Detroit: become human || Connor x OC ||

Capitolo 27

Allison POV

Alla fine mi sono ritrovata bloccata dentro una cabina senza riuscire a muovermi per la troppa paura, sapevo che sarebbe andata a finire così. Vorrei prendermi a schiaffi da sola per la mia codardia.

All'improvviso la porta della cabina si spalancò facendomi praticamente volare via dato che ci ero appoggiata su. Sono pronta al peggio ma mi accorgo che è un androide e la mia paura cala un po' ma quando l'androide mi guarda in cagnesco mi risale più forte di prima.

"Tu sporca umana, è tutta colpa tua dopo che ti ho visto entrare sono arrivati tutti i guai e un mio compagno è morto!" mentre dice queste parole alza il braccio per tirarmi un pugno e chiudo gli occhi per la paura ma non arriva niente, aspetto e aspetto ma...niente. Apro lentamente gli occhi e vedo la mano dell'androide bloccata da qualcuno.

"Fermati Chris" disse l'androide che mi aveva risparmiato un pugno in piena faccia.

"Che diavolo fai?! Perché mi hai fermato idiota!?"

"Calmati non puoi sapere se è contro di noi, hai provato a chiederglielo invece di picchiarla?"

Cosa diavolo sta succedendo perché mi sono ritrovata in mezzo a due androidi che litigano invece di essere con Connor?!

"Ohi ci sei!" disse l'androide risvegliandomi dai miei pensieri.

Vedendo che lo guardavo confusa sospirò e rifece la domanda.

"Ti ho chiesto che ci fai qui?"

"Oh, ecco, ero venuta qui per cercare connor ma mi sono ritrovata in mezzo a questo casino e non so come uscirne, t-ti prego potresti aiutarmi?"
chiesi speranzosa.

"Cosa, n-"  Chris venne interrotto dall'altro androide di cui non sapevo ancora il nome, "certo, ti aiuteremo, piacere io sono Leah"

"A-Allison" dissi spiazzata dalla sua troppa gentilezza.

"Bene Allison è meglio andare prima che ci trovino"

"Aspetta Leah, fai sul serio? Davvero vuoi aiutarla?"

"Certo se non la aiutassimo ci ridurremmo al livello degli umani là fuori" disse Leah zittendolo.

"eh va bene"

Dopo di ciò iniziammo a correre per il corridoio cercando quella dannata uscita.

[...]

Ormai stavamo correndo da un po' ma Chris si fermò all'improvviso e io finí per sbattere contro la sua schiena.

"Ohi perché ti sei fermat-" cercai di chiedergli ma mi tappó la bocca con una mano.

"Guarda là" mi disse indicando qualcosa o meglio qualcuno.

C'era un agente dell' FBI con il fucile puntato su...CONNOR!

Feci per raggiungerlo ma Leah mi fermò.

"Che diavolo fai, ti ucciderà se vai"

"Lasciami Leah" dissi cercando di liberarmi dalla sua stretta.

"Sì puó sapere che ti prende!" disse Chris.

"Q-quello è Connor ti prego non lasciare che lo uccidano, ti prego" dissi mentre le lacrime scorrevano lungo il mio viso.

"Ok, ok lo aiutaremo ma cerca di restar-" le parole di Leah vennero interrotte da uno sparo.

No non può essere!

"CONNOR!" mi liberai dalla stretta di Leah e corsi noncurante dell'agente ancora lì in piedi verso Connor.

"Oh cazzo!" sentì alle mie spalle Chris imprecare e quando mi girai vidi l'agente steso a terra privo di sensi. Così sapendo ormai che ero fuori pericolo raggiunsi connor e lo presi fra le braccia.

"NO, NO, NO! TI PREGO NON ANCHE TU!"

"Allison, mi dispiace" disse Leah, ma in quel momento non mi serviva compassione mi serviva che Connor si svegliasse, non potevo accettare di perdere ancora una volta qualcuno di importante per me.

Perché è dovuto succedere di nuovo!?

Ehi, eccomi con un altro capitolo,spero vi sia piaciut-
X:smettila di fare finta di niente!
Eheheh...*scappa*
Comunque alla fine sono stata un po' buona perché non vi ho fatto aspettare per scoprire quello che è successo a Connor, non odiatemi completamente.
Alla prossima!