80's [fillie]

➷ thirty four➹

Millie

«Mi stai dicendo che vieni dal duemiladiciotto?» esclamò quasi scherzosamente. Mantenni la mia espressione seria, ma continuò a credere fosse tutto uno scherzo.

«Finn-»

«Oddio-» questa volta mi sembrò serio, il sorriso affievolito e lo sguardo perso nel vuoto.
«E se fossimo in ritorno al futuro?» esclamò, facendomi perdere ogni speranza.
Alzai gli occhi al cielo mentre Finn esplodeva in una sonora risata.

«Sono seria, cazzo!» urlai, e si bloccò immediatamente. Sperai fosse davvero serio questa volta.

«Scusa-» borbottai rendendomi conto di cosa avevo fatto un paio di secondi prima, ed abbassai lo sguardo.

«Quindi....» sussurrò lui e lo guardai con la coda dell'occhio, sperando dicesse qualcosa di sensato.
«Non esisto?» cercò il mio sguardo, con un tono di malinconia nelle sue parole.

«Io- non...non lo so.» balbettai, avrei voluto piangere quando la sua mano afferrò la mia, e finalmente alzai lo sguardo.

Mi persi in quegli occhi corvini e profondi, in quel momento velati da lacrime, che si avvicinavano, si avvicinavano ancora fino ad essere a pochi centimetri dal mio viso.

E poi si lasciarono andare, le sue palpebre si chiusero e lasciarono scorrere una lacrima sul volto pallido.

E quando le nostre labbra si scontrarono, anche io chiusi gli occhi.

Era il primo bacio vero quello, non era il casto sfioramento che ci aveva avvolto al ballo, era molto di più.

Era poesia, erano milioni di parole, milioni di silenzi e milioni di emozioni, tutti racchiusi in un unico gesto.
Un magnifico gesto.

Ed è stato in quel momento che ho capito di amare Finn Wolfhard.

Lo strinsi a me mentre era scosso dai singhiozzi, anche io lacrimavo, non avrei dovuto innamorarmi di lui, ma l'avevo fatto e non vi era più rimedio.

«Ti amo, Millie» sussurrò sulla mia spalla.

«Anche io.» borbottai, stringendolo più forte tra le mie braccia.

Poi, il buio.

Solo dei borbottii indistinti e lontani, una vista sfocata, e la confusione totale nella mia testa.

Non riuscivo a pensare, non volevo pensare. Non volevo pensare a nulla e spegnere la mia mente, ma nello stesso momento volevo capire cosa succedeva, cos'era quella confusione.

HO FINITO TUTTI GLI ESAMI È ESTATE E NON HO UN CAZZO DA FARE QUINDI SCRIVERÒ SEMPRE💞💖💕💖💕💖💖💞💖💞💖💞💖❤💞❤💞❤💞
Im crying