"Anne..." dico e cerco le parole giuste. è un po' difficile pensare a un discorso per non far arrabbiare nessuno mentre il tuo ragazzo/ex ti sta guardando appena sveglia.
"si?" dice lei avvicinandosi.
"ehm...scusa ma ieri non potevo uscire" dico. non ce l'ho fatta infatti Ally e Eli se ne accorgono e sospirano come per dire 'no dovevi dirglielo'.
"ah non fa niente, questo è l'ultimo dei miei pensieri" dice. ed ecco che la mente rinizia a correre e le gambe non stanno al suo passo. corre fra le idee e fra le soluzioni, non la smette di cercare di arrivare ad una meta. nel frattempo tutti sono qui.
"ma perchè siete tutti qua?" chiedo e mi siedo.
"perchè abbiamo saputo dell'incidente' e volevamo vedere come stavi" dice Scott. penso che quando ha pronunciato quelle parole il mio cuore ha preso il volo.
"ah va bene" dico.
"già che ci siamo, vi va di andare a fare colazione da starbucks tutti insieme?" chiede Eli.
"certo!" dicono tutti.
"ehm..aspettatemi di sotto così mi vesto" dico. tutti lasciano la stanza e così indosso le prime cose che capitano, mi faccio bella e vado al piano di sotto velocemente per quanto le stampelle me lo permettono.
azzurra è la maglietta che ho indossato, azzurro è il colore preferito di Ally, azzurro è il cielo quando nessuna nuvola lo copre, azzurro è il colore dei miei jeans preferiti, azzurri sono i fiori del cespuglio sotto casa mia, azzurre sono le tende della cucina, azzurri sono i primi occhi che hanno guardato verso di me quando sono entrata in salotto, quelli di Scott. appena arrivo mia madre chiede a tutti se vogliono qualcosa da mangiare per fare colazione ma noi gli diciamo dei nostri 'piani' per fare colazione tutti insieme.
usciamo di casa e Scott chiede se deve aiutarmi a camminare ma a malincuore rifiuto. quando arriviamo da starbucks ci sediamo e ordiniamo tutti dei frappuccini accompagnati da alcuni dolci. "ma come hai fatto a farti male?" chiede Ally.
"ehm...ve l'ha detto mia madre, ho sbattuto contro il letto" dico.
"si, ce l'ha detto, ma non è la verità" dice Eli.
"e va bene, sono andata in un posto dove c'è una scogliera e su uno scoglio mi sono fatta male" ammetto.
"wow....ma questo?" dice Anne indicando il bracciale con il pesce sul mio braccio.
"non è niente..." dico prendendo un sorso dal mio bicchiere.
"mmh..." dice Ally.
"che c'è? sei diventata una mucca e non me ne sono accorta?" dico e tutti ridono.
"dai dove l'hai preso?" chiede di nuovo Anne.
"era di Luke" dico. solo le ragazze capiscono che è ora di stare zitte, infatti Denny apre bocca "e chi sarebbe, un tuo ex?" chiede.
"no era di mio cugino" dico fulminandolo con lo sguardo.
tutti rimangono zitti e quando finiamo di mangiare andiamo alla cassa per pagare. tutti facciamo la fila per pagare ognuno le sue cose. quando tocca a me Scott mi precede e paga per entrambi. Denny rimane a guardare e fa una faccia tipo 'avrei dovuto farlo anche io con Anne' ma forse non ha capito che lui non è gentile e carino come Scott.
andiamo verso la zona più popolata della città e quando passiamo tutti ci guardano.
"ehm...è normale che ci fissano tutti?" chiedo all'orecchio di Scott.
"mh si" dice. io mi allontano da lui e vado verso Ally e Eli. Anne è impegnata a parlare con Denny perciò dico "non sono riuscita a dirgli niente..."
"me ne sono accorta...però devi farlo perchè altrimenti lo farà qualcun altro" dice Eli.
"lo so ma non trovo mai l'occasione e le parole" dico.
"che ne dite di mangiare anche a pranzo insieme...tanto abbiamo i soldi e si sono fatte le 11:30" dice Anne.
"si, per me va bene" dice Scott insieme a me e a tutti gli altri.
andiamo da Nandos e ci sediamo fuori. ovviamente ordiniamo dei panini e parliamo.
''ma dove si trova questa scogliera?" chiede Ally.
"ehm...più o meno nel campo da golf" dico.
"ogni volta che penso al campo da golf mi viene in mente che all'interno trovi molte persone diverse: c'è chi taglia l'erba e chi ci gioca sopra" dice Scott. tutti rimaniamo in silenzio e poi iniziamo a ridere. lui anche si unisce.
quando finiamo il pranzo e andiamo alla cassa Scott paga di nuovo per me. andiamo tutti a fare un giro. mentre camminiamo Scott si avvicina a me e dice "oggi pomeriggio passa da me, voglio sentire la spiegazione..."
io annuisco e capisco subito che vuole sapere perchè ho baciato Denny.
...
sono le 5 del pomeriggio e sono di fronte la porta della villa di Scott. quando suono viene ad aprirmi Denny. cerca di baciarmi fingendosi Scott ma sta volta non ci casco.
"non ti è bastato rovinarmi la relazione e forse anche un'amicizia una volta?" dico arrabbiata. senza aspettare la risposta vado in camera di Scott e lui è lì.
"ciao" dico.
"ciao" dice. vado da lui e mi siedo sul letto.
"ehm..come va?" chiedo.
"bene.." dice.
"sei qui per un motivo giusto?" dice poi.
"si..." dico e schiarisco la gola.
"quando hai detto di farmi venire a casa tua perchè c'era anche Anne io-" cerco di spiegare ma mi interrompe.
"cosa? io non ti ho chiesto niente" dice.
"bhe allora Denny ha fatto tutto...vabbè, quando mi è stato detto di venire, ho suonato e Denny mi ha aperto. si è finto te e visto che siete uguali ci è riuscito...poi quindi mi ha baciata e io ho 'collaborato' sapendo che eri tu. poi mi sono accorta che in realtà era Denny e quindi ho interrotto tutto" dico.
"e perchè l'ha fatto?" chiede forse più a se stesso che a me.
"bhe...questo lo sa lui, non io" dico.
lui mi guarda come per capire se sto dicendo la verità.
''sul serio Scott io ti amo e se mi piaceva tuo fratello non credi che mi sarei messa con lui?" dico cercando di convincerlo.
lui dice "ci voglio pensare..."
"allora vado...poi ehm fammi sapere" dico. mi accompagna alla porta e torno a casa.
ciao a tutti, scusate se il capitolo è molto corto ma volevo lasciare un po' di suspance in questa parte. baci :*
Sara-