𝐃𝐑𝐄𝐀𝐌𝐂𝐀𝐓𝐂𝐇𝐄𝐑 [M.yg, P.jm]

E

Il week end era passato, Jimin in quei due giorni era riuscito a recuperare le ore di sonno perse e quel lunedì mattina si poteva dire che fosse "contento" di andare a scuola.

Quando arrivò nel giardino della scuola individuò subito Yoongi ed i suoi amici.

Il corvino aveva il naso un pò arrossato a causa del freddo, un cappello nero di lana ed una giacca del medesimo colore.

Era davvero bello. Jimin sorrise vedendo che arricciò il naso e che nello stesso istante chiuse gli occhi in due fessure.

Si alzò una folata di vento gelido che colpì il castano perfettamente in faccia, quella mattina non aveva indossato il cappello.

<<Accidenti a me>> mormorò a denti stretti. Dondolava a destra e a sinistra nella speranza di riscaldarsi mentre aspettava i suoi amici.

<<Ma dove diavolo si sono cacciati?>> borbottò spazientito.

Yoongi stava parlando ai suoi amici delle fantastiche acrobazie in cui Holly si impegnava per ottenere un pezzo di carne a cena; quando Namjoon gli scosse la spalla e indicò qualcosa, o meglio qualcuno, alle sue spalle.

Yoongi si girò ed un piccolo sorriso si formò sulla sua faccia alla vista del minore nel suo giubbino pesante blu scuro.

<<Chiamalo dai che lo vogliamo conoscere>> disse Jungkook, aveva sentito parlare di Jimin, solo voci positive e di questo ne era più che compiaciuto.

Yoongi sospirò e si sfregò le mani, diede le spalle ai suoi amici
<<Jimin!!>> urlò per farsi sentire.

Il castano si girò verso la voce che lo aveva chiamato e le sue guance si colorarono di un rosso scarlatto non appena vide che fosse stato Yoongi.

Hoseok ridacchiò <<Mi sa che è cotto a puntino>> Yoongi gli rivolse un'occhiataccia, fece cenno a Jimin di raggiungerlo.

Questo sorrise ed in poco tempo affiancò Yoongi <<Ehy, oggi non ti ho visto alla fermata del pullman>> disse il corvino mentre univa il suo sguardo con quello del castano <<Mi ha accompagnato mio fratello>> spiegò con voce sottile.

Namjoon emise un verso molto simile ad un colpo di tosse per ricordare a Yoongi come mai il castano si trovasse lì, dovevano conoscerlo.

Yoongi sbattè le palpebre, <<Oh giusto, Jimin loro sono Jungkook, Hoseok e Namjoon; i miei migliori amici. Ragazzi lui è Jimin>> esclamò il corvino.

Jimin sorrise ad i tre ragazzi sul muretto e fece un piccolo inchino, <<Piacere di conoscervi>> disse con voce flebile. I tre si limitarono a sorridergli.

Yoongi si accorse che il minore stesse tremando <<Hai freddo?>> sembrava un pò preoccupato dal tono che assunse, il che rese Jimin un pò felice.

<<Un pò>> sussurrò, Yoongi sospirò e con tutto il coraggio che aveva in corpo prese la mano sinistra di Jimin e intrecciò le proprie dita con le sue.

Hoseok sollevò un sopracciglio a quella vista.

Jimin e Yoongi invece si tenevano strette le mani per darsi calore a vicenda e rimanettero in silenzio.

🎭

All'ora di pranzo Jimin raccontò tutto quello che era successo in quell'ultima settimana ai suoi migliori amici.

Quando ebbe finito di parlare, il più grande fra di loro, Jin, si alzò di scatto e puntò le sue bacchette contro il castano.

<<ECCO PERCHÉ TI COMPORTAVI IN QUEL MODO! SOFFRIVI DI MAL
D'AMORE!>> esclamò. Jimin si alzò e fece subito sedere il suo hyung che aveva l'aria di voler urlare al mondo quanto fosse felice per il castano.