ho atteso questo momento con ansia ed è arrivato purtroppo. corro dietro a Anne che non vuole saperne di fermarsi. "Anne ti prego fermati!" dico e sorprendentemente mi da ascolto. si volta e mi guarda. ha gli occhi rossi. sto per parlare ma lei mi abbraccia e mi stringe mentre piange sulla mia spalla.
non so mai cosa dire in queste situazioni, per non parlare di questa in particolare: non so se Anne è arrabbiata con me.
quando si stacca da quell'abbraccio che stava diventando soffocante si asciuga le lacrime e dice ''a me piaceva veramente"
"lo so io ti posso assicurare che non lo avrei mai fatto se sapevo che non era Scott. ho sofferto molto per questo e quindi mi è dispiaciuto dirtelo ma non potevo evitarlo. spero che non sei arrabbiata con me perchè ti assicuro che non è stata colpa mia ma solo di Denny. mi dispiace dirtelo ma non posso mentirti dicendo che lui è perfetto e non sbaglia mai. di sicuro meriti di meglio" le parole mi sono uscite spontanee.
lei mi guarda, asciuga qualche altra lacrima e dice "allora grazie per la sincerità" sforzando un sorriso che scompare subito.
"Anne, Sarah!" grida una voce femminile. quando mi volto vedo Eli e Ally che corrono verso di noi.
"Anne come stai?" chiede Eli con la tristezza in volto.
"non bene...sono arrabbiata e triste per Denny ma sono anche felice per Sarah che è stata sincera con me" dice lei e abbraccia Eli e poi Ally che ha ascoltato la conversazione.
decido di andare da Scott che sta parlando con Denny. quando mi avvicino vedo che si alzano e Denny spinge Scott a terra. lui si rialza e da un pugno alla mascella a Denny che tocca con la mano il punto in cui è stato colpito.
"fermi!" urlo e mi scaravento contro Scott che sta per colpire di nuovo Denny. mi aggrappo alla sua maglia per tirarla indietro e sembra funzionare.
"che vi è preso?" grido e nel frattempo Eli Ally e Anne arrivano ad aiutarmi.
"ti ha baciata per un motivo del cazzo cosa vuoi che faccia?!" urla Scott.
"basta ok? non succederà più" dico e lo guardo dolcemente. "vero?" chiedo poi spostando lo sguardo su Denny.
"si" risponde lui ancora intento a massaggiare la mascella.
tiro per un braccio Scott in modo da allontanarlo da Denny e rimaniamo noi due mentre le altre vanno via per conto loro.
"tutto ok?" chiedo a Scott che annuisce.
"sicuro?" chiedo per esserne certa.
"si" dice. io cerco di avvicinarmi a lui che mette il braccio al mio fianco e fa combaciare i nostri corpi.
camminiamo ininterrottamente per un ora. il cielo è diventato più cupo e la pioggia sta iniziando a scendere sui nostri corpi che continuano a camminare in sintonia. restiamo in silenzio per tutto il tempo, come per lasciare che il rumore della pioggia ci faccia compagnia in questa strada vuota e bagnata. ormai i miei vestiti sono bagnati come quelli di Scott che ha deciso di non fermarsi. io seguo i suoi passi non sapendo dove vuole andare ma lo capisco quando si ferma davanti casa mia.
"scusa se ti ho fatta bagnare..." dice imbarazzato.
"non fa niente" dico e lo abbraccio forte. lui lega le braccia attorno a me e ricambia l'abbraccio. tra i miei capelli dice "ti va di venire ad una cena del lavoro dei miei sta sera?"
"si credo che va bene."
"allora ti vengo a prendere alle 8" dice e scioglie l'abbraccio. io lo saluto ed entro in casa. per fortuna mia madre torna dal lavoro dopo cena, almeno non mi vede zuppa. mi fiondo sotto la doccia perchè sono le 18:30 e altrimenti non faccio in tempo a prepararmi. una volta lavato il mio corpo, metto un asciugamano intorno ad esso e vado alla ricerca di un vestito adatto nell'armadio. dopo aver frugato per più di 10 minuti trovo un vestito blu che di solito indosso quando devo essere elegante. con esso indosso dei tacchi non troppo alti blu di velluto e piastro i capelli che ricadono sulle spalle. ci metto un bel po' a prepararmi infatti mi accorgo che sono già le 8 solo quando suonano alla porta e Scott è dietro di essa in giacca e cravatta. mi sorride e io lo faccio accomodare visto che devo ancora sistemare bene i capelli. quando finisco vado di sotto e insieme a Scott andiamo a casa sua. quando arriviamo la sua famiglia è in un fuoristrada nero ad aspettarci. la madre si complimenta con me per l'aspetto e dopo Scott apre la portiera. vedo Denny seduto in auto vestito come Scott così da essere identici tranne che per quel piccolo particolare all'orecchio. Scott si siede tra noi due e così partiamo. arriviamo in una villa enorme piena di gente elegante che a quanto pare conosce già Scott e la sua famiglia. io devo presentarmi ogni volta e mi imbarazza molto la cosa. dopo il piccolo aperitivo ci guidano in un'altra sala per accomodarci e mangiare. ogniuno di noi ha un cameriere alle spalle che serve i piatti e riempe i bicchieri. mentre mangio la seconda portata a base di verdure, mi guardo intorno per studiare le facce delle persone a cui non mi sono presentata. sembrano tutti uguali vestiti così. poi scorgo una faccia familiare, troppo familiare, alla fine del tavolo che conversa con altre persone. quando si volta incontra i miei occhi e il sorriso sulla mia e sulla sua faccia svanisce. non posso crederci, è davvero lui. mi alzo e chiedo subito a un cameriere dov'è il bagno. in poco tempo percorro la grande sala sotto gli occhi di tutti mentre lui mi segue a passo svelto. non so cosa succederà ma credo che non sarà niente di buono.
eccomi! scusate per l'attesa ma sono molto impegnata ultimamente :/
Sara-
