-ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 14- ᴜɴᴏ sᴄᴏɴᴛʀᴏ ɪɴᴀᴛᴛᴇsᴏ

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ɪʀɪs

Siamo in gita al lago Chiemsee.

In una delle tante panchine con vista lago facciamo la pausa per il pranzo a sacco, e ci godiamo un po' di riposo nella pace più assoluta. «Noah, mi piace tanto questo posto, è così tranquillo qui!» Esprimo soddisfatta con un sorriso.

Improvvisamente mi sento colta da un attimo di malinconia, la paura che averlo di nuovo accanto potesse essere solo un sogno, i dubbi e la tristezza mi assalgono, e così in un attimo mi trovo ad abbassare di colpo lo sguardo intristita. Noah mi poggia una mano sulla spalla, e mi sfiora dolcemente la guancia destra. «Ehi, che succede? Va tutto bene?» Mi sussurra al mio orecchio.

Trasalisco e abbasso lo sguardo, singhiozzando lo guardo finalmente negli occhi; mi guarda con uno sguardo che trapela tristezza. «Non mi lascerai di nuovo sola, vero? Stento ancora a credere che sei qui con me, vivo e vegeto. Non capisco, com'è possibile tutto questo? Ho paura che ciò che sto vivendo è solo un sogno e al mio risveglio tu non sarai più accanto a me!» involontariamente dico ciò che penso tra le lacrime e i singhiozzi.

Noah mi sfiora dolcemente i capelli, e mi stringe tra le sue braccia per infondermi conforto. «Ehi, adesso smettila di essere pessimista! Sono qui piccola, va tutto bene, ma che dici! Non ti lascerò sola te lo prometto. Non è un sogno, è tutto reale! Guardami sono qui accanto a te, non sono un'illusione, stai tranquilla. È vero, ero morto quella sera, mi ero sacrificato per salvarti, ma essendo un angelo... Sono ritornato dopo la morte grazie alla reincarnazione o trasmigrazione. In poche parole sono rinato e come vedi eccomi qui», mi spiega con naturalezza.

Incrocio il suo sguardo, e mi sorride stringendo la mia mano nella sua, e  mi asciuga una lacrima con delicatezza. «Niente più lacrime, piccola sono tornato! Te l'avevo promesso ricordi?» Sussurra dolcemente al mio orecchio per poi baciarmi sulle labbra. Percepisco il battito del mio cuore che accelera e una sensazione di gioia mi invade. 

«Sono così felice di essere qui con te, di averti di nuovo accanto. Ho creduto di averti perso per sempre. Noah, ecco io… voglio che sappi che ti amo, e che non lascerò mai a nessuno di portarti via da me» affermo con decisione, mentre mi guarda negli occhi e subito dopo lo bacio, un bacio casto e passionale. 

«Cosa dici? Nessuno ci separerà, perché sarò sempre accanto a te, ricordalo» mi sussurra sorridendo tra un bacio e un altro.

Improvvisamente noto che si guarda intorno spaesato. «Iris, andiamo a fare il bagno vieni?» Sussurra prendendomi per mano.

«Aspetta! Fermati un attimo, che ti succede? Sei strano! Calmati» mormoro incredula, sfiorando la sua schiena nuda, e a quel tocco lo sento sussultare.

«Sto bene è solo che… ho visto qualcuno, la ragazza del pullman ricordi?» Indica un punto fisso alla nostra destra, ma non c'è nessuno, e si guarda intorno spaesato. 

«È sparita! Non so ma non mi convince chi sarà quella ragazza? Perché mi osserva in quel modo? Sembra una stalker!» Pronuncia serio.

Lo guardo incredula. «La ragazza del pullman era qui? Noah, cosa significa? È sparita? Aspetta un attimo! Forse è una tua ammiratrice segreta. Vorrebbe un tuo autografo, ne sono certa» affermo convinta.

«Non lo so, so solo che quella ragazza non mi ispira niente di buono» ribatte convinto. 

«No, dai, adesso smettiamola di pensare a quella ragazza, facciamo il bagno!»  Lo  incito mentre lo trascino per mano verso la riva. Winter si è accoccolato sul telo.

«Sì, hai ragione, non ci pensiamo più e godiamoci la gita» risponde con un sorriso, e così siamo di nuovo in acqua. 

Ci divertiamo un mondo a scherzare, e a nuotare per molto tempo restiamo in acqua a rilassarci, ma in un attimo accade qualcosa di inaspettato. Noto il mio amato assumere un'espressione sconvolta. «Che succede? C'è qualcosa sott'acqua!» Grida allarmato, e subito dopo lo vedo affondare sott'acqua, e quel qualcosa lo trascina giù.

ʟᴀ ᴄᴜsᴛᴏᴅᴇ  ᴅᴇʟ ᴛᴇᴍᴘᴏ. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora