Allison POV
Vidi Connor che puntava una pistola a Markus.Non doveva unirsi a lui? E allora perché gli stava puntando una pistola?
I miei pensieri vennero interrotti dalla voce di Markus.
"Chi sei? Che ci fai tu qui?" mi domandò confuso.
Non sapevo cosa rispondergli. Dovevo dirgli tutto? Ancora non riuscivo a dire quello che ero per Connor, sempre per quel mio dannato orgoglio che in questo caso non è altro che insicurezza. Ma in realtà chissenefrega non mi devo vergognare dei miei sentimenti.
"Sono l-la ragazza di Connor e sono venuta qui per...bhe in realtà non lo so neanche io ma si può sapere che sta succedendo? Connor doveva unirsi a te, non ucciderti"
"Credo che sia stat-" Markus venne interrotto bruscamente dalla voce alterata di Connor.
"Smettetela di parlare! Tu devi venire con me" disse riferendosi a Markus.
Dire che ero scioccata era poco, non avevo mai sentito Connor parlare in questo modo.
Mi misi davanti a lui facendogli puntare la pistola al mio petto e presi il suo viso tra le mie mani.
"Connor cosa stai facendo? Tu non vuoi uccidere Markus, ne sono sicura. Perché fai questo?"
Al posto di Connor mi rispose Markus riprendendo il discorso che stava facendo prima che Connor lo interrompesse.
"Se quello che dici è vero probabilmente la Cyberlife si è accorta che Connor stava manifestando sempre di più segni di devianza e ha deciso di controllarlo prima che diventasse un deviante a tutti gli effetti. In poche parole la Cyberlife lo sta obbligando a svolgere la sua missione principale "
Cosa? Davvero Connor non era in sé?
In effetti sembrava avere gli occhi persi...vuoti e aveva il led fisso sul rosso così decisi di riprovare a parlargli." Connor ti prego riprenditi. Ribellati, non lasciarti controllare. Sono sicura al cento per cento che tu non vuoi questo. Pensa ad Hank, cosa penserebbe se uccidessi Markus?"
"Spostati per favore, devo compiere la mia missione" disse con tono freddo.
Dannazione! Non ci stavo riuscendo. Devo trovare un argomento che lo faccia tornare in sé.
"È meglio se ti sposti, potrebbe ucciderti" disse Markus dietro di me.
Ma io non mi spostai, Connor non potrebbe mai spararmi...mai.
"Connor non volevi stare con me? Vivere una vita felice, noi due, insieme. Me lo hai dimostrato oggi stesso, per te non ha significato niente quel bacio? Sono sicura che i tuoi sentimenti sono veri e sei persino più umano di alcune persone che ho incontrato quindi deciditi a scioglierti dalle catene della Cyberlife e torna in te "
Le mie parole sembrarono farlo tornare in sé, infatti mi guardò stupito e appena vide la pistola puntata al mio petto la buttò via spaventato.
" A-Allison che ci fai qui? Che cosa è successo? "
" Tranquillo è tutto finito. La Cyberlife era riuscita a controllarti ma ora sei di nuovo in te" dissi accarezzandogli la guancia delicatamente.
All'improvviso non molto lontano da noi si sentì un enorme esplosione che fece tremare tutta la nave.
"Che diavolo è stato?" chiesi visibilmente allarmata.
"Devono essere i poliziotti dell'FBI, dannazione, è meglio che ce ne andiamo e anche alla svelta" disse Connor.
Annuì e diedi un'occhiata a Markus e lo vidi anche lui annuire.
"Hai ragione è meglio filarsela" disse uscendo dalla porta.
"Non ti staccare da me qualunque cosa accada, intesi?" mi disse Connor prendendomi la mano, ricevendo come risposta un semplicemente sì da parte mia, per poi raggiungere Markus.
Appena misi piede fuori dalla porta se non fosse stato per Connor che mi tirava sarei rimasta immobile sulla porta spaventata. Tantissimi androidi scappavano da una parte all'altra terrorizzati e si sentivano solo grida e lamenti, sembrava di essere all'inferno.
Io e Connor subito dopo di Markus stavamo percorrendo un corridoio in cerca dell'uscita ma un poliziotto spuntò alla fine del corridoio e ci intimò di fermarci.
Ero nel panico più totale e non fece che aumentare quando il poliziotto sparò a Connor colpendolo al braccio, in seguito cercò di sparare anche a Markus ma lui schivò il proiettile che colpì il soffitto facendolo crollare.
Mi staccai da Connor per non venire schiacciata ma rimasi dall'altra parte dei rottami che mi separavano da Connor e Markus. Sentì in seguito numerosi spari provenire dall'altra parte.
"CONNOR! MI SENTI? STAI BENE? RISPONDIMI!"
Eccomi qui con un altro capitolo! Spero che vi sia piaciuto. Non odiatemi vi prego, ho finito il capitolo qui perché volevo creare un po' di suspance e anche perché sono un po' stronza ma vabbè. Comunque sono ancora viva yeeee, ho pubblicato oggi anche se non era programmato perché non vi volevo fare aspettare fino a lunedì, visto? Non sono così cattiva, lunedì già nuovo capitolo! Bye.

STAI LEGGENDO
Detroit: become human || Connor x OC ||
Fiksi PenggemarAllison, una normalissima ragazza di 25anni, con un carattere difficile, che nutre un forte odio contro gli androidi ma che si ritroverà, a causa di un incidente causato da un deviante, a conoscere e poi pian piano provare qualcosa per l'androide de...