Ritrovarsi.

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~~POV CLARY

Sbatto le palpebre più volte, per riuscire a mettere a fuoco ciò che mi circonda, all’inizio mi appare tutto confuso ,poi sforzo la vista.

Le uniche cose che vedo sono il limpido cielo azzurro e i raggi del sole che mi accecano e mi fanno richiudere gli occhi quasi subito. Mi fa male tutto e non riesco a muovermi.

Dopo tanti tentativi riesco ad alzarmi sui gomiti con uno sforzo estremo  e vedo una cosa spaventosa: la mia gamba destra ha uno squarcio da cui esce del sangue, che sembra non volersi fermare.

Ho un taglio profondo anche sulla pancia che appare orrendamente dalla maglietta ormai a brandelli e graffi qua e là, mi gira la testa e mi fa male la caviglia destra.

 Quando giro il viso e vedo alcuni pezzi dell'areo in mare, sbatto più volte gli occhi sperando che sia un incubo e che mi risvegli subito, ma quando li riapro vedo la stessa scena di prima.

Provo a trascinarmi sulla sabbia ma appena mi muovo comincio ad urlare per il contatto della ferita con la sabbia.

Inizio a strillare "aiuto" in modo disperato.

Paura.

La paura è l'unica cosa che sento in questo momento, continuo ad urlare e nel frattempo mi sdraio incapace di tenermi ancora sui gomiti. Le forza mi stanno abbandonando.

Comincio a piangere quando penso a che fine possono aver fatto: mio fratello, Isabelle, Simon… Sebastian e Jace.

Inizio a gridare i loro nomi nel disperato tentativo che mi sentano, che stiano bene, ma quando non sento niente il panico mi assale. Devo trovarli in qualche modo, non possono essere morti. NON POSSONO!

POV JACE

Sono già un paio di ore che mi sono risvegliato, ma dell'aereo nessuna traccia. Inizio a pensare che sia dall’altra parte dell’isola. Sempre che ne sia rimasto qualcosa…

Non credo e sia poi così importante, anche perché ormai non può portarci indietro.

Adesso la mia priorità è trovare Clary. Deve pur essere da qualche parte!

Continuo a camminare per un tempo indefinito, mi sembra che siano passati ormai secoli quando vedo qualcosa  muoversi, un’ombra umana. Mi avvicino cautamente e quando sono alle sue spalle la faccio voltare bruscamente.

-Sebastian?!

-MA CHE SEI SCEMO? MI HAI FATTO PRENDERE UN COLPO!

-No, sono Jace, comunque perché ti aggiri furtivo tra gli alberi?

-Sto cercando Clary, tu invece? Vai a caccia di banane?

-Ti avevo già detto di stargli lontano, e tanto per la cronaca anche io la sto cercando.- Rispondo cercando di ignorare il significato della sua battuta. Questo non è il momento più adatto per litigare.

-E io ti avevo già detto che diventerà mia prima o poi . Però ora dovremmo, anche se mi pesa dirlo, unire le nostre forze e trovarla prima che le succeda qualcosa. Se non è già ferita.

-Ti ripeto che questo succederà solo nei tuoi sogni e anche sei l’ultima persona a cui tengo in questo universo, hai ragione, cominciamo a cercarla.

-Caro Jace, io ho sempre ragione. -Dice con un sorrisetto beffardo sul viso. Sinceramente una banana gliela sbatterei volentieri in faccia per cancellare quel ghigno insopportabile.

When life changes. (Shadowhunters) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora