Alpha & omega

27. La battaglia

Sangue e urla furono i protagonisti di quella mattinata. Taehyung cercava in ogni modo di liberarsi dalla presa dello sconosciuto che teneva con una sola mano entrambi i suoi polsi.

L'omega avrebbe tanto voluto saltargli addosso ed ucciderlo con i suoi artigli affiliati, ma l'alfa era il doppio di lui perciò decise di starsene buono sia a parole sia a fatti.

"Stai a cuccia, omega. Non vorrai mica che io faccia del male alla tua piccola creaturò, vero?" Gli sussurrò all'orecchio, facendogli sentire il suo schifoso e caldo fiato sul collo. Passò poi una mano sulla pancia di Taehyung.

A quel gesto l'omega iniziò a ringhiere ed i suoi occhi diventarono blu, mentre i suoi artigli e le sue zanne crebbero. Nessuno avrebbe dovuto toccare il suo bambino. Taehyung tirò un calcio nei gioielli di famiglia del tipo e, sfruttando il suo momentaneo stato di smarrimento e dolore, gli saltò addosso ed inizio a colpirlo e graffiarlo.

La sua forza sembrava essere aumentata e la sua rabbia ormai era incontrollabile. Pensava solo a proteggere il proprio piccolo.

Con uno scatto l'alfa ribaltò la situazione e lo schiacciò al suolo alzando il pugno per colpirlo al ventre, ma improvvisamente si fermò e si accasciò a terra senza vita.

Taehyung alzò lo sguardo ed incontrò gli occhi che più gli erano mancati. Sihyeon era a qualche metro di distanza con ancora l'arco in mano mentre la freccia era finita nella schiena dell'alfa defunto.

Intorno a lei si sprigionava un'aura argentea e sembrava ancora più bella del solito, come se la sua bellezza fosse diventata eterea.

Di scatto Taehyung si alzò e corse verso di lei, abbracciandola.

Si staccarono dopo pochi secondi a causa di un urlo di battaglia, proveniente da tante voci femminili. A quanto pare Sihyeon aveva portato dei soccorsi.

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Yoongi si muoveva velocemente tra i corpi delle varie creature, mentre Hoseok gli faceva spazio usando la voce come arma e Namjoon paralizzando gli avversari.

La fredda e letale katana era tra le mani del corvino mentre la punta era sporca del sangue di molti lupi.

Corpi trafitti vi erano dietro di lui come un lungo viale tetro e silenzioso che nessuno avrebbe mai voluto vedere o attraversare.

La battaglia era a favore dei Jeon grazie all'aiuto di Sihyeon e delle cacciatrici che erano arrivate in loro soccorso.

Quello che però più stupì tutti quanti fu il cambio di schieramento dei due generali Lee e Lu. I due, sopra ai loro cavalli, iniziarono ad andare contro i loro compagni ed a ucciderli.

Lo stesso Felix si era avvicinato a Yoongi per aiutarlo ad uccidere un alfa che gli stava dando parecchio filo da torcere. Durante quello scontro il beta gli raccontò velocemente tutto e poi Yoongi corse da Jeongguk per avvisarlo.

Il suo cuore però si fermò appena vide Jimin venir morso da Baekhyun e cadere a terra, seguito poi dal suo avversario.

"Jimin no!" Urlò con tutta la voce che aveva in corpo e corse verso di lui. Lo prese in braccio e lo scosse, cercando di farlo svegliare.

"Jimin ti prego! Non puoi essere morto! Amore!" Singhiozzò e venne tirato via da Taehyung prima che un'alfa lo attaccasse alle spalle. L'omega cercò di trascinarlo via dal corpo del suo fidanzato, ma Yoongi non voleva separarsi da lui.

"Yoongi! Ti prego guardami!" Gli prese i polsi e lo guardò poi negli occhi. "Torna in te ed usa la tua disperazione e rabbia per vendicare Jimin!" Urlò l'omega per farsi sentire e Yoongi annuì. Non avrebbe reso la morte del suo compagno invana.

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Tre lupi erano impegnati a combattere per potersi preoccupare di tutto quello che stava succedendo intorno a loro. Jeongguk e Joohyun, che si era unita alla battaglia dopo poco, stavano combattendo contro Park Chanyeol.

La rabbia aveva superato il limite per i due alfa quando i corpo di Baekhyung e Jimin erano caduti senza vita sul freddo suolo candido.

Jeongguk e Irene stavano avendo il vantaggio sul corpo del rosso che ormai era pieno di morsi e tagli mortali.

"Questo è per il mio branco." Disse Jeongguk per poi morderlo con forza al collo.

"Questo é per avermi violentato per anni." Fu il turno di Irene che gli diede dei calci e gli graffiò il petto, squarciandolo.

"Questo é per aver rapito il mio fidanzato ed aver fatto stuprare delle povere omega." I due lupi andarono insieme verso il corpo di Chanyeol a terra e gli squarciarono insieme la gola.

Park Chanyeol era ufficialmente morto. Jeon Jeongguk era tornato ad essere l'alfa del proprio branco, mentre Joohyun diventò la capobranco del proprio.

Angolo autrice

Non mi uccidete per favore! Sono troppo giovane. Comunque questo capitolo non mi piace molto, ma non so davvero come descriverlo.