L'ultima Alpha del clan Moon

°~°~°~Chapter 7~°~°~°

Mark ci squadra per qualche altro minuto, ancora non convinto... ma vedendo che non si smuove e non avendo tutto il giorno, faccio diventare i miei occhi verdi acqua, scuoto leggermente il dito in circolo, e creo una bolla d'acqua materializzando all'interno di essa, con il potere Carmine Red, dei pesci, ovvero due carpe koi.

<Bene! Non mi credi...>

Mi fermo un istante a pensare, non vorrei parlarne, non adesso, non così, ma sembra la combinazione perfetta per farlo ricredere e malgrado il mio cuore perda un battito ogni volta, devo farlo. Prendo un profondo respiro e poi, facendole un preghiera, in un sussurro, parlo.

<Questa cosa dovresti ricordartela dato che sei l'unico o almeno uno dei pochi che sa questa storia. Non pensare che io la ritirerò fuori dopo 24 anni! Mio fratello è tornato in vita dopo 17 anni e ricordare LEI non è nostra intenzione