I Cesaroni - settima stagione -

EPISODIO 22 - "Da che parte stai, Cesare?" (con Flavio Cesaroni)

Per Alice è arrivato il momento della verità: non le resta altro che confrontare i due fattori delle analisi di Rudi e del piccolo che porta in grembo e scoprire, quindi, se sono davvero padre e figlio come lei crede. Stavolta, però, decide di coinvolgere Eva nella vicenda; quest'ultima, venuta a sapere tutta la verità, rimane basita, ma non propriamente sconvolta: lei, infatti, ha già vissuto quella stessa situazione, seppur in modo diverso, tanti anni prima. Ed è proprio Eva, con molta agitazione, a comparare i due esami, scoprendo la loro effettiva compatibilità: Rudi è il padre del figlio di Alice.

A Perugia, intanto, Nina si è ormai abituata alla vita nel campus universitario, ma non ha ancora capito cosa vuole Federico da lei: egli, infatti, la va a trovare tutti i giorni e, soprattutto, la riempie di regali e di pensierini vari. Il motivo di tutto questo parrebbe essere evidente: Federico è tornato a provare qualcosa nei suoi confronti. Quest'ultima lo aveva già capito, ma adesso arriva la conferma da parte dello stesso uomo, che decide di dichiararsi. Nina, avendo paura di ricascarci un'altra volta e provando ancora comunque forti sentimenti per Francesco, lo allontana senza dirgli niente.

Flavio sta complottando contro i suoi cugini: dopo aver ingannato Cesare e averlo convinto che l'eredità è di sua proprietà, lo istiga a farlo capire anche agli altri due Cesaroni, che sono tuttora consapevoli del fatto che la zia Teresa abbia lasciato tutto a loro. Cesare, in bottiglieria, spiega quindi tutto a Giulio e ad Annibale, che però non credono minimamente a tutta questa storia e sono, in più, attoniti dal sapere che il loro fratello maggiore stia dando ragione a Flavio: si scatena, così, un pesante litigio tra i tre fratelli, che li porta a prendere le distanze e a separarsi ognuno per la propria strada; Flavio, nell'ombra, è molto soddisfatto di come stia evolvendo positivamente il suo piano e sa che, continuando a far litigare i tre cugini, alla fine potrà, tramite Cesare, prendere l'eredità e scappare a Milano.
Stefania, da giorni, è in lotta con se stessa: chi è l'uomo ideale, Annibale o Ezio? Si reca da Pamela per parlarne ancora, ma ecco arrivare Cesare, arrabbiatissimo con i suoi fratelli. Illustra, quindi, il fatto alla moglie e a Stefania, e quest'ultima sembra intuire qualcosa: per scoprire, però, se Flavio mente, ha bisogno di un buon avvocato. Forse, è arrivato il momento di riavvicinarsi ad Annibale.

Marco, finalmente, riceve la proposta di lavoro che Eva gli aveva promesso: farà il cameriere al Piper Club, famosissima discoteca romana! Di sicuro è una bella opportunità, perché egli sa che quel locale è uno dei più storici e conosciuti di tutta la città, solo che non riesce a concepire perché debba ripartire da un gradino così basso. Eva dice di non aver trovato niente di meglio, ma è anche convinta che in quel luogo potrà far riemergere le sue sopite competenze musicali. Marco, a questo punto, decide di provare.

Stefania, intanto, ha contattato Annibale che pensa subito che la donna abbia preso l'attesa decisione, scegliendo lui; ella, invece, ha solo bisogno del suo aiuto per capire la questione di Flavio. Annibale promette, il giorno successivo, di provare a scoprire cosa stia complottando Flavio e, soprattutto, di trovare il presunto avvocato a cui il cugino si è rivolto per reclamare l'eredità.

La notte passa velocemente e un nuovo giorno arriva per i Cesaroni. Mimmo ed Irene si recano a scuola, ma tra i due l'aria è tesa: non riescono mai a passare tanto tempo insieme senza annoiarsi e, soprattutto, non c'è più l'affiatamento di una volta. Irene, inoltre, si è accorta che Mimmo le nasconde qualcosa. Annibale, invece, riesce a parlare con Flavio e a capire che non esiste nessun avvocato; il cugino dei Cesaroni sta mentendo a tutti e il motivo è a questo punto semplice da intuire. In bottiglieria, intanto, Cesare e Giulio non si parlano e neanche si possono guardare negli occhi; la loro atmosfera tesa, però, si ripercuote anche sui clienti, che sono in numero minore rispetto ai giorni precedenti. Annibale deve assolutamente risolvere la situazione il prima possibile.

Alice, invece, incontra Francesco al locale e gli rivela la sua scoperta: lui, sapendo già qualcosa, non rimane molto turbato ma le chiede subito cosa ha intenzione di fare. Alice ha deciso di non dire nulla a Rudi né a nessun altro almeno fino al parto; lei vuole stare tranquilla, terminare quest'ultimo mese di gravidanza e solo dopo affrontare quella che sarà una durissima realtà. Ma non è questo l'unico motivo per il quale Alice si è recata da Francesco: ella, infatti, lo sprona a credere nel suo amore per Nina, dato che egli la ama spropositatamente. E se davvero non vuole lasciarsela scappare, deve dirle tutto! Francesco si convince e decide di chiamarla. Nina, intanto, incontra Federico e i due decidono di organizzare una cena per la sera successiva per chiarirsi una volta per tutte: lei, ovviamente, ha tutte le intenzioni di rifiutare le avances dell'uomo. Poi, però, riceve la telefonata di Francesco e, ingenuamente, gli rivela che andrà a cena con Federico: Francesco, come la volta precedente, le chiude il telefono in faccia, salutando Nina con uno striminzito "ciao", senza lasciarsi spiegare come stanno davvero le cose. Alice, persona che non si da mai per vinta, prima di andarsene dice al suo ex che, a questo punto, dovrà prima di tutto cambiare mentalità e poi fare una follia per riconquistare Nina.

Marco, dopo la prima serata passata al Piper come cameriere, si scaglia contro Eva perché gli aveva promesso il meglio e invece si è ritrovato in una situazione davvero scomoda. Eva, però, gli promette che sta preparando una sorpresa per lui e che se non avrà la pazienza di aspettare, lei sarà costretta a tornarmene in America prima del previsto.

Annibale, dopo averlo pedinato Flavio, scopre finalmente tutto il complotto contro i suoi cugini e, quindi, rivela tutto a Cesare e Giulio. I due fanno pace e, incontrato Flavio, gli fanno capire di essere più uniti e forti di prima; non sarà certamente lui a poter rovinare il loro rapporto. Il cugino, arreso all'evidenza, è costretto a scusarsi e a tornarsene a Milano senza la sperata eredità tra le mani.