Capitolo 11

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Allison POV
Eravamo su un taxi dirette alla casa dell'amica, bhe ex amica di Katie che, da quanto ho capito, si chiama Melanie.

Una volta arrivate di fronte alla casa, prima di scendere dal taxi, misi una mano sulla spalla di Katie.

"Ricordatelo,non è stata colpa tua" lei come risposta annuì, ma sapevo che si sentiva ancora in colpa. Lo sapevo perché dopo sei anni io mi sentivo ancora in colpa per la morte di mio padre.

C'era un sacco di gente attorno alla casa, giornalisti, parenti in lacrime o semplicemente persone che non sapevano farsi i cazzi loro.

Io rimasi indietro insieme a tutte le altre persone mentre Katie dopo aver mostrato il distintivo ad un agente si stava dirigendo verso la casa, prima che potesse entrare si senti un tonfo provenire dalla casa e non molto tempo dopo ne uscì un androide pieno di sangue, doveva essere Mark.

Katie prontamente estrasse la pistola, che aveva recuperato, per sparargli ma anche lui ne aveva una.

Come faceva ad avere una pistola? Non aveva ucciso Melanie con un coltello?

Forse l'aveva rubata a qualche agente.

Fatto sta che io ero nel panico più totale per paura che sparasse a mia sorella, non potevo perdere pure lei era l'ultimo membro della famiglia che mi restava, non consideravo più mia madre tale dopo che ci ha lasciato sole dopo la morte di papà.

Tutto accadde come a rallentatore dal mio punto di vista, io che mi dimenavo dalla stretta dell'agente per riuscire a raggiungerla, il deviante che aveva premuto il grilletto facendo partire un proiettile che colpì  Katie  al petto e subito dopo stava già scappando via.

Perché diavolo nessuno lo inseguiva!?

Riuscì a liberarmi dall'agente,  raggiunsi  Katie e la presi tra le mie braccia.

"No, ti prego non andartene pure tu! Io ho bisogno di te non te ne puoi andare! Non lasciarmi da sola!"dissi mentre sempre più lacrime uscivano dai miei occhi.

" Promettimi che sarai forte... promettimi che vivrai la tua vita al meglio anche senza di me... "

" Non vivrò la mia vita senza di te perché tu devi sopravvivere, hai capito? "

" Promettimelo" disse in un sussuro pieno di dolore.

"Te lo prometto" appena finì di dirlo chiuse gli occhi per sempre con un sorriso sul volto.

"NO KATIE TI PREGO NON LASCIARMI!" gridai in preda alla disperazione mentre la scuotevo.

Rimasi un po' di minuti abbracciata a lei quando una mano mi toccò la spalla.

"NON TOCCARMI!" gridai senza nemmeno sapere chi fosse, poi mi accorsi che era Connor.

"Allison so che vuoi restare con lei e non vuoi che nessuno la tocchi, ma non puoi restare qui tutta la notte ad abbracciarla"

Cosa ne puoi sapere tu! Non mi guardare con quello sguardo compassionevole! Non ho bisogno della tua compassione! 

Tutti questi pensieri mi frullavano in testa e stavano per uscire fuori, ma non dissi niente, da una parte aveva ragione, non potevo stare lì tutta la notte per quanto lo volessi.

Mi alzai lentamente e la guardai mentre la portavono via.

Ancora una volta vedevo una persona fondamentale per la mia vita andarsene con un telo di sopra.

Ancora una volta avevo perso una persona cara per colpa di un androide.

Ancora una volta mi ritrovavo da sola, sta volta veramente, a disperarmi e a far crescere ancora di più il mio odio verso gli androidi.

Ancora una volta mi sentivo in colpa per la morte di qualcuno, perché se gli avessi impedito di venire qui lei non sarebbe morta.

E infine ancora una volta il mio cuore si faceva sempre più di pietra.

Ehi spero che il capitolo vi sia piaciuto anche se Katie è morta, ci siete rimasti tanto male? Ve lo aspettavate? Fatemelo sapere nei commenti. Lasciate una stellina 🌟 se il capitolo vi e piaciuto e alla prossima!

Detroit: become human || Connor x OC || Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora