~ Capitolo 20

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Era passato un mese da quando Thranduil mi aveva chiesto di sposarlo e da quel giorno Reame Boscoso era sempre movimento, elfi che sistemavano fuori, altri che riorganizzavano la sicurezza, alcuni che abbellivano la sala del trono e poi c'ero io, che ero più agitata del giorno dell'esame di maturità: << Madre, non credo di farcela >> stavo facendo avanti e indietro per la mia camera: << Tesoro, ce la farai >> mi sedetti sul letto e iniziai a spettinarmi i capelli: << Anch'io ero agitata quando sposai tuo padre, non ero più sicura di niente finché tuo nonno, mi aiutò a calmarmi nel migliore dei modi >> alzai il viso e la guardai: << Ovvero? >> si sedette di fianco a me e posò le sue mani sulle spalle: << Sii sempre te stessa e vedrai che andrà tutto bene >> l'abbracciai più forte che potevo, sapevo che potevo sempre contare su mia madre: << Quanto avrei voluto che mio padre fosse presente >> ed eccole, le lacrime iniziarono a rigare il mio volto: << Lui ci sarà sempre, qui dentro >> e mi toccò il cuore, con la mano mi asciugai le lacrime: << E ora è meglio se ci prepariamo >> mi sedetti sulla sedia e mia madre iniziò a sistemarmi i miei capelli mossi indomabili: << Tesoro mi passi la spilla >> gliela passai e me la posò tra i capelli: << Ecco fatto, ora manca solo il vestito >> mi girai e lo vidi appeso all'armadio, era stupendo, classico e non provocante: << È bellissimo madre >> lo indossai e mi guardai allo specchio: << Lo lascerai a bocca aperta >> mi girai e le sorrisi

Era passato un mese da quando Thranduil mi aveva chiesto di sposarlo e da quel giorno Reame Boscoso era sempre movimento, elfi che sistemavano fuori, altri che riorganizzavano la sicurezza, alcuni che abbellivano la sala del trono e poi c'ero io, ...

