Non tutti i misteri possono essere risolti

Capitolo 23

Apro la mia stanza con la chiave elettronica ed entriamo.

"È davvero stupenda!" esclama Ylenia appena entra.

Effettivamente ha ragione, è molto luminosa e parecchio grande.

"Lo so" dico sorridendo lievemente.

Appoggio la busta con il vestito sul letto e controllo l'ora. Sono già le 17.15.

"Inizio a prepararmi?" chiedo ad Ylenia.
"Certo!" esclama lei rispondendo.
Immaginavo avrebbe risposto così.

"Quindi, tu e Cedric, vi siete baciati?" chiede maliziosamente mentre mi strucco.
Ylenia ha deciso che mi truccherà lei.
Sussulto a quella domanda, non me lo aspettavo.
"Si" rispondo.

Non apre bocca finché non finisco di struccarmi.

Mi avvicino a lei sorridendole.
"Allora? Da dove vuoi iniziare?" le chiedo e sorride raggiante.
"Siediti" mi ordina sempre sorridendo e mi siedo.
"Devi dare le spalle allo specchio" dice alzando le spalle.
Alzo gli occhi, sorrido e mi siedo dando le spalle allo specchio.

"Ora puoi guardarti" dice dopo non so quanto tempo.

Appena mi guardo allo specchio rimango senza parole.
I miei capelli hanno dei morbidi boccoli sulle punte. Il colore verde dei miei occhi è valorizzato dal trucco dorato e sulle mie labbra c'è un rossetto abbastanza chiaro.

"I-io non ho p-parole" dico io.
"Lo so, ho fatto proprio un buon lavoro"
"Eh si, hai fatto proprio un buon lavoro"

Rimango a bocca aperta per qualche secondo quando Yle passa una mano davanti ai miei occhi.
"Ludo? Sono già le 18.30" dice sorridendo.
"LE 18.30?!" urlo appena mi riprendo.
Senza aspettare una sua risposta prendo il vestito e, correndo, mi chiudo in bagno.

Dopo qualche minuto sono pronta, quindi esco dal bagno.
"Sei davvero stupenda" dice Ylenia sorridendo lievemente.
"Sono quasi le 19.00 e per arrivare a casa di Cedric ci vuole un po' più di mezz'ora dato che prenderò un taxi. Andiamo?" chiedo sorridendo.
"Certo!" esclama come risposta.

Prendo il cellulare e la borsa, dopodiché usciamo dalla camera e la chiudo.