I miei occhi si aprono leggermente,sono svenuta.
Mi alzo da terra un pò dolorante,ma in confronto a ciò che sento dentro,questo è un piacere.
L'orologio porta le undici e venti,così decido di infilarmi sotto le coperte e cercare di riposare.
***
La sveglia squilla fastidiosamente,svegliandomi.
Sono riuscita a riposare per solo tre ore,il resto l'ho passato a pensare alla mia vita.
Da quando i miei sono morti,di come mi sono sentita persa senza di loro.
Poi sono passata a Niall,Dio,i suoi occhi,il suo carattere,le sue labbra,tutto di lui,mi ha fatto innamorare.
Poi un bel giorno ha deciso di andarsene,per poi tornare dopo anni.
E adesso,mi ritrovo di nuovo con il cuore a pezzi,dopo aver scoperto che lui tiene molto anche ad un'altra ragazza.
Mi giro e rigiro sotto le coperte,sono esausta.
Con pochissima forza di volontà,mi alzo dal letto e ciabatto fino al bagno.
Mi guardo allo specchio e vedo tutto un difetto.
Sotto i miei occhi ci sono profonde occhaie per la notte passata a piangere,le mie labbra sono secche e non hanno lo stesso colore di sempre.
Chi sono diventata?
I miei capelli sono disordinati,così prendo una spazzola e li pettino delicatamente,ottenendo poi uno scarso risultato.
Mi lavo i denti,poi mi sciaquo la faccia.
Non ho davvero voglia di truccarmi oggi,così lascio stare,prendendo poi dal mio armadio,un jeans stretto e una maglia semplice,più un giubotto di pelle.
Esco di casa,cercando di non fare rumore,poi sento dei passi avvicinarsi dietro la porta di Niall.
La mia prima idea è quella di nascondermi dietro il muro,ma che senso ha?
Questa faccenda dovrà finire prima o poi.
Come mi aspettavo,la porta di apre,rivelando un Niall dall'aria stanca.
I suoi occhi sembrano senza colore,non gli stessi bellissimi occhi,ma spenti,tristi.
"Non andare,aspetta." Dice,la sua voce è tremolante.
"Non me ne stavo andando."
"Te ne andrai?" Domanda,e ciò mi fa male,perchè so che intende altro.
Sento i miei occhi farsi lucidi.
"Mi dispiace,davvero. Mi dispiace per tutte le cazzate,per essere quello che sono." Ammette.
Un pugno in faccia avrebbe fatto meno male delle odiose parole verso di sè.
Non rispondo,mentre guardo altrove.
Poi lo guardo negli occhi.
Sembra volermi dire qualcos'altro.
"Avrei preferito non accadesse questo momento,l'ho sperato con tutto me stesso,ma tu non meriti tutto questo. Forse avrei dovuto lasciarti andare prima di tutto questo casino,o forse ti avrei dovuto amare come meritavi,come meriti. Dovevo salvarti,ma ti sto trascinando giù con tutto il mio peso addosso. E mi dispiace per averlo fatto,volevo davvero essere speciale come lo sei tu per me,e lo sai che non sono capace di dire cose spettacolari,ma so che ti amo,e per me è importante. Perdonami se ti ho dato tutto questo dolore,non ti merito,scusami."
I suoi occhi sono pieni di lacrime,e sembra stare per scoppiare a piangere.
Quando una lacrima scende lentamente sul suo viso,sento che l'effetto completo della distruzione si espande nel mio corpo.
Le sue parole mi hanno distrutto,completamente,mi hanno lasciata spiazzata.
Triste.
Arrabbiata.
Con il cuore a pezzi,ma sto cercando con tutte le mie forze di tenerli assieme,sembra così difficile senza lui che mi tiene la mano.
Mi avvicino a lui,poi intreccio la mia mano con la sua.
Resta immobile al mio tocco.
"Non capisco perchè sono sempre io a combinare guai. Perdonami." La sua voce è spezzata,e chiudo gli occhi sentendo quel suono.
Mi fa male vederlo ridotto così.
"Non me ne hai mai dato la possibilità,eri sempre pronto a ferirmi in qualche modo." Sussurro,mentre le lacrime mi attraversano il volto.
"Lo so,è per questo che non ti merito,e credimi se ti dico che vorrei poter tornare indietro nel tempo."
Respiro pesantemente.
"Non hai spigazione per quello che è successo fra te e quella ragazza?" Chiedo tremolante.
"Ti giuro che non l'ho mai vista da quando ti ho baciata,ma ogni tanto mi è mancata."
"Anche quando stavamo insieme?" Domando,e lui non risponde.
Chi tace acconsente.
Sospiro.
"Si,ma se ora potessi ricominciare,ti sentiresti come un angelo,ma non ti ho trattata come tale,anche se per me lo eri e lo sei. "
"Peccato che il tempo non si possa bloccare,non si possa tornare a tempo fa." Ammetto triste.
Un singhiozzo esce dalle sue labbra e sento i pezzi del mio cuore sbriciolarsi ancora di più,come a sfregarsi uno contro l'altro,fino a diventare poltiglia.
"Baciami un'ultima volta." Dice,a pochi centimetri dalle mie labbra.
Giro la testa di lato,impedendogli di poggiare la sua bocca sulla mia.
Non può rendere le cose più difficili di quelle che sono.
"Ev." Dice,la sua voce è un misto di tristezza e dolcezza.
"Ti amo." Sussurra a bassa voce,quando lo guardo,sta letteralmente piangendo.
Le lacrime scendono come una cascata sul suo viso,attraversano il collo e bagnano il tessuto della maglia.
Ingoio il groppo che ho in gola,e cerco di restare forte,ma capisco di essere fregata quando le lacrime scendono anche dai miei occhi.
"Mi hai reso una persona migliore,non lo dimenticherò,te lo prometto."
"Le promesse sono fatte di carta,amore,basta una piuma e crollano." Gli dico,gli occhi colmi di lacrime.
"Costruirò una barriera lì attorno." Mi guarda negli occhi e mi sento morire.
Quei bellissimi occhi.
Sorrido leggermente.
"Cosa farò senza di te? Chi sarò in futuro,senza te attorno?" Domanda stringendo i denti.
"Buona fortuna,Niall." Gli dico dolcemente,poi gli accarezzo delicatamente il viso,la sua guancia è morbida e bagnata contro la mia mano.
Mi fa un piccolo sorriso,come per salutarmi,prima di rientrare in casa.
"Ci rivedremo?" Mi chiede,dandomi ancora le spalle.
Non rispondo,invece vado al lavoro,perchè non so davvero come andrà a finire questa faccenda.
Perchè lo amo,ma volte,troppo amore manda via le persone.
SPAZIO AUTRICE.
Scusate il ritardo,per farmi perdonare né metterò un altro giovedì.
Salvee. Questo capitolo é davvero triste,piango.:(
Come state? Spero bene, voglio ringraziare tutte voi, specialmente Emma_Horan_, e' davvero una ragazza dolcissima.
Quindi se leggi qui, grazie Emma e grazie a tutte voi amori.
Ci vediamo al prossimo capitolo.
-Annapia. ♥
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Beautiful eyes. // Niall Horan.
Romance"Nessuno riuscirà a colmare quel vuoto che ha creato lui con la sua assenza." Prologo. Evangeline era meravigliosa, tre anni prima che Niall la lasciasse. Era piena di vita, solare, dolce, ma quando il biondo dagli occhi azzurri partì per l'Irlanda...