Detroit: become human || Connor x OC ||

Capitolo 12

Alison POV
Erano passati quattro giorni dalla morte di Katie e io me ne ero stata tutti e quattro i giorni chiusa nella mia stanza a piangere sotto le coperte, in questi giorni ho visto solo Connor che mi portava da mangiare, ogni volta che mi passava il cibo, una volta preso, gli sbattevo sempre la porta in faccia.

Lo so che lui non centra niente, non poteva di certo inseguire il deviante in quelle condizioni, ma quel briciolo di simpatia che stavo provando per gli androidi è stata prosciugata dalla morte di Katie.

Domani dovrei andare alla centrale di polizia per un piccolo interrogatorio per il caso di Melanie ma non ho per niente voglia di uscire di casa.

Non potevano aspettare un po' di più prima di fare l'interrogatorio!?

Alla fine scesi di sotto per la prima volta dopo quattro giorni, Connor era seduto sul divano con gli occhi chiusi e aveva il led giallo che lampeggiava.

Scesi le scale e mi sedetti sul divano accanto a lui, nemmeno si accorse della mia presenza per quanto era concentrato.

"Ehi cosa stai facendo" dissi facendogli riaprire gli occhi.

"Stavo analizzando gli ultimi casi di devianza"

"Oh scusa se ti ho disturbato"

"Non fa niente, tu piuttosto stai bene? Dopo quattro giorni è la prima volta che ti vedo scendere qui in salotto."

"Per niente" dissi guardando il vuoto ripensando a mia sorella.

Delle lacrime stavano minacciando di uscire, ma io non volevo piangere in presenza di qualcuno, soprattutto se quel qualcuno è Connor.

Il silenzio che si era creato venne spezzato dalle parole di Connor.

"Scusa... Se fossi stato più veloce probabilmente tua sorella non sarebbe morta" disse con sguardo basso.

Si stava scusando!? Seriamente! La cosa più strana è che sembra anche sincero. Si sente davvero responsabile di tutto quello che è successo!?

"Non é colpa tua..."

Perché lo stavo perdonando se poco fa ero sicura di odiare gli androidi per sempre?

Connor mi fa sempre uno strano effetto, quando sono con lui la mia corazza da persona fredda e distaccata crolla, mi trasformavo nella persona dolce e comprensiva che solo la mia famiglia conosce... conosceva.

"... é colpa mia" continuai "perché se non aves-"le mie parole vennero interrotte da un singhiozzo che non riuscì a trattenere e subito dopo lacrime piene di amarezza iniziarono a scendere copiose.

Mi ritrovavo a dover sopportare quel dolore atroce dentro di me e sta volta senza il sostegno di nessuno.

All'improvviso Connor si avvicinò a me e mi avvolse in un abbraccio.

Perché sta facendo questo gesto così dolce, così... umano? So solo che mi piace, che mi fa sentire protetta. Allo stesso tempo però mi fa battere il cuore all'impazzata , che mi succede, non sarò mica... innamorata?

No no non è possibile, io sono un'umana e lui è un androide non potrebbe mai funzionare!

Alla fine non ci pensai più e mi strinsi nelle braccio di Connor godendomi quel momento.

Connor POV
Quando la vidi scoppiare a piangere provai una stretta al mio cuore meccanico, cos'era?
È quella che gli umani chiamano tristezza?

Ma io non posso provare tristezza! Sono un androide e gli androidi non provano emozioni.

Ma allora perché mi sentivo così?
Volevo così tanto consolarla, farle capire che io ero lì per lei.
Decisi di abbracciarla, fu una cosa spontanea come se fosse stato per istinto, qualcosa che il mio programma non mi obbligava di fare,ma lo feci lo stesso.

|| Software instabile ⬆️ ||

Non mi respinse stranamente così continuai ad abbracciarla, accarezzando i suoi capelli scuri, per farle capire che poteva fidarsi di me e che l'avrei protetta da questo mondo ingiusto che colpisce sempre le persone sbagliate.

Dentro di me provavo qualcosa... qualcosa di nuovo... era un'altra specie di emozione? Non ne ho idea ma so solo che stare così vicino ad Allison mi piace.

Ehi spero che il capitolo vi sia piaciuto. Sia Allison che Connor iniziano a ad avere dei dubbi su ciò che provano, come andrà a finire? Lasciate una stellina🌟 se la storia vi sta piacendo e alla prossima!