Detroit: become human || Connor x OC ||

Capitolo 22

Allison POV
Dopo che il dolore alla spalla si calmò io e Connor decidemmo di tornare a casa.

Una volta arrivati a casa di Hank Connor non ebbe neanche il tempo di entrare che Hank gli disse di seguirlo.

"Connor vieni con me, finalmente hanno trovato la posizione di jeriko, dobbiamo andare" e detto ciò uscì di casa.

Prima di uscire Connor mi rassicurò vedendo che ero molto preoccupata e spaventata.

"Stai tranquilla, andrà tutto bene. Tornerò il più presto possibile"

"Ma come farai Connor? Vuoi davvero catturare Markus? Ormai sei un deviante!"

"Troverò un modo non preoccuparti" disse sperando di calmarmi ma non ci riuscì. Dal suo sguardo si capiva che non sapeva neanche lui cosa avrebbe fatto e questa cosa non fece che farmi salire ansia.

"CONNOR MUOVITI! DOBBIAMO ANDARE!" gridò Hank da fuori.

"Adesso vado. Tornerò, te lo prometto" detto ciò mi diede un bacio a stampo e uscì di casa.

No. Non lo potevo accettare.

Mi guardai attorno nervosa e vidi le chiavi della macchina di Hank sul tavolo del soggiorno, così le presi e uscì di casa per seguire Connor senza pensarci due volte.

Aspettai qualche secondo prima di salire in macchina per dare tempo ad Hank e Connor di salire sul taxi.

Dopo che partirono alla velocità della luce salì in macchina e misi in moto ma si spense subito dopo.

"Ahhh stupido rottame! Accenditi!"

La macchina come se mi avesse sentito si mise in moto e partì. Qualche auto era fra me e il taxi di Connor ma riuscivo comunque a vederlo per fortuna.

Dopo qualche minuto che li seguivo arrivammo ad un incrocio e li persi confondendo il loro taxi con tutti gli altri che si erano messi in mezzo.

Dannazione e ora che faccio?!

Mi guardai intorno spaesata e notai un uomo sul bordo della strada e mi avvicinai per chiedere indicazioni.

"Ehm..mi scusi signore saprebbe dirmi se da queste parti si trova un'imbarcazione chiamata jeriko?"

L'uomo sembrò capire dai miei occhi la necessità di sapere dove si trovava e iniziò a guardarmi con interesse e si leccò il labbro superiore.

"Certo dolcezza, so dove si trova ma te lo dirò solo se prima ci divertiamo un po' " disse con sguardo perverso.

A quel punto persi la pazienza. Scesi dall'auto e lui mi guardò sorridente sempre con quello sguardo a dir poco disgustoso, ma tra qualche secondo avrebbe avuto poco da ridere.

Cercò di mettere il braccio attorno ai miei fianchi ma io lo allontanai subito e gli diedi un pugno dritto in pancia che lo fece accasciare al suolo.

"Senti stronzo non ho tempo da perdere con un tipo disgustoso come te quindi ti conviene dirmi dove si trova quella fottuta imbarcazione" dissi prendendolo per i capelli.

All"inziò sembrò non volermi dire nulla ma quando incontrò il mio sguardo decisamente alterato parlò.

"D-devi girare a destra dopo quella strada" disse indicando la strada in questione.

"Continua" dissi minacciosa.

"D-dopo devi andare dritto girare a destra, p-poi a sinistra e dovresti essere arrivata"

"Visto? Non era difficile. Se lo avessi detto prima ti saresti risparmiato un pugno in pancia" detto ciò salí in macchina e seguì le indicazioni che mi aveva dato quell'uomo fino ad arrivare a destinazione.

Scesi dall'auto e vidi in lontananza Hank e Connor. Li seguì senza farmi notare fino ad arrivare davanti a un enorme imbarcazione con su scritto enorme 'Jericho'.

Finalmente l'avevo trovata.

Ehi eccomi con un altro capitolo! Scusate il ritardo, non mi invento scuse me lo ero dimenticata😅
Alla prossima!