4.

657 30 11
                                    

Apro gli occhi grazie alla ragazza che mi sveglia bruscamente, avvertendomi di essere arrivati a Miami.
Dopo due anni sono di nuovo qui.

Avevo bisogno di ritornare in questo posto e di rivedere i ragazzi.
Non sono pronta a rivedere Joel, non sono pronta affatto.
Dovrò però vederlo, voglio chiarire con lui, anche se credo mi sputerà in faccia per ciò che ho fatto. Ma non lo biasimo, ha tutto il diritto di farlo.

Una volta recuperati i bagagli, esco fuori dall'aeroporto dove ci sono Zabdiel ed Erick ad aspettarmi.
Non appena mi vede, Erick corre in contro per abbracciarmi.
Lo stringo forte a me, mentre lui ride e mi confessa che gli sono mancata tanto.
Lui per me è sempre stato come un fratello, è il mio migliore amico, il più vero e sincero. Nulla da togliere agli altri, anche loro ormai sono come dei fratelli per me.

Mi affianco a Zabdiel il quale anche lui mi abbraccia, mi sono mancati.

<<Sei pronta per rivedere gli altri?>>
Erick mi mette un braccio intorno al collo e intanto ci incamminiamo verso la macchina.

<<Sono pronta, ma come ben sai, non per lui..>>

<<Devi solo stare tranquilla Allyson, vedrai che tutto pian piano, si sistemerà!>> Mi tranquillizza Zabdiel.

Erick mi apre la portiera della macchina, lo ringrazio e mi siedo affianco a Zabdiel che è al volante, mentre Erick prende posto dietro.

<<Siete sempre a casa di Richard?>> Chiedo poco dopo.

<<No, abbiamo preso una casetta . Richard e Yocelyn non sono più assieme.>>

<<Cosa?!>> Guardo incredula Zabdiel, non ci posso credere.

<<Già. Poco dopo qualche mese che sei andata via, tra loro ormai non andava più bene, e insieme hanno deciso di lasciarsi.>>

Mi lascio solamente sfuggire un 'wow'.
E poi regna il silenzio in auto, che viene interrotto poi da Erick, il quale infila il loro CD nello stereo e alza il volume a palla.
Arriviamo dopo una mezz'oretta e i ragazzi mi aiutano a portare i bagagli dentro casa.

Ma questo non è affatto una casetta! È una villa stupenda, con una piscina all'entrata.

<<Qui ci passiamo serate intere.
Ci  scateniamo con la musica e ci rilassiamo anche!>> Confessa Erick quando vede che sto guardando la piscina.

<<Immagino in ottima compagnia>> Sussurro poi facendo qualche passo per entrare in casa.

Erick scoppia a ridere, ed io mi giro verso di lui guardandolo stranita.

<<Solo noi, nessuna ottima compagnia >> Ride ancora.

Alzo gli occhi al cielo ed entro in casa, dove ci sono Richard e Joel in salotto.

Mi fermo sulla porta, appoggio a terra le due valigie che ho in mano, e alzo lo sguardo verso di lui, che essendo impegnato con la play, non mi ha vista.

È bellissimo, è come quando l'ho lasciato. Ho una voglia matta di andargli in contro e baciarlo, baciarlo per tutte quelle volte in cui avevo voglia ma non potevo.

Non appena finisce la partita, vinta da Richard, Joel si alza e fa finta di picchiare Richard, il quale ride. Cadono entrambi sul divano, sembrano due bambini. Mi lascio sfuggire una risatina che fa alzare il capo dei due ragazzi.

<<Allyson..?>> Sento solamente un sussurro uscire dalla sua bocca.

Richard viene ad abbracciarmi, e poco dopo lo segue anche Christopher che esce dalla cucina.

Vado verso Joel, il quale è ancora incredulo. Mi piazzo davanti a lui e gli faccio alzare lo sguardo.
Punta i suoi occhi nei miei, e sussurro un 'Perdonami, Joel.'
Mi guarda, e resta in silenzio, un silenzio che sembra durare un eternità. Mi guarda ancora una volta e poi esce fuori in giardino, lasciandomi con mille pensieri che si creano nella mia testa.

La sfida dell'amore. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora