ADHD | Brendon Urie

VIII

-Giù! Giù! Giù! Giù!-

Credo di avere la birra nel naso però se non bevo è peggio quindi sopporto fino a quando non mi rimettono in piedi.

-Urie sei il migliore!- ugh che schifo, dov'è Dallon? Non è ancora venuto ma in compenso ci sono un sacco di imbucati, penso che alcuni siano già al college da anni ma non importa, perlomeno hanno la decenza di portarsi dietro gli alcolici.

-Grande Urie!- urla qualcun'altro dandomi una pacca piuttosto dolorosa sulla schiena ma faccio finta di nulla e sorrido avanzando a passi incerti per la casa.

Dov'è Dallon?

Guardo la porta come se potesse richiamarlo ma nulla, solo altri imbucati e persone che mi complimentano per l'impresa o per la festa, poco importa. Solo che poi vedo Spencer avvicinarsi a me con un sorriso, cosa strana visto che da quando sono stato bocciato non parliamo poi così tanto.

-Hey Brenny, come va?-

-Sto sudando birra ma direi che per il resto è okay- ridacchiamo entrambe e Spencer mi fa cenno di seguirlo, cosa che faccio senza molti problemi.

-Guarda chi è tornato!- mi dice una volta che siamo arrivati ai divani.

Cazzo.

-In realtà ci siamo visti ieri-

Ryan.

Annuisco leggermente salutando il resto del gruppo e Spencer mi fa mettere seduto.

-Beh è un po' che non stiamo tutti insieme- dice... com'è che si chiamava? Brent mi sa, annuiamo tutti ed io mi guardo intorno.

Dov'è Dallon??

-Brent mi accompagni fuori?- okay il senso del trascinarmi qui quando poi loro se ne vanno? Spencer e Brent escono, rimaniamo io e Ryan.

Imbarazzante.

Anche se non dovrebbe esserlo, perché dovrei essere imbarazzzato?

Dopotutto era solo il mio... no non il mio, era solo la persona con cui facevo occasionalmente sesso e che amavo prima che si trasferisse e non mi degnasse più nemmeno di un messaggio.

Nessun rancore.

Penso mentre mi guardo intorno in cerca della dannatissima giraffa ritardataria che è Dallon.

-Aspetti qualcuno?- Mi chiede invece Ryan ed annuisco ancora preso nella ricerca.

-Posso farti compagnia mentre attendi?- Mi giro verso di lui.

-Certo, che racconti?- gli chiedo, perlomeno il tempo dovrebbe passare più in fretta anche se non necessariamente in modo piacevole.

-Niente di ché, non mi trovavo affatto bene dov'ero, altro motivo per cui siamo tornati qui... Mi siete mancati, tu soprattutto ma ho da poco scoperto che non siete più così uniti, immagino che le cose cambino.-  Mi dice senza guardarmi, piuttosto concentrato sul contenuto del suo bicchiere di plastica rossa e io non posso fare altro che pensare che abbia ragione.

-Spero che tu riesca a trovarti comunque bene qui, anche se non sarà più come prima- mormoro sincero, lo vedo sorridere leggermente.

-E noi due torn- - Non lo lascio finire di parlare che finalmente lo vedo.

-Scusami Ryan, parliamo dopo.- vado da Dallon che dopo tre secoli è riuscito ad arrivare e quando mi vede in mezzo alla folla ci sorridiamo.

-Pensavo non venissi più, mi sarei offeso, adesso ti porto a bere con me anche se sto già un sacco avanti, ma tranquillo non sono ubriaco- sono troppo felice anche se so che sto straparlando, lo trascino verso al tavolo con tutti gli alcolici e gli porgo un bicchiere di birra che prende riluttante.