Detroit: become human || Connor x OC ||

Capitolo 20

Allison POV

"Vado io" detto ciò mi diressi verso la porta per aprire a Hank.

Appena apro Hank entra e mette  la busta della spesa e lo raggiungo.

"Allora?" mi disse con sguardo malizioso.

"Allora cosa?" dissi, anche se avevo capito perfettamente cosa intendeva.

"Come allora cosa!? E' successo qualcosa fra voi due?"

Non sono mai stata così imbarazzata in tutta la mia vita. Per fortuna prima che potessi rispondere entrò Connor in cucina.

"Ciao Hank, posso cucinare io la colazione?"

"NO! Perfavore l'ultima volta mi hai bruciato la padella e l'ho dovuta buttare. Costava un sacco di soldi quella padella" disse Hank asciugandosi una finta lacrima.

"Come sei tirchio! Poi Connor è bravo a cucinare, quando era casa mia ha cucinato le lasagne!"

"Ecco...in realtà le ho dovute fare due volte" disse Connor grattandosi la nuca un po' imbarazzato.

"Ecco appunto, non voglio buttare un'altra padella cucino io, vai pure a sederti sul divano Connor"

"Dai posso aiutare" disse Connor.

Mi scappò una piccola risata,sembrava un bambino a cui non volevano comprare le caramelle.

"Non insistere,commineresti solo danni. Vai in salotto su, fai compagnia a Sumo"

"Sumo?" chiesi confusa.

"Come non l'hai ancora visto? E' il mio Sanbernando"

"In realtà non l'ho visto neanche io " disse Connor.

"Vallo a cercare và" 

Stavo per andare a cercare Sumo con Connor ma Hank mi fermò prima che potessi uscire dalla cucina.

"Ehi tu dove credi di andare!? Non hai ancora risposto alla mia domanda"

Cavolo e adesso che mi inventavo? Connor ormai se ne era andato e non poteva venire a salvarmi da Hank.

"Cosa dovrebbe essere successo tra noi due?" chiesi cercando di essere più credibile possibile.

"Ok dato che non me lo vuoi dire lo chiederò a Connor"

"NO! Aspetta!" 

Se lo avesse chiesto a Connor sono sicura che lui gli avrebbe raccontato tutto. Connor,a causa del suo programma, non mente mai ad Hank e sarebbe stato ancora più imbarazzante se raccontasse lui cosa è successo. Ovviamente questo Hank lo sapeva e lo aveva usato a suo favore.

"Ok lo ammetto. E' successo q-qualcosa tra... n-noi due. M non ti dirò altro,ok?" e detto ciò me ne andai a cercare Connor per vedere se aveva trovato Sumo.

Non volevo neanche immaginare la faccia soddisfatta di Hank in quel momento, non credo di essere mai stata così in imbarazzo mentre parlavo con qualcuno.

Connor non era in salotto così andai a cercare nella prima stanza che vidi. Niente, stanza sbagliata. Ero finita in bagno, diedi una veloce occhiata e notai dei post-it attaccati allo specchio, ne lessi uno che mi fece spuntare un sorriso divertito sul viso.

Non sono scontroso. Semplicemente non mi piaci.

 Dopo di che richiusi la porta e tentai in un'altra stanza. Niente anche stavolta.

Sembrava un stanzetta per un bambino ma non avevo visto nessun bambino fino ad ora...strano. Decisi di non pensarci e una volta lasciata la stanza finalmente trovai Connor. Era in quella che doveva essere la stanza da letto di Hank. Era seduto accanto ad un enorme cane e lo stava accarezzando.

"Ehi Allison, questo è Sumo" disse raggiante. Si vedeva lontano un miglio che adorava quel cane e questo non fece che farmi ridere.

"Perché stai ridendo?" mi chiese confuso Connor.

"Niente,niente.  È davvero bello" dissi riferendomi a Sumo.

Stesi un po' con Connor ad accarezzare Sumo finché Hank urlò da sotto che la colazione era pronta.

Ehi nuovo capitolo! Spero che vi piaccia anche se non ha un senso na vabbè. Ricordatevi di lasciare una stellina 🌟 e alla prossima!