PROMISE\ HARRY STYLES

33- Do you want to sacrifice me?

A volte i finali non devono essere sconvolgenti per essere belli.

Una storia non deve finire per forza con una morte o qualcosa di non finito o peggio ancora qualcosa talmente tanto difficile da capire che ti lascia pensare per altre ore cosa tutta la storia significhi, no quelli non sempre determinano una bella storia.
A volte le storie finiscono con il più banale; e vissero tutti sani o meglio vivi e più o meno contenti.

Di certo una fine su un'elicottero dopo essere scampati ad una setta satanica che aspettava di uccidermi da diciannove anni non è definibile una fine felice e semplice, ma neanche una di quelle che ti lasciano l'amaro in bocca o ti fanno commuovere, la definirei il finale più strano in una delle storie più normali che siano mai esistite.
La storia di una semplice ragazza la quale un giorno ha trovato il coraggio o il giusto attimo di pazzia per prendere la persona che più desiderava al mondo, e per prendere intendo proprio prendere e sequestrare da casa, e compiere il viaggio più incredibile che entrambi abbiano mai fatto per poi finire insieme, trovare i loro punti in comune, litigare, piangere ma finire mano nella mano, su un elicottero.
E questa direi che è la perfetta fine per la mia storia, breve ma intensa.

"Questa non è la fine" Dice un poliziotto urlando contrastando il vento dato dall'alta quota ed io mi giro facendo attenzione a non muovermi troppo dal mio sedile, non sono mai stata su un elicottero prima d'ora e mi aspettavo un'esperienza meno traumatica, invece l'unica cosa che ricorderò di questo viaggio saranno la difficoltà a respirare, il vento trai capelli e la costante paura di cadere.

"Cosa?" Urlo in risposta e l'uomo seduto vicino a Nick il quale sta tranquillamente guardando il cellulare come se per lui questo fosse un giro in taxi.

"Ho detto che non è finita, non possiamo arrivare in California in elicottero e il primo volo per Malibù è domani nel primo pomeriggio, dunque abbiamo prenotato un hotel a Juneau, la capitale" Ripete l'uomo e noi tutti annuiamo mentre Calum si sporge oltre Harry per poi indicarsi.

"Cinque stelle, ho prenotato io" Conferma ed io alzo il pollice nella sua direzione accontentando il suo ego per poi voltarmi leggermente verso Rapunzel il quale è seduto accanto a me con ul braccio fasciato e stretto al petto da una garza bianca fatto dai medici che erano con i poliziotti.
"Stai bene?" Urla ed io annuisco sorridendo per poi guardare il mio piede fasciato e avvolto da ghiaccio.

"Siamo vivi" Rispondo e lui annuisce per poi stringere la mia mano, mani che ancora non si sono mai lasciate andare, potrà sembrare scontato ma ho aspettato talmente tanto questo momento, il momento in cui avrei potuto finalmente sfiorare la sua mano che ora che tutto è reale, ho paura a lasciarlo andare, anche se dentro di me so che lui non andrà da nessuna parte.
Osservo i suoi occhi verdi guardarmi con affetto, senza alcuna paura o nervosismo, era da un po' che non li vedevo così sereni e rilassati, grazie a lui ho vissuto qualcosa di meraviglioso in queste settimane, qualcosa che potrò raccontare per sempre.

"Sono felice di essere vivo, voglio fare tante cose con te e morire un giorno dopo essersi messi insieme non è tanto felice" Urla ed io rido per poi avvicinarmi al suo volto è appoggiare una mano sulla sua guancia fredda e con un leggero accenno di barba per poi chiudere gli occhi e unire le nostre labbra in un delicato e dolce bacio accompagnato dal vento che sposta i nostri capelli rendendo il tutto quasi romantico finché un flash ci fa allontanare.

"Oh scusate, è che ho aspettato così tanto questo momento che ora voglio ricordarmelo" Dice Nick giustificandosi con il suo telefono in mano facendoci ridere per poi farci tornare a guardarci con uno sguardo felice e forse da ebeti.
"Tenetevi forte, stiamo per effettuare l'atterraggio" Dice il pilota tramite le nostre cuffie ed io mi sistemo sul mio sedile in maniera rigida e sicura per poi guardare Nick e tirargli un piccolo calcetto con il piede.