Ci guardammo spalancando gli occhi e poi scoppiammo a ridere.
Lui si alzò e si rimise a sedere normalmente.
Io andai alla porta e appena l'aprì trovai Shady e Vittoria.
«Cosa ci fate voi qui?» domandai ridendo.
«Te lo avevamo detto che saremmo passate.» disse Vittoria cercando di entrare.
«Ah già...» dissi mettendomi la mano sulla fronte.
Mi spostai e le feci entrare.
Chiusi la porta.
«Cosa ci fa lui qui?» mi domandò Shady bisbigliando.
«È venuto a portarmi il McDonald!» dissi come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
Riccardo si alzò e sorrise salutando.
«Beh, io vado Fede, tanto ora sei in compagnia.» disse sorridendo.
Le ragazze si sedettero e io lo accompagnai alla porta.
«Spero che non ti abbia dato fastidio.» disse lui abbassando lo sguardo.
Scossi la testa arrossendo.
«Beh, ero venuto anche per darti questa.» continuò porgendomi una busta bianca.
L'aprì e trovai un biglietto per un volo.
Guardai la destinazione: Parigi.
«Cosa?» dissi sbalordita.
«Partiamo domani.» affermò sorridendo.
«Stai scherzando! Come lo dico a mia zia?!» domandai ridendo.
«Mia madre penserà a lei. Vuoi venire sì o no?» mi chiese mettendosi le mani in tasca.
«Ma certo!» dissi buttandomi tra le sue braccia.
Ero troppo felice.
Quando mi staccai dall'abbraccio lui aveva le mani lungo la mia vita e io attaccate al suo collo.
Ci guardammo per qualche secondo e poi ci scambiammo qualche bacio a stampo.
«Ci vediamo domani.» disse ridendo e dandomi altri baci sulla bocca.
Ci staccammo e sorrisi.
«A domani.» poi lo salutai e chiusi la porta.
Andai in sala scioccata e incredula di quello che era appena successo.
Sarei rimasta dei giorni completamente sola con Riccardo a Parigi, la città dell'amore.
«Tutto bene?» mi domandò Vittoria appena mi vide così.
«Domani parto con Riccardo per Parigi!» dissi felicissima.
«Cosa?!» domandarono loro a te po incredule e anche innervosite.
«Non puoi andarci Fede! Lo farà solo per portarti lontano e scoparti di brutto!» disse Shady senza fiato.
«La volete smettere?!» dissi innervosita.
«Ti da fastidio la verità vero?» mi domandò Vittoria a braccia incrociate.
«Per niente perché la verità è un'altra.» dissi sicura di me.
«Ne rimarrai delusa.» disse Shady scuotendo la testa.
«Vedremo quando sarò tornata.» risposi con aria di sfida.
Non potevano dire così perché sapevo che Riccardo non era davvero così.
Ne ero certa.
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Fanfiction[COMPLETATA] Federica Carta sarà costretta a trasferirsi in seguito alla perdita dei suoi genitori. Andrà a vivere da sua zia dove i ricordi estivi la logoreranno. Incontrerà vecchi amici ma ad un certo punto si troverà ad un bivio d'amore dovrà sce...
