ragazza prima forte stretta inerme nella sua mano, mentre annaspava per rimanere in vita, ed in un debole attimo la lasciò andare, per poi allontanarsi da quel posto, da quelle persone, ma soprattutto da lei che per un attimo non lo aveva fatto sentire umano, di nuovo Victor e non più Dottor Destino.

MARVEL - One-shotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora