°mч lσvє° [Kim Taehyung]

Epilogo

Da quel giorno, passò circa un anno. Era il giorno del compleanno di Soyeon, il 5 febbraio.
Taehyung non aveva accennato nulla riguardo al suo regalo, perciò la ragazza iniziò a pensare che lui non sapesse della cosa, o che non le avesse fatto nessun dono.

Quella mattina, la festeggiata si alzò molto presto per via dell'emozione. Per la prima volta avrebbe festeggiato uno dei giorni più importanti assieme al suo ragazzo, alla sua famiglia e alla sua migliore amica, solo loro cinque.

Si andò a fare una doccia rinfrescante, e, quando tornò in camera per prendere i vestiti, notò che Taehyung non era più a letto.
Lei sorrise cambiandosi, si sistemò i capelli e scese le scale, trovando tutta la tavola apparecchiata con dolci e caffè a volontà. Si guardò attorno cercando suo fratello e sua madre, ma non erano presenti

-possibile che anche oggi siano andati a lavorare? Tae compreso?-

Si sedette al tavolo e sospirò, picchiettando le dita contro al tavolino di vetro.
Poi, ad un certo punto, qualcuno le coprì gli occhi con le mani, facendola sussultare dallo spavento. La ragazza mise le mani ai polsi della persona dietro si sé e sorrise divertita, appena aprì gli occhi si ritrovò davanti una torta al cioccolato e panna, la sua preferita.
Si voltò notando le figure di Taehyung, Jimin, Nayeon e la madre, che sorridevano felici.

"Su tesoro, soffia" le disse la madre accendendo la candelina.

La ragazza soffiò sopra la torta e rise battendo le mani, poi guardò i presenti. "Beh? Non si mangia?"

"Yah, prima i regali" le diede un buffetto il fratello maggiore ridendo.

"Questo è il mio" intervenne la madre, porgendole un pacchetto.

Soyeon lo scartò e dentro trovò un biglietto e un'altra scatolina. Sul biglietto era scritto: tanti auguri per i tuoi 18 anni, che siano in armonia e dolcezza.

Apri poi la scatola e tirò fuori due orecchini di diamanti e una collana della stessa forma, a cuore.

"È bellissimo!" Spalancò la bocca sorridendo.

"Tieni, piccola peste" sorrise Jimin, dandole il proprio regalo.

Era un buono per comprare trucchi e vestiti, tutto quello che lei volesse. Lo ringraziò felice e lo abbracciò, poi si girò verso Nayeon.

"Spero ti piaccia" sorrise la ragazza.

Il suo regalo consisteva in due vestiti, uno nero con lo scollo a cuore e uno rosso con il pizzo. L'abbracciò forte e la strinse ringraziandola. Infine, si girò verso Taehyung.

"Piccola, il mio regalo-"

"Anche se non me l'hai fatto, a me va bene la tua presenza soltanto" lo interruppe scuotendo il capo.

Sentì il ragazzo ridacchiare. "Stupida, il mio regalo te lo darò oggi pomeriggio, quando ti porterò al parco"

"Va bene, oppa" rise tornando a sedersi. "Adesso mangiamo, che ho fame!"

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Lo stesso pomeriggio, alle quattro e mezza, Soyeon e Taehyung si diressero mano nella mano al parco della città.

La ragazza rimase impressionata dai colori che aveva il cielo. Le nuvole grigie facevano come dabsfondo al firmato azzurro chiaro, poi il Sole dava un tocco aranciato. Sorrise d'istinto, strinse la mano del ragazzo e, insieme, si sedettero su una panchina, davanti al Sole.

"Soyeon...sai, è da tanto che volevo chiedertelo..." iniziò a dire lui, girando il viso verso la mora. "Dal primo istante in cui ti ho vista, ho sempre sperato di poter condividere la mia esistenza con te, di passare la vecchiaia al tuo fianco e di vedere insieme tutte le belle cose, risolvere i nostri problemi..."

Il maggiore si allontanò da lei e le si mise davanti, con una leggera emozione negli occhi e nella voce.

"Dopo tanto, finalmente ce l'abbiamo fatta, siamo diventati una coppia a tutti gli effetti...perciò, adesso, qua in questo parco vorrei...chiederti una cosa molto importante"

"D-di che si tratta?" Sussurrò con le lacrime agli occhi la ragazza.

"Vuoi...sposarmi?" Si morse un labbro tirando fuori dalla tasca una scatolina, aprendola davanti ai suoi occhi.

"Oddio...sì!" Gridò scattando in piedi per abbracciarlo. "Ti amo, ti amo tanto" disse con la voce rotta da un singhiozzo.

"Non piangere, piccola...ti amo" sussurrò baciandola.

Le infilò l'anello la dito e le sorrise stringendo poi la sua mano, riprendendo a baciarla con più foga.

Finalmente aveva esaudito il suo desiderio, stare col suo ragazzo per tutta la vita. Voleva avere una famiglia con lui, poter essere felice come mai lo era stata in tutta la sua vita e passare ogni gradino della sua vita accanto al suo futuro marito.
Pensò, durante quel bacio emozionante e passionale, a tutti i momenti che avevano passato insieme, belli e brutti.

Ripensò a tutte le risate, i pianti, le gioie condivise e le prime volte assieme. Il primo gelato, il primo cinema...la prima volta sotto le coperte.
Quella fu la prima volta in cui aveva amato veramente un ragazzo, la prima volta in cui riservò la sua intera esistenza per una persona.

Così fu, in mezzo alla loro famiglia spiccò in alto la loro felicità.

Angolo autrice:

Grazie per aver votato e visualizzato la mia storia, tante grazie. Spero vi sia piaciuta, passate nel mio account che tra qualche tempo pubblicherò una nuova storia. Grazie 💋💋