I Cesaroni - settima stagione -

EPISODIO 1 - "Roma Capoccia"

Sofia è stata portata in sala operatoria e, da pochi minuti, è iniziato il trapianto, quello che le dovrà salvare la vita una volta per tutte. Giulio, in trepidante attesa, ha ricevuto un compito ben preciso dalla sua amata, prima che gli infermieri la venissero a prendere: dire a Nina che lui è suo padre. Perché qualunque cosa accada, lei deve assolutamente sapere la verità. L'uomo sta usando un giro immenso di parole per riuscire nell'intento, senza però riuscire ad arrivare al sodo. Dopo qualche interminabile minuto di imbarazzo, Giulio, spinto da una devastante paura, decide di mentire e di dirle soltanto che lui e sua madre si sono baciati, confidandosi l'amore che provano l'un l'altra. Nina rivela di essersi accorta da tempo del feeling tra i due e di esserne anche molto contenta.
Di colpo, però, mentre i due parlano in disparte, inizia a notarsi un viavai continuo verso la sala operatoria. Giulio e Nina si precipitano verso la sala d'attesa e raggiungono Annamaria, Francesco, Mimmo, Irene e Ivan; questi ultimi sono in lacrime, dopo la terribile notizia che un'infermiera ha rivelato loro: l'operazione non sta andando bene e Sofia non ce la sta facendo. A questo punto, le speranze di Giulio iniziano a vacillare. Per consolarsi, si stringe a suo figlio Mimmo, che coglie l'attimo per chiedergli che fine abbia fatto Rudi. Il padre gli rivela che è stato lui, poche ore prima, a partire con Alice per Londra, dove quest'ultima incontrerà sua madre Lucia per consolarsi dopo la fine dell'amore con Francesco.
Nello stesso tempo, a casa Cesaroni, Cesare sta cercando di contattare Stefania che, durante tutta la mattinata, non si è fatta per niente viva. Ma ecco suonare il campanello. Pamela corre ad aprire la porta e, con sua grande sorpresa, si ritrova di fronte, oltre ad Annibale, proprio Ezio! Il quarto Cesaroni prende subito la parola e spiega di essere andato a casa di Stefania per controllare se stesse bene, trovandola litigare con il suo ex marito, tornato dal Brasile perché fortemente pentito e pronto a tornare sui suoi passi, ricominciando tutto dall'inizio. Cesare non può credere a quello che sentono le sue orecchie e, quasi schifato, prende moglie e figlia e se ne torna a casa sua, dicendo espressamente ad Ezio di non volerlo mai più rivedere. Rincasato, egli riceve anche una chiamata molto importante: suo fratello Augusto, tutto euforico, gli rivela della sua imminente partenza per l'America, dove andrà a stare da suo figlio Corrado e dove potrà rifarsi una nuova vita, lontano dai problemi e dai casini dei Cesaroni. Cesare, ora, è doppiamente sconvolto, in quanto oltre ad aver dovuto rivedere una persona che avrebbe voluto dimenticare per sempre, ora ha perso anche il fratello con cui passava più tempo, quello che gli faceva da spalla e da appoggio.
In ospedale, intanto, i medici hanno deciso di non rischiare più e di non andare oltre con il trapianto di Sofia: l'operazione è stata interrotta e ora ci si ritrova al punto di partenza. La cosa importante, però, è che per il momento stia bene e che possa piano piano riprendersi, per poi decidere il da farsi. Stefania, non sapendo dove andare e con chi parlare, irrompe anch'ella in ospedale e, in lacrime, rivela a tutti che Ezio ha fatto il suo grande ritorno ad effetto a Roma. Giulio non sa più chi consolare prima, considerando anche che dentro di lui aleggia il rimorso di non essere riuscito a dire la verità a Nina.
Il cardiochirurgo, però, esce finalmente dalla sala operatoria e si avvicina a Giulio e agli altri per dire loro come stanno le cose. Oltre a confermare quanto già detto dalle infermiere, rivela che Sofia ha bisogno di un'operazione diversa dal trapianto, ma comunque molto più complicata del previsto; un'operazione che, al momento, viene effettuata soltanto in alcune cliniche specializzate in America. Il tempo, però, non è mai stato più tiranno. Il cuore di Sofia, infatti, non reggerà ancora a lungo: potrebbero esserle rimasti appena 4 mesi di vita.