Capitolo tre.

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'Ti, ti,ti',la sveglia suona ripetutamente,svegliandomi.

Alzo il braccio per spegnerla, o meglio, per scaraventarla al muro.

Lo faccio, e mi sento realizzata.

Sarà la decima sveglia che ho rotto in un mese, probabilmente.

Ciabatto fino in bagno, e mi guardo allo specchio.

Ho gli occhi rossi per il pianto di ieri, i capelli scompigliati e il cuore in frantumi.

Non sono degli aspetti migliori, in queste condizioni.

Sospiro triste, poi lavo i denti e la faccia.

Dopo dieci buoni minuti per scegliere i vestiti, alla fine opto per un jeans stretto e una maglietta a spalline, con sopra un cardigan, dato che siamo in aprile,e non fa tanto caldo.

Infilo delle scarpe basse, pettino i miei capelli castani, mossi,e li lascio sciolti sulle spalle.

Metto del mascara e lucidalabbra, e in fine sono pronta per andare a lavoro.

Attraverso il corridoio e le scale della casa con tranquillitá.

In fondo, questa casa é sempre troppo silenziosa, perché abito da sola.

I miei genitori non ci sono più da troppo tempo,da quando ero bambina.

Un terrificante incidente, li ha portati via da me, così ho vissuto la mia intera vita insieme a mia nonna, Darcy.

Sopiro, rammaricata dai ricordi.

Esco di casa e mi incammino verso il bar, ancora immersa nei pensieri dei miei genitori e di Niall.

**

"Uh, uh. Sono appena entrati nel bar dei fighi assurdi, ragazze." Si morde il labbro inferiore Gaia.

Io, Hope e Gaia lavoriamo insieme qui, da un anno e mezzo ormai.

Hope é la mia migliore amica,l'unica persona di cui mi fido, l'unica a cui affiderei la mia vita, ma non le ho ancora raccontato di Niall.

Magari glielo dirò più tardi.

Io e Gaia,siamo molto amiche,da ben otto anni. Siamo un pò come sorelle.

"Quel riccio é un fottutissimo Dio." Commenta Hope,guardando un ragazzo dagli occhi verdi con lussuria.

E si, cavolo, é davvero carino.

"Il moro é mio." Ci avverte Gaia, i suoi occhi bruciano.

Ridacchio leggermente, e quando la porta del bar si apre, sposto lo sguardo verso di essa.

Compare Niall con una ragazza, Ilary, se non sbaglio stanno insieme.

Impallidisco, mentre il panico s'impossessa di me.

Risucchio l'aria, la quale sembra scomparsa.

"Anche quel biondo..Oh mio dio,lui é quel biondo..Niall." La bionda pronuncia le parole a scatti, perplessa, quasi non riesce a crederci.

Hope si volta verso di me, i suoi occhi sprizzano incertezza.

"Va tutto bene, Evangeline."

"Ieri..io l'ho visto."

Racconto loro tutto  l'accaduto e mi guardano con la bocca spalancata.

"Sta venendo qui. Proprio verso..di te." Balbetta Gaia.

"Andate da qualche altra parte. Gli dovrò parlare prima o poi." Dico, e mi stupisco di tutto questo coraggio. Loro fanno cenno di sí con la testa, e si allontanano.

Beautiful eyes. // Niall Horan.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora