Conosco questo tipo di storie.
Ne ho lette più di voi e so benissimo che dopo il primo bacio dei protagonisti c'è sempre il secondo e una serie di baci che porteranno in un breve periodo a del sesso glorioso e degno di un intero capitolo solo per essere descritto nei minimi dettagli.
Ma questa non è una storia.
E io e Harry non siamo quei personaggi che dopo un primo bacio sanno reagire nel modo corretto ovvero come due persone che si piacciono ed accettano la cosa, no, noi o meglio, io reagisco nel mio modo.
"Posso avere altra camomilla?" Chiedo al signore con i baffi bianchi e le guance rosse che mi ha servito le mie ultime sei camomille.
"Signorina in genere mi chiedono il caffè non le camomille, e di sicuro non me le chiedono alle sei di mattina" Dice lui versandomi un altro mezzo litro di camomilla nella mia tazza da cereali.
"Beh gli altri non hanno passato una notte a controllare i propri ormoni pensando alla loro nonna mentre fa strip per non fare sesso o altre cose con il ragazzo che mi piace da sempre" Spiego io a Ken, ovvero il cameriere il quale alza le spalle girandosi per preparare il caffè ad un signore con un fucile sulle spalle pronto per cacciare.
"Ken me ne fai due da portare via, siamo già in ritardo e i cervi non stanno aspettando noi" Dice l'uomo dai capelli biondo scuro e gli occhi nocciola mentre allunga il suo braccio coperto dalla sua camicia a quadretti dando al cameriere cinque dollari.
"In bocca al lupo, ho sentito dire che quest'estate la caccia ha fatto schifo" Continua Ken mentre io guardo la mia camomilla ricordandomi di come dopo il nostro bacio e dopo un bel po' di tocca qua e tocca là io abbia sentito qualcosa tra me e Harry diventare duro.
E ho fatto quello che ogni ragazza avrebbe fatto.
Sono andata in panico.
Ho spinto Harry lontano da me, gli ho dato una carezza sui capelli, come si fa ai cani, solo che il tuo cane non te lo limoni duro, e sono andata nel mio letto, coprendomi fin sopra la testa con le lenzuola e cominciando a cantare canzoni di chiesa ricordandomi che amo Gesù e solo Gesù.
"Sì ma se non andate troppo vicini non sarà pericoloso... altra camomilla?" Chiede Ken fermandosi nel suo discorso per guardare me e la mia tazza già vuota.
Harry dopo che l'ho praticamente spinto via ha abbassato lo sguardo, ha guardato la sua erezione e poi ha guardato me in panico per poi alzarsi ed andare in bagno a fare la doccia, un bella doccia fredda, tutto nudo, mentre l'acqua scorreva sulla sua pelle perfettamente abbronzata e tatuata, fino ad arrivare al p... preghiera, sì in quel momento nel mio letto ho detto tante preghiere, ho pregato per il mio autocontrollo, ho pregato per la castità e ho pregato per un colpo in testa per mettermi a dormire.
"Sì probabilmente non ci addentreremo così tanto nella montagna, sarebbe da idioti, hey il telefono sta squillando" Dice il cacciatore per poi afferrare i suoi due caffè e guardarmi leggermente confuso inclinando la testa, osservandomi i capelli e il mio volto perso nei miei pensieri.
"Stai calmando i tuoi ormoni con la camomilla perché non vuoi fare niente di stupido o affrettato di cui potresti pentirti come ti è già capitato la prima volta che hai fatto sesso?" Chiede l'uomo ed io lo guardo incredula.
"Sì?" Chiedo e lui annuisce.
"Ti si legge in faccia, prova le tisane, la camomilla è per le femminucce" Dice lasciandomi una pacca sulle spalle per poi andarsene mentre io mi volto verso Ken con la mano alzata.
"Hai sentito l'uomo del monte? Due tisane" Dico e Ken alza la cornetta del telefono rimanendo in ascolto per poi annuire.
"Sì tanto io ho finito di usare le camomille te le porto subito" Dice il cameriere mentre mi lancia due buste di tisana per poi guardarmi e sorridere.
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PROMISE\ HARRY STYLES
Fanfiction"Una promessa è una promessa, giusto?" "Un frigorifero è un frigorifero, e allora Styles?"
