Detroit: become human || Connor x OC ||

Capitolo 2

Allison POV
Ero tranquilla nel mio letto a dormire quando il rumore insopportabile della sveglia mi fece svegliare di soprassalto dato che non ero più abituata a essere svegliata dalla sveglia ma da mia sorella o i raggi del sole. All'inizio non capivo niente ma poi a malincuore mi ricordai che dovevo andare a lavoro, così staccai la sveglia e con la velocità di un bradipo andai di sotto in cucina per fare colazione.

"Ehi buongiorno" mi salutò Katie "mi fa quasi strano vederti alzata così presto di mattina" disse ridendo.

"Non sei diverte" le risposi mentre andavo verso il frigo per scegliere cosa mangiare per fare colazione.

"Ti va latte e cereali per colazione?" chiesi a mia sorella.

"Si va benissimo"

"Allora vada per latte e cereali"

Misi le tazze e i cucchiai a tavola e iniziammo a fare colazione.

"Sei emozionata per oggi?"mi chiese Katie.

" In realtà no, è solo un lavoro in uno stupido caffè shop"

"Cerca di non urlare contro i clienti"

"Smettila! Questa volta non andrà come le altre mi impegnerò a mantenere la calma anche se a volte alcune persone sono proprio stronze"

"Già ma non è una scusa per arrabbiarti e farti licenziare"

"Si lo so, stai tranquilla questa volta andrà tutto bene"

"Lo spero per te"

"Ok ora basta parlare di me come è andata ieri, di cosa trattava quel caso?"

"Bhe un androide ha ucciso il padrone e a proposito stai attenta ancora non lo abbiamo catturato"

"Ok starò attenta. Qualcos'altro?"

"Mmm... no, niente che tu debba sapere"
"Anzi ieri ho incontrato il nuovo androide detective della Cyberlife e devo dire che non era niente male sia in aspetto che in efficienza, mi pare si chiamasse Connor"

"Tsk, ora ci sono pure gli androidi detective da non crederci"

"Dai non fare così è molto utile nelle indagini" disse per poi dare un'occhiata all'orologio  "Ah, fra poco devo andare a lavoro mi devo muovere e dovresti farlo pure tu"

"Si signor capitano" dissi scherzando per poi andare in camera mia per scegliere cosa mettere. Alla fine scelsi una semplice maglia grigia e dei jeans blu scuro. L'unica cosa positiva di quel caffè shop era che non dovevo mettere nessuna divisa fastidiosa  ma un semplice grembiule.

Indossato tutto andai in bagno mi lavai i denti e raccolsi i miei lunghi capelli castani in una coda alta. Misi un velo di trucco, giusto quello che bastava per essere presentabile e non assomigliare ad uno zombie.

Infine scesi in salotto misi in borsa chiavi, telefono e tutto lo stretto indispensabile e uscì di casa.

Decisi di andare a piedi dato che il caffè shop non era così lontano e non c'era bisogno di dover prendere la macchina, inoltre era una bella giornata e una camminata non mi avrebbe fatto male.

Certo che non ero per niente abituata a uscire di mattina era davvero piacevole anche se i rumori della città in movimento rovinavano tutto. Mentre camminavo tranquilla vidi delle auto della polizia. Dovevano essere là per cercare quel deviante di cui mi ha raccontato Katie a colazione. Vicino a una delle macchine vidi Katie che parlava con un signore di mezza età e un androide, doveva essere quell'androide detective che aveva accennato Katie. Anche se doveva ammettere che sua sorella aveva ragione, era abbastanza attraente.

"Allison ma cosa pensi! È solo un androide del cazzo non può essere attraente!"

Superate le auto della polizia dopo 5 minuti arrivai di fronte alla porta del caffè shop. Prima di entrare feci un lungo sospiro e mi ripetei per la millesima volta di non fare cazzate e mantenere la calma.

Entrai e subito venni accolta dalla proprietaria che mi spiegò che cosa dovevo fare in generale. Dovevo fare la cameriera insieme a un'altra ragazza mentre la proprietaria si sarebbe occupata di preparare caffè, brioche, torte e cose del genere.

Andai nella stanza riservata al personale per andare a indossare il grembiule. Appena entrai vidi la ragazza che doveva lavorare con me, era davvero molto carina aveva dei lunghissimi capelli castani schiariti alle punte e aveva gli occhi di un verde fantastico.

"Ehi ciao, devi essere tu la nuova cameriera vero?" mi disse con una voce calma e pacata.

"Em si sono io"

"Sai sono felice che tu sia venuta a lavorare qui, fare la cameriera da sola era davvero sfiancante. Oh e comunque io sono Karen" disse allungando la mano verso di me.

"Io sono Allison" le risposi stringendogli la mano.

Sembrava simpatica magari sarebbe potuta diventare mia amica. Non ne avevo molte dato che non sopportavano il mio carattere, ma che ci posso fare sono fatta così. Speriamo che questa volta vada meglio.

E mentre pensavo a tutto ciò io e Karen ci siamo messe il grembiule. Prima di uscire Karen mi spiegò un po' come organizzarci.

"Allora ti va bene se tu prendi le ordinazioni e io mi occupo di servire i clienti? Oh e ovviamente quando non c'è nessuno che deve ordinare servirai anche tu i clienti. Ti va bene?"

"Si certo va benissimo"

"Ok allora mettiamoci a lavoro!" disse forse con un pò troppo entusiasmo, praticamente era il contrario di me.

E così iniziai a prendere ordinazioni qua e là e poi qualche volta servire i clienti. Col passare del tempo mi abituai sempre di più e divenni man mano sempre più a mio agio.

Ehi gente eccoci qua con un nuovo capitolo! Scusate se era forse un po' noioso ma era di passaggio, il prossimo capitolo sarà pieno di azione! Lasciate una stellina🌟 se vi è piaciuto il capitolo e alla prossima!