°~°~Chapter 18~°~°

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|Samuel P. O. V|

Lei deglutisce rumorosamente, sentendosi alle strette.

<Erano.... Erano i miei genitori..... >

Dice in un sussurro.

<Ah, ok..... No aspetta cosa? >

<Non so molto di loro, ma una cosa la so'...
Mi lasciarono in una culla in vimini due giorni dopo essere nata, davanti alla porta della casa di Broum, un uomo di origini polacche, che fa tutt'ora parte di questo branco e forgia armi, con solo un biglietto al mio fianco..

~Figlia mia... Il mio nome è Ajax mentre tua madre si chiama Shirakawa, facciamo parte del Clan Moon.. Ti amiamo ma.. Ci sarà una guerra.. Che terminerà con lo sterminio del nostro clan quindi mi dispiace ma ti dobbiamo lasciare in mani sicure.. Se mai incontrerai qualcuno del mio clan digli:
Kei te ora tatou, engari he herehere, ti vogliamo bene e se non incontrerai neanche un sopravvissuto del nostro clan... Beh.. Ti vorremo comunque bene... Ah! Già dì a Li a Didi e a Sammy : 私たちはあなたを愛しています
(si legge : Watashitachi wa anata o aishiteimasu) ~

<Cosa significano queste frasi? >

<La prima frase che hai detto è in Maori ma solo gli antichi del mio clan lo sapevano... Loro e....ma certo! Loro è Diana! Potremmo chiederlo a lei cosa significa!>

Prorompo fomentato ricordandomi del fatto che mio padre fece in tempo ad insegnarlo solo a lei.

<Mentre la seconda? >

Faccio un sorriso tirato e una lacrima solca il mio viso.

<Vi amiamo.. Vuol dire vi amiamo in giapponese >

Lei mi abbraccia e mi sussurra parole dolci, ci stacchiamo dopo un po' e guardandomi negli occhi si decide sputa fuori quello che davvero pensa.

<Sai, fino a poco tempo fa odiavo il clan Moon.
Pensavo che avesse lasciato a morire i miei genitori.
Volevo vendicarmi.
Mi sono allenata fin da quando ero piccola, insieme a Broum.
Però poi.. arrivata l'età di 20 anni mi dissero, anzi, venni a scoprire, che il clan Moon fu decimato, mi raccontarono che nessuno, neanche un componente di quel Clan riuscì a scampare dall'abraccio della morte, però oggi.. Oggi ho scoperto che tu, uno dei figli dell' Alpha, sei vivo, e hai sofferto! Molto più di me!
Io ora non so cosa si provi... ma posso immaginare cosa voglia dire sentire il legame che si recide, credo che quando viene spezzato sia molto doloroso.
Mi dispiace, mi dispiace aver dubitato di te, anzi di voi.
Parlavano così bene del vostro Clan.. mi parlavano di voi come se.. se foste degli Dei e non ne comprendevo il perché agli inizi... Anzi non comprendo tutt'ora appieno il perché.
Ma tuttavia.. Ora che ti ho conosciuto, ho realizzato un po' di più... Voi avete un'aura..
Non so come spiegarlo.... sprigionate una forza così tanto disarmante, ma al tempo stesso rassicurante impossibile da eguagliare, non comprendo come voi facciate, quali siano le caratteristiche per la quale voi veniate a chiamarti i prescelti dagli antichi... però qualcosa mi spinge a fidarmi di te anche se beh.. fino a 4 anni fa io vi odiavo.. >

<Vuoi sapere com'è? com'è la sensazione di quando un legame si spezza? >

Mormoro tetro.

Lei annuisce quasi spiazzata.

<È come se una lama infuocata ti trapassasse il corpo, è un dolore insopportabile e inconfondibile.
E a seguire vi è la tristezza, la sconsolazione e la disperazione.
Vi sono, dopo lo spezzarsi del legame, così tante emozioni che ti frullano in testa che non riesci a percepire più nulla, ti senti perso, solo, inutile senti come se... come se non fossi riuscito a dare il 100% di te. Come se non fossi riuscito a salvare le uniche persone che per te davvero contano... È una sensazione che non auguro di sentire a nessuno.. E beh nel il mio caso vi sono stati anche pensieri... i pensieri di mia sorella li ho sentiti tutti, uno dopo l'altro, man mano che la vita scivola via dalle mie mani e da me, sentivo la sua tristezza, la sua disperazione, il suo pianto riecheggiare a nella mia mente, sentivo tutto, tutto.
Per un momento mi è parso di sentire anche il suo cuore spezzarsi, non appena sentito il mio legame con me venirle reciso.
È stato straziante, l'essere disteso sul prato pieno di sangue, non riuscire a muoveremi, sentire però negli ultimi istanti della mia vita, le emozioni di mia sorella, il cui unico errore fu dare tutta se stessa a chiunque, mi ha ucciso più della morte reale in se per se.
Lei dava amore e riceveva odio e così fu pure quella sera di 18 anni fa, ormai, lei si mise a disposizione per nostro fratello, prese il posto di Alfa a soli 10 anni e vide davanti a sé morire 3000 uomini.
Lupi, bambini, mogli, fratelli, anziani, persone che conoscevamo da quando siamo nati, morire con le teste mozzate, in una pozza di sangue. l'erba, l'aria e i vestiti, tutto quella sera sapeva di sangue, tutto!
E ancora, da 18 anni, non riesce a fare un sonno tranquillo.
Queste sono ferite che non si tolgono facilmente e anche se si fa finta che non ci siano più, alla fine ricompaiono e si fanno sentire sempre... Quindi scusa se te lo dico.. ma no! Non puoi capire cosa abbiamo visto, sentito e provato!>

Lei mi abbraccia e mi sussurra :

<Ci sono io ora... Starò io accanto a te... >

Mi sembra fin troppo affrettato.. ma vabbè...
Speriamo vada bene..

Ci accasciammo a terra e, provati dalle troppe confessioni, ci addormentiamo abbracciati...














♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️
BYE BYE👑🖤

L'ultima Alpha del clan MoonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora