Yoongi si era rinchiuso in bagno, andava avanti e indietro, chiedendosi come avesse potuto fare una cosa simile.
Jimin gli piaceva, e tanto anche, ma non voleva che si sapesse in giro della sua sessualità. Era ancora timoroso riguardo il suo coming out.
Solo i suoi amici sapevano, ed ora, grazie alla sua lingua biforcuta, ogni studente avrebbe saputo in giro del suo segreto.
La porta del bagno si aprì, Yoongi si immobilizò con le spalle al muro, Jimin lo guardava dritto negli occhi, le mani nelle tasche dei pantaloni ed il viso stanco e ferito.
<<Grazie per avermi difeso>> sussurrò, mosse un passo verso il più grande.
Yoongi annuì, <<Prego>> calò un silenzio imbarazzante. Yoongi, con le spalle al muro, si sedette per terra, incrociando le gambe.
Jimin sospirò e si sedette poco lontano da lui, dava le spalle ad una delle cabine.
<<Ora Jaewon dirà in giro il tuo
segreto?>> sussurrò con voce dolce Jimin, Yoongi poggio la testa sulle piastrelle del muro, mettendo il bella mostra il pomo di Adamo, Jimin si lecco il labbro inferiore.<<Temo di si, si passò le mani sulla faccia, cercando di calmarsi <<Dio la mia vita è finita>> mugugnò.
Jimin increspò le labbra, poggiò una mano sulla sua spalla per dargli conforto <<Non devi vergognarti di quello che sei>> Yoongi abbassò le mani e guardò il castano negli occhi.
Occhi profondi e pieni di emozioni, una lacrima solcò il volto di Yoongi e Jimin gliel'asciugò prontamente.
Jimin con il pollice carezzò la guancia di Yoongi e il corvino al suo tocco delicato gli sembrò di stare in paradiso.<<Per te è facile dirlo. Non ti trovi nella mia stessa situazione>> disse duro. Jimin gli sorrise, <<So come ti senti Yoongi, mi sentivo anch'io così l'anno scorso. Ma ho imparato ad ignorare quel che gli altri dicevano di me>> Yoongi sgranò gli occhi.
<<Tu sei...>> sussurrò Yoongi <<Gay? Si. Proprio come te>> sentendo l'ultima parte, il cuore di Yoongi perse un battito, e Jimin si morse il labbro per quel che aveva detto.
Jimin si spostò da dove era seduto e affiancò il corvino, le loro spalle si toccavano, le mani erano vicine e Yoongi moriva dalla voglia di intrecciare le sue dita con le sue.
Guardò Jimin, quest'ultimo si girò verso di lui, l'angolo destro della bocca era sollevato in un timido sorriso e gli occhi, i suoi occhi urlavano milioni di cose diverse, parole diverse, sentimenti diversi, conzoni diverse.
A Jimin piaceva Yoongi, e tanto anche. Era per colpa sua che aveva passato quelle tre notti insonni, non aveva idea di come comportarsi, cosa fare.
Il castano non ci pensò due volte mentre guardava le due pozze scure di Yoongi, con estrema delicatezza mise la sua mano sotto la sua e intrecciò le loro dita.
Gli faceva male lo stomaco per quanto bene si sentisse. Yoongi abbassò lo sguardo sulle loro mani intrecciate e sorrise.
Jimin, con il cuore a mille, poggiò la testa sulla spalla del corvino e Yoongi potè sentire il proprio cuore esplodere dalla gioia.
D'improvviso, ogni cosa perse la sua importanza ed il suo significato.
C'erano solo lui e Jimin, ed era tutto quello di cui aveva bisogno.
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Ciauuuuu!!
Cari lettori, spero che la storia
vi stia piacendo!
Ditemi un pò, siete eccitati per l'uscita di Answer? NO PERCHÉ IO MI STO SENTENDO MALE AL SOLO PENSIERO.
Ily💜
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𝐃𝐑𝐄𝐀𝐌𝐂𝐀𝐓𝐂𝐇𝐄𝐑 [M.yg, P.jm]
Fanfiction"Sei come i fiocchi di neve, freddi e silenziosi, ma sei anche come i raggi di sole, caldi e logorroici e un milione di altre cose. E mi piaci così come sei". Igirasolicolorpesca | 2018