My king's love

~ Capitolo 15

Quando mi svegliai, non trovai più Thranduil al mio fianco, mi tirai su, coprendomi con il lenzuolo: << Thranduil? >> lo chiamai, ma nessuno mi rispose, così mi alzai e mi andai a lavare, mi immersi nell'acqua calda: << Ieri sera era tutto perfetto, ci siamo detti ti amo e sussurrato parole dolci, ma ancora non mi ha chiesto di mettermi con lui >> immersi metà viso nell'acqua e iniziai a fare le bollicine: << Buongiorno tesoro, dormito bene? >> mi tirai su e alla porta vidi mia madre: << Ho dormito da dio, ma Thranduil? >> chiesi subito di lui: << È partito per andare in guerra, gli orchi si stanno avvicinando, ero venuta per dirti che dobbiamo andarcene, Gran Burrone non è più un posto sicuro >> mi passò l'asciugamano: << Madre, ditemi la verità... voi e nonno Elrond sapete il perché Sauron mi vuole? >> mi avvolsi nell'asciugamano e mi diressi verso la camera: << Lo sappiamo, così come lo sapeva tuo padre.. ci eravamo giurati di non dirlo a nessuno, ma come vedi le cose sono precipitate >> mia madre si avvicinò a me e iniziò a medicarmi la ferita: << Erwin, dentro di te hai un grandissimo potere, che ancora deve essere azionato >> mi guardai allo specchio: << Che potere madre? >> le domandai preoccupata, vidi la sua espressione mutare: << Di distruzione, se Sauron ti prendesse, sarebbe la fine per tutta la Terra di Mezzo. Il tuo potere si attiva solo quando provi grandissime emozioni >> grandissime emozioni? << Ma allora perché non si è attivato quando mio padre è morto? >> mia madre mi diede una mano a vestirmi: << Perché non era una grandissima emozione >> a quelle parole saltai in piedi: << Madre devo andare da Thranduil, è una trappola >> a quelle parole mia madre sbiancò: << Avverti nonno Elrond, io vado a salvare Thranduil >> corsi per tutto Gran Burrone, finché non mi addentrai nel bosco, doveva essere qua vicino, stando alle parole di mia madre

<< Thranduil >> lo vidi, seduto con la schiena appoggiata a un tronco: << Erwin che ci fai qui? >> corsi subito da lui: << Thranduil sei ferito? >> lui accennò un no con la testa, sospirai dal sollievo: << Dobbiamo andarcene questa è una trappola >> lo aiutai ad alzarsi: << Come una trappola? >> misi un suo braccio intorno al mio collo e un mio braccio intorno alla sua vita: << Non c'è tempo Thranduil >> quando finii la frase, davanti a noi c'erano una schiera di orchi: << Erwin mettiti in salvo, lasciami qui... ti proteggerò io stavolta >> gli orchi iniziarono ad attaccare Thranduil mentre me mi tenevano ferma: << Lasciatelo andare vi prego >> urlai, ma loro non sentivamo verso, iniziarono a pestarlo, a ferirlo, non potevo sopportare di vedere una scena così, ma ad un tratto la terra iniziò tremare, i sassi si alzarono da terra, sentivo qualcosa dentro di me, qualcosa che sarebbe esploso e così fu, il potere che tenevo dentro da anni, fuoriuscii uccidendo il male che si trovasse vicino a me e nelle vicinanze, il giorno divenne notte, il cielo si riempì di lampi e tuoni, finché tutto non finì, caddi a terra stremata e persi sensi.
Quando mi svegliai, non ero più nel bosco, ma ero nella mia camera del Reame Boscoso: << Finalmente ti sei svegliata >> guardai alla mia destra e vidi Legolas: << T-tuo padre dov'è? >> gli chiesi mezza rimbambita: << È rimasto sempre con te Erwin, ora è andato a riposare >> mi sdraiai di nuovo: << Q-quando s-si sveglia d-dimmi qual-cosa >> e svenni per l'ennesima volta, il potere che avevo dentro di me, mi aveva prosciugato le forze, non riuscivo a stare sveglia.
Riaprii gli occhi e stavolta alla mia destra c'era Thranduil che dormiva sulla sedia: << T-Thranduil >> lo chiamai e si svegliò tutto d'un colpo: << Erwin, bentornata nel mondo dei vivi >> mi aiutò a mettermi seduta sul letto: << Per quanto sono rimasta senza sensi? >> si alzò e mi portò da bere dell'acqua: << Per cinque giorni >> lo guardai in viso e le ferite erano guarite: << Te invece come stai? >> posò il bicchiere sulla scrivania e tornò a sedersi: << Bene... devo ringraziarti, anche stavolta mi hai salvato la vita Erwin >> mi scoprii avevo leggermente caldo: << Hanno capito come risvegliare il mio potere e Sauron non tarderà per venirmi a prendere >> mi alzai dal letto, ma caddi per terra: << Vacci piano, sei stata ferma per cinque giorni, prima devi rimetterti in sesto >> mi prese in braccio e mi adagiò sul letto: << Thranduil non ho tutto questo tempo, sta arrivando, riesco a percepirlo, così come lui percepisce il mio potere e finché sto qua siete tutti in pericolo, devo andarmene >> sapevo che non mi avrebbe mai lasciata andare, ma doveva: << No non posso, non da sola >> è proprio cocciuto quest'elfo: << Hey andrà tutto bene... fidati di me >> gli posai una mano sulla sua guancia: << Di te mi fido, è che mi preoccupo per te... almeno prendi qualcuno: tipo Legolas >> non voleva rinunciare: << È troppo pericoloso per lui... e poi è tuo figlio >> mi girai e gli diedi le spalle: << Sì è mio figlio, ma è un ottimo combattente, ti aiuterà nella tua strada, così come ha aiutato tuo padre >> a quelle parole mi girai... Legolas aveva aiutato mio padre? << Sì, l'ho mandato io nelle terre selvagge a cercarlo e sono diventati ottimi amici...Ti prego Erwin >>

<< Sei proprio duro di testa eh? D'accordo prenderò Legolas con me, ma partirò domani mattina >> Thranduil sospirò, sembrava che fosse più tranquillo: << Ma adesso ti sdrai di fianco a me, ho bisogno di te adesso >> sul volto dell'elfo si dipinse un sorriso; si alzò e si sdraiò di fianco a me, mi abbracciò e posai la testa sul suo petto, potevo sentire il battito del suo cuore: << Thranduil ho paura >> mi strinse forte a se, ed io mi strinsi a lui: << Non permetterò che ti facciano del male e non permetterò che tu mi lasci da solo in questo mondo, quindi vedi di ritornare; al tuo ritorno avrai una sorpresa >> alzai la testa e lo guardai dritto negli occhi: << Che sorpresa? >> gli domandai tutta eccitata: << Non te lo dico, se no che sorpresa sarebbe >> gli diedi un colpo sul letto: << Ti odio Thranduil, ma ti amo anche per questo >> e lo baciai sulle sue dolci labbra.