Connor POV
Io e Hank eravamo davanti all'imbarcazione intenti a decidere cosa fare."Secondo me Hank è meglio che tu resti fuori, dopotutto sei umano e desteresti troppi sospetti" dissi cercando di ideare una strategia.
"Non se ne parla, io vengo con te"
Perché si stava comportando in quel modo? Non è la prima volta che ci dobbiamo separare in una missione anche se questa in questione era molto importante ma non capivo comunque il suo comportamento.
"Perché non vuoi restare qui?"gli chiesi confuso.
Non sembrava volermi rispondere e cercò di non incrociare il mio sguardo.
" Hank per favore rispondimi, non abbiamo tempo da perdere " dissi vedendo che era intenzionato a non volermi dire nulla.
" Connor...io lo so" disse guardandomi negli occhi.
"Sai cosa?" dissi non capendo a cosa si riferisse.
"So...so che sei un deviante"
Sussultai per un secondo ma poi mi calmai, dopotutto mi fidavo di Hank e sono sicuro che manterrà il segreto.
"Come l'hai capito?" chiesi curioso.
"Mi stai prendendo in giro? È ovvio che sei innamorato di Allison. Non dirmi che ancora non l'hai baciata!"
Per la prima volta mi trovavo davvero in imbarazzo, ora capisco come si sentiva Allison ogni volta. Appena pensai al suo nome il mio viso si rabbuiò. L'avevo lasciata sola a casa di Hank, chissà quanto è preoccupata in questo momento.
"Connor, tutto bene?" mi chiese Hank notando il mio sguardo assente mentre quei pensieri mi affliggevano.
"Oh...si, ora è meglio che vada"
"Ti unirai Markus vero?"
"Ecco in realtà...non lo so, sai com'è la mia situazione. Non so che fare" dissi abbassando lo sguardo.
"Non ti preoccupare Connor. Io sarò dalla tua parte se deciderai di diventare un deviante a tutti gli effetti e ci sarà anche Allison. Ora vai e fai la scelta giusta"
"Grazie Hank, per tutto" e detto ciò entrai sotto lo sguardo di Hank nell'imbarcazione.
Sono felice di come sia andata con Hank, non lo ringrazierò mai abbastanza.
Seguirò il suo consiglio.
Allison POV
Vidi Hank e Connor parlare per un pò e quando Connor entrò nell'imbarcazione decisi di agire. Dovevo evitare Hank a tutti i costi, sapevo che se mi avrebbe visto non mi farebbe entrare nell'imbarcazione. Però non so come fare, è proprio davanti all'entrata, devo trovare un'altra entrata.Per quanto mi sforzassi di cercare non trovavo nessuna entrata secondaria e come se non bastasse erano arrivati altri poliziotti.
Stavo cercando di passare dietro a un'auto della polizia per raggiungere l'altro lato della barca e cercare lì, ma con la fortuna che ho un poliziotto mi notò.
"Ehi tu! Che ci fai qui?" continuai a camminare sperando che non si riferisse a me ma quando mi richiamò mi girai e lo raggiunsi senza incrociare il suo sguardo non avendone il coraggio.
"Mi spieghi che ci fai qui?" disse con tono severo il poliziotto.
E ora che mi inventavo?
"Ecco...mi sono p-persa" dissi dicendo la prima cosa che mi venne in mente. Sono davvero pessima ad inventare scuse.
"Ah si? E allora perché stavi scappando da me?"
Adesso sono davvero nei guai, non avevo scuse, neanche pessime, per spiegarlo.
Per fortuna sentì una voce familiare che veniva in mio soccorso.
"Ci penso io, lascia a me la ragazza" era Hank e mentre parlava col poliziotto sentì il suo sguardo arrabbiato che mi penetrava.
"D'accordo tenente" disse per poi allontanarsi.
"Mi spieghi che cosa cazzo ci fai qui?!"
disse Hank decisamente arrabbiato."Ecco...non sono riuscita a restare a casa mentre sapevo che Connor rischiava la vita, ero troppo preoccupata"
Hank sbuffò rumorosamente rassegnato alle mie scelte sempre sbagliate.
"Tranquilla non sta rischiando la vita, credo proprio che si unirà a Markus"
Feci un sospiro di sollievo ma ero comunque preoccupata, come avrebbe fatto a sfuggire a tutti i poliziotti che si trovavano qui?
Volevo assolutamente raggiungerlo.
"Se è così Hank ti prego fammi entrare, ho bisogno di vederlo" dissi implorante.
"Non se ne parla sei comunque un'umana, perché credi che io sia qui fuori allora?"
"Ti prego Hank, non attirerò l'attenzione, raggiungerò Connor di nascosto senza farmi vedere...ti prego"
"E va bene, va bene. Vai ti copro io"
"Grazie Hank! Grazie mille!" dissi quasi urlando.
"Ok, ok ma non urlare o ci scopriranno"
Mi misi la mano sulla bocca e andai.
"Allora io vado, ci vediamo"Per miracolo riuscì a entrare. Rimasi sorpresa dall'enorme quantità di androidi che c'erano all'interno. Alcuni portavano thirium da una parte all'altra della nave, alcuni guardavano il telegiornale, poi ce n'erano altri feriti chi gravemente e chi aveva solo qualche graffio e non potei fare a meno di provare pena per loro. Mi ripresi da quei pensieri e mi nascosi prima che qualcuno mi notasse.
Dovevo trovare Connor.
Ehi ecco un altro capitolo! Spero che vi piaccia. Ricordatevi di lasciare una stellina🌟 e ci vediamo al prossimo capitolo!
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Detroit: become human || Connor x OC ||
FanficAllison, una normalissima ragazza di 25anni, con un carattere difficile, che nutre un forte odio contro gli androidi ma che si ritroverà, a causa di un incidente causato da un deviante, a conoscere e poi pian piano provare qualcosa per l'androide de...