The Feelings I Feel For You... (Vkook) #Wattys2019

Capitolo 17

Pov's Jungkook

"Non vuoi unirti a noi, biscottino?"
Risuona così lontana, quella voce che da tempo indeterminato ho iniziato ad amare. Talmente distante e riecheggiante da far bloccare il mio sguardo sulla figura del ragazzo dalla quale è appena fuoriuscita, probabilmente perchè le mie pupille volevano accertarsi di star davvero assistendo ad un rapporto fin troppo ingiusto.

Nonostante le iridi ben piazzate nelle sue, a dire il vero, tutto mi da l'impressione di essere incredibilmente surreale, così tanto da non farmi nemmeno desiderare che Taehyung la smetta, o che mi venga a dire che non è vero tutto quello che sto vedendo. Però devo ricredermi quando abbandona dalle labbra un gemito schifosamente soddisfatto, e sono costretto a farmene una ragione quando lo vedo continuare, sempre più forte, sempre più veloce, a spingere dentro al corpo accaldato di Jimin.

"Su, ci d-divertiamo." Vista l'incontenibile eccitazione che padroneggia ogni suo più recondito pezzetto di corpo, fatica a parlare, ma non mi sorprendo più di tanto. Dev'essere una sensazione bellissima quella che lo sta rapendo totalmente, eppure neanche se mi concentro riesco a percepire le emozioni che sta provando. Forse è dovuto al legame che si è spezzato, data l'azione compiuta, oppure è sempre stata una sua messa in scena e grazie ad alcuni trucchetti vampireschi, mi ci ha fatto cascare in pieno.
Non so.

Nel momento esatto in cui mi lancia un ghigno trionfante accompagnato da occhiate divertite, eccessivamente maliziose, trattengo un verso di sorpresa a causa della maniera rude con cui ha arpionato i fianchi del suo complice, facendogli cambiare posizione per metterlo a quattro zampe così da violare la sua apertura, grondante di liquido trasparente, da un'angolazione diversa. Magari addirittura più piacevole, secondo coloro che hanno avuto molta esperienza nel campo.

"Almeno i-imparerai come m-muoverti quando sarai t-tu ad essere aperto in due."
Non rispondo alla provocazione sganciata, piuttosto continuo a guardarlo in ginocchio riuscendo, con un'enorme difficoltà, a bloccare i reflussi gastrici che mi eruttano in gola. Assistere al modo impetuoso con cui affonda nel buco gonfio, terribilmente arrosato, di colui che è stato il mio migliore amico, è senza dubbio una cosa altamente destabilizzante.

"Dai, avvicinati Jungk- aah, cazzo si! Si così!" Apre ora bocca Jimin, ansimando con un occhio socchiuso e un labbro incastrato fra le due file dentate, stretto talmente forte da creare una profonda spaccatura sulla superficie a causa di un incisivo adorabilmente scheggiato.
È fin troppo estasiato dal momento focoso che sta vivendo, pertanto lancia un mostruoso gemito di piacere gettando la testa sulla sabbia, permettendo ai fini granelli di intrufolarsi fra le ribelli ciocche bionde.

Malgrado io li abbia chiaramente davanti, in fondo, non me ne capacito ancora del tutto.
Taehyung ha sempre mostrato grande attrazione nei miei rispettivi confronti, dando spesso prova di quanto ci tenesse a me. Tutte le volte in cui si rifiutava di mordermi perchè temeva potesse farmi del male, infatti, devono per forza aver significato qualcosa. Così come quelle in cui mi raccoglieva fra le sue braccia senza dire nulla, e mi cullava dolcemente per il solo piacere di avermi vicino. E anche quelle in cui si curava di coprirmi per bene ogni qualvolta avessi dovuto mettere piede fuori casa, se pur solo per portare la spazzatura in strada, perchè era in situazioni del genere che mi accorgevo di quanto si preoccupasse per il mio benessere. Aveva un esatto motivo se pertanto mi sovrastava sempre con enormi giubbotti che, autonomo, m'imponeva di indossare senza ricevere repliche in cambio.

Perchè io lo accettavo.

Quindi non dev'essere stata solo una perdita di tempo, la sua.

Strano però come adesso più lo guardi, più mi renda conto di quanto sia stato bravo a fingere, bravo a farmi credere di contare davvero per una persona riservata come lui. Eppure se in questo preciso momento si alzasse e mi venisse a dire che sono io il ragazzo che ama con tutto se stesso, che sono proprio io quella persona che vorrebbe disperatamente stringere al petto per tutta la notte dopo aver passato ore ed ore a fare l'amore, io mi aggrapperei alle sue parole fin da subito e...
...sì, gli crederei.