La sfida dell'amore.

20.

Sono tornata a Manchester da  qualche ora, inutile dire che mia madre e mio fratello sono rimasti spiazzati, ma di una felicità immensa.

Ho dormito qualche oretta giusto per recuperare un po' di sonno e per riposarmi un po'.

Mi alzo dal letto e vado dritta in cucina, è ora di cena e sento un profumino che minaccia il mio stomaco, ho bisogno di mangiare.

Arrivo in cucina e trovo mia madre e mio fratello intenti a mettere il cibo nei piatti.

<<Allora, ti sei riposata bene?>> Domanda premurosamente mia madre mentre mi porge un piatto con delle polpette al sugo, le mie preferite.

<<Si. Adesso ho solamente bisogno di mangiare.>>

Aspetto che anche loro prendono posto e insieme iniziamo a mangiare.

<<Come è andata poi con Joel?>> Chiede mia madre.

<<Quando sono ritornata era abbastanza deluso e arrabbiato, non faceva altro che darmi contro.
Poi con l'aiuto di tutti siamo riusciti a chiarire e adesso siamo di nuovo insieme, felici.>> Sorrido.

<<Si vede che lo ami e sei immensamente felice con lui, e lo si legge nei tuoi occhi e sono così contento per te.>> Confessa mio fratello.

<<Grazie fratellone! Ti voglio bene>>

Finiamo di mangiare e aiuto mia madre a rimettere tutto in ordine.

Quando tutto è riordinato decidiamo di andare in salotto, prendiamo posto sul divano e capisco che questo è il momento adatto per dare loro la notizia.

<<Mamma, Nick, devo dirvi una cosa.>> Lascio che esca un sospiro dalla mia bocca prima di riprendere a parlare.

<<Un mese fa ho scoperto di essere incinta.>> Dico senza giri di parole.

Vedo gli occhi di mia mamma illuminarsi, mio fratello sorride e subito sono travolta fra le braccia di entrambi, che mi stritolano e non fanno altro che ripetere di essere felici.

<<Sono così contenta che l'avete presa bene, avevo tanta paura..>> Ammetto

<<Perché mai dovrei prendere male una notizia così bella?>>

<<Patricia lo ha fatto.. non accetta la cosa e ha persino litigato con Joel.>>

<<So che prima o poi accetterà e vedrai che non vorrà più separarsi da questo fagiolino. -Mi passa una mano sulla pancia e mi sorride- Altrimenti non ci frega del suo parere, io sono qui sempre pronta ad appoggiarvi in qualunque cosa!>> Mi lascia un bacio sulla testa.

<<Ieri ho quasi avuto un aborto spontaneo, per fortuna non è successo niente di grave, anche per questo sono  qui, Joel deve lavorare in questi giorni ed io devo stare a riposo e dovevo avere un aiuto, tu sei l'unica che può aiutarmi, mamma.>>
Mi accoccolo tra le sue braccia mentre lei mi fa delle carezze sui capelli, proprio come quando ero piccola.

<<Io sarò sempre qui pronta ad aiutarti amore, non devi mai dubitare.
Sono la tua mamma e tu sei sempre la mia piccolina.>> Ridacchia.

Mi lascio sfuggire una risata e nel mentre mio fratello si viene a sedere accanto a noi.

<<Forse sono stato un po' duro con Joel, non ho avuto mai modo di parlare bene con lui, l'ho sempre attaccato e sottovalutato, forse perché ero geloso che stava portando via la mia sorellina..Però adesso so per certo che ha buone intenzioni, è un bravo ragazzo e merita tutta la mia stima, magari faremo anche amicizia!>>  Sorride mio fratello.

<<Hai detto delle parole vere e belle, Nick, penso anche io che tu debba risolvere con lui, magari anche chiedergli scusa.>> Assecondo Nick.

Viene subito ad abbracciarmi e restiamo così per tutta la serata, fra coccole e chiacchiere, recuperando tutto il tempo perso.

Loro sono i miei pilastri, anche quando sono dall'altra parte del mondo li sento vicini,  semplicemente perché sono costantemente nel mio cuore.
Come il mio amato papà , manca solo lui qui con noi e saremmo stati tutti al completo.

Purtroppo la vita è così ingiusta, lascia andare via sempre le persone migliori..

Mi addormento poco dopo, come  tantissimi anni fa,  tra le braccia di mia madre, protetta e come una piccola bimba indifesa.

Con il pensiero di Joel, mi manca e non vedo l'ora di rivederlo.