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feci una piroetta su me stessa: << Sei bellissima >> mi voltai e c'era Legolas sulla porta: << Sai che si bussa prima di entrare? Comunque grazie >> chiuse la porta dietro di se: << Vuoi che ti accompagno all'altare? >> mi domandò diventando tutto rosso in viso: << I-io n-non lo so >> mi rattristai nuovamente, Legolas capii subito il motivo: << Hey, non fare così, tuo padre sarà presente e credo che sarebbe contento se percorressi la navata con me anziché da sola >> aveva ragione, dopotutto Legolas era mio fratello adottivo: << Va bene >> mi asciugò le lacrime e mi baciò sulla fronte: << Andiamo allora >> mi offrì il braccio ed io l'accettai, percorremmo i lunghi corridoi del regno finché non ci fermammo davanti a una porta chiusa: << Pronta? >> mi chiese Legolas guardandomi, strinsi sempre di più la presa intorno al suo braccio; le porte si aprirono e lo vidi davanti a me, più elegante che mai, con la sua solita aria fredda, ma appena mi vide, mi sorrise dolcemente, mi tenni ancora di più a Legolas, avevo paura di cadere e fare brutte figure: "La calma è la virtù dei forti Erwin... ma come faccio a restare calma, quando ho davanti a me un elfo così bello, devo cercare di non cadere, non devo cadere, non devo cadere, non devo cadere...." Legolas diede la mia mano a quella di Thranduil: << Sei bellissima >> mi sussurrò mentre mi baciava la mano, ci girammo verso il celebrante.
Istaro: Man tulya ocombenna sina eäla atta i mapuvar er? À quetë nanwa esseltar! (Celebrante: Chi conduce al cospetto di questa assemblea i due esseri che diverranno uno? Pronunciate i loro veri nomi!)
Legolas: Inyë Legolas tulya Thranduil Oropherion i colë i corma vando. (Io Legolas presento Thranduil Oropherion che indossa l'anello della promessa.)
Tauriel: Inyë Tauriel tulya Erwin Telcontar i colë i corma vando. (Io Tauriel presento Erwin Telcontar che indossa l'anello della promessa.)
Istaro: Thranduil ar Erwin, opo ocombë sina, antoryastë vandastar? ( Thranduil e Erwin, davanti a questa assemblea, confermate le vostre promesse?)
Tauriel e Legolas si avvicinarono a noi e ci presentano un anello d'oro.
Legolas: Rá Thranduil, antanë Erwin sina malda corma, vë tanna indomerya! ( Thranduil dona a Erwin un'anello, a testimonianza della propria volontà!)
Tauriel: Rá Erwin, antanë Thranduil sina malda corma, vë tanna indomerya! ( Erwin dona a Thranduil un'anello, a testimonianza della propria volontà!)
Io e Thranduil ci togliemmo l'anello delle promesse e lo mettemmo dentro a uno scrigno, dove li avremmo conservati per l'eternità e indossammo gli anelli d'oro, Legolas e Tauriel ci avvicinarono al celebrante e ci unirono le mani intrecciandole.
Istaro: Thranduil ar Erwin, apa talan yassen maralvë, nauvastë illumë lent vorondë vë ondi cemenen? ( Thranduil e Erwin, per il suolo sul quale viviamo, sarete sempre fedeli l'uno all'altra come le rocce al terreno?)
Thranduil ed io: Rá Aulen Talkamarda, nauvammë ondo cemenyë! (In nome di Aulë Talkamarda, saremo roccia e terreno!)
Tutti: Á vala Aulë!
Istaro: Thranduil ar Erwin, apa ilya ya tuia cemendë, nauvastë illumë lent nautë vë laicë lassi aldain? ( Thranduil e Erwin, per tutto ciò che cresce sulla terra, sarete sempre uniti l'uno all'altra come le verdi foglie agli alberi?).
Thranduil ed io: Rá Yavannan Kementári, nauvammë lassë aldayë! (In nome di Yavanna Kementári, saremo foglia ed albero!)
Tutti: Á vala Yavanna!
Istaro: Thranduil ar Erwin, apa neni ya vé antar coivië, nauvastë illumë lent verinë vë limba eären? ( Thranduil e Erwin, per le acque che ci danno la vita, sarete sempre uno parte dell'altra come la goccia lo è dell'oceano?)
Thranduil ed io: Rá Ulmon Vailimo, nauvammë limba eäryë! (In nome di Ulmo Vailimo, saremo goccia ed oceano!)
Tutti: Á vala Ulmo!
Istaro: Thranduil ar Erwin, apa calma telimbo, antuvastë illumë lent alassë vë eleni meneldë? (Thranduil e Erwin, in nome del brillante firmamento, vi darete sempre gioia l'uno all'altra come le stelle nel cielo)
Thranduil ed io: Rá Vardan Elentári, nauvammë elen atta ya intë caluvar! (In nome di Varda Elentári, saremo stelle che si scambiano la luce!)
Tutti: Á vala Varda!
Istaro: Thranduil ar Erwin, apa vista suyalmë ar westa men alassëa ar naraca súrë, nauvastë lent i súlë? (Thranduil e Erwin, per l'aria che respiriamo, per la brezza che ci allieta e per il vento impetuoso, volete essere uno il respiro dell'altra?)
Thranduil ed io: Rá Manwen Súlimo, nauvammë er hwesta! (In nome di Manwë Súlimo, saremo un solo respiro!)
Tutti: Á vala Manwë!
Istaro: Thranduil ar Erwin, apa Muina Nárë vé ontanë, nauvastë nero nisselloye veru? ( Thranduil e Erwin, in nome del Fuoco segreto che ci ha creati, volete essere d'ora in poi marito e moglie?)
Thranduil ed io: Rá Erun Ilúvatar ar ilya Valaryain, vandammë melitamë ar nauvar er veru! (In nome di Eru Ilúvatar e di tutti i suoi spiriti, noi giuriamo di amarci e di essere una cosa sola!)
Tutti: Á vala Eru!
Il celebrante mise le sue mani su quelle mie e di Thranduil.
Istaro: Á vala Valar! An mela ya let nutë ar vandar ya lent antanestë apa faïri Ardo, nár veru, er eäla attallo. Nai Eru oialë himyuva oresta Muina Naryainen! ( Á vala Valar! Per l'amore che vi lega e le promesse che vi siete scambiati davanti alle forze della Terra siete divenuti veru, una cosa sola da due. Che Eru fonda i vostri due cuori per l'eternità con il suo Fuoco Segreto!)
Il celebrante fece un passo indietro e finalmente Thranduil ed io ci scambiammo il nostro primo bacio da marito e moglie.

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