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CAPITOLO 8: LA PRIMA POLAROID

Punto di vista di Ramon Sanchez


[2 Ottobre 2009]

Ridacchio quando lei si rifiuta di guardarmi negli occhi, più testarda che mai.

"Di cheese!" la istigo, sollevando la Polaroid e scattando una foto.

Lei stringe i denti dalla rabbia mentre estraggo la foto dalla fotocamera, e la scuoto per far apparire l'immagine. Alzo lo sguardo, le ho legato le braccia agli estremi del divano ed ha le gambe accavallate. Il suo naso sanguinante ha diminuito il flusso, ma ha lasciato delle macchie sul maglione giallo canarino che le ho fatto indossare prima. Le sue ginocchia portano dei lividi e sono ferite dalla camminata nel bosco che le ho fatto fare per arrivare qui. Sulla sua fronte c'è una leggera abrasione poiché prima è caduta contro un albero.

"Che cos'hai intenzione di farci con quella?" domanda facendo resistenza e tirando le restrizioni in cui l'ho costretta. "Perché non hai voluto finire tutto questo quando Andersen è stato catturato? Saresti potuto scappare—"

"E fartela fare franca con tutto ciò che hai fatto?" ruggisco con fare indignato. "È colpa tua se Michael è in prigione!"

"Quindi è colpa mia se ha ucciso i miei genitori e mi ha rapita?" domanda, nel suo tono di voce è palese la mancanza di rispetto.

"Sta zitta!" le ordino, avanzando di un passo e minacciandola con un pugno chiuso.

"Perché?" domanda con un'espressione contrariata in volto. "Perché ho ragione?"

Le do un pugno più forte che posso, il suo zigomo collide con le mie nocche con forza. Lei sussulta e sputa un po' di sangue sulla maglietta e sul divano.

"Forse pensi di essere tanto tosta. Forse pensi di essere coraggiosa" dico in tono inquietantemente dolce. "Ma io tidistruggerò. Ti farò desiderare di non essere mai nata. È una promessa"

"Va all'inferno" ribatte lei sputandomi addosso del sangue, il liquido color cremisi è sulla mia guancia e gocciola lungo il lato del mio collo.

Asciugo il sangue dal collo con calma, sorridendole.

"Oh, ci andrò" annuisco. "E mi assicurerò di trascinarti con me".

Con ciò esco dalla stanza con la Polaroid completamente generata. La guardo e mi siedo alla scrivania ridacchiando fra me e me prima di prendere un pennarello dalla punta fine. Guardo l'immagine domandandomi cosa scrivere per fare in modo che Spencer la veda. Rifletto su cosa lo farà arrabbiare di più.

Sulle mie labbra si fa spazio un ghigno quando scrivo 'Non è bellissima?' sullo spazio bianco posto a piè di foto. So che prima o poi sarebbero stati attratti uno dall'altra, se non lo erano già. Vedo ciò che sto facendo come un favore ad entrambi. Sto solamente giocando a Cupido nella mia maniera per fare in modo che si distruggano e che impazziscano.

≫≫≫≫≫


Punto di vista del Dottor Reid


Contraggo la mascella quando guardo la foto di Rosemary ferita ed insanguinata. Mi passo una mano sul viso e sposto i capelli dagli occhi cercando di non scompormi di fronte agli altri, nonostante sappia che anche loro sono contrariati.

Prantiss la sta prendendo più duramente di tutti, e cerco di non essere arrabbiato con lei poiché so che non ha potuto evitare ciò che è successo.

"Mi è stato consegnata questa alla porta la notte scorsa" sospira Prentiss rompendo il ghiaccio.  "Sono trascorsi due giorni da quando Rose...da quando è stata rapita. Possiamo dedurre che la foto è stata scattata ieri pomeriggio e mi è stata fatta avere qualche ora dopo"

"E questa—questa descrizione" mi schiarisco la voce prima di leggere le parole a voce alta. "Non è bellissimadimostra che Sanchez necessita di conferme. Probabilmente è insicuro, forse causa un genitore prepotente, o forse entrambi – gli è sempre stato ricordato quanto fosse una delusione come figlio"

"Inoltre quelli non sono i vestiti che le abbiamo fornito" sottolinea JJ. "La sta acconciando per cercare di farla assomigliare a qualcun altro"

"Forse la vede come la propria madre, anche se non se ne rende conto" evidenzia Rossi.

"Sta esprimendo la rabbia che prova verso la propria madre su di lei" concludo, provo una sorprendente sensazione di rabbia pervadermi.

"Sta cercando di prendere di mira il nostro team" dice Morgan rilassando la schiena sulla sedia. "Ammetto di essermi affezionato di più alla ragazzina rispetto alle altre vittime, e so che anche per voi è così"

"In qualche modo lo sa, e sta cercando di usare questa cosa contro di noi, credo" Hotch annuisce.

"Ed in qualche modo sa dove abito" Prentiss scuote il capo. "O mi tampinerà o hackererà i database, il che non è facile da fare"

"In base ai suoi attacchi" dico guardando delicatamente Prentiss, "non sembra essere il tipo da proseguire le proprie ricerche da dietro lo schermo di un computer. Adora l'adrenalina che gli fanno provare le proprie missioni. Si fomenta dominando le proprie vittime e facendola franca".

Penelope bussa alla porta ed entra con una cartella in mano.

"Non mi tratterò a lungo, non voglio sapere delle sofferenze che sta patendo la povera piccola Rosie" dice Garcia porgendo la cartella ad Hotch. "V-voglio dire, è stato difficile...vederla così provata e—"

"Non devi restare, Garcia" dice Hotch alla donna dagli occhi lucidi. "Grazie".

Penelope annuisce appena prima di uscire dalla stanza, i suoi tacchi fanno rumore sul pavimento mentre si allontana.

"La Polizia Scientifica ha analizzato nuovamente la foto" dice Hotch leggendo i documenti forniti da Garcia. "C'erano solamente le impronte di Garcia sulla foto, e tracce di cotone e fibre di poliestere. Reid, avevi ragione. Si fomenta con le missioni" Hotch sbatte la cartella sul tavolo. "È in cerca dell'adrenalina che genera il depositare una foto come questa alla porta di un Agente Federale".

"Probabilmente si sente come se avesse qualcosa da provare causa il modo in cui è stato cresciuto..." aggiunge JJ giocherellando con una penna fra le dita.

"Lo fa per sentirsi più uomo" commenta Rossi con fare derisorio. "È sempre stato visto come quello debole crescendo, probabilmente è stato vittima di bullismo a scuola".

"Beh, avrà molti più problemi da gestire quando lo metteremo dietro le sbarre" dice Morgan freddamente. "Quando gli altri carcerati scopriranno che è coinvolto in una serie di assassini di bambini gliela faranno pagare".


rosemary |ITA|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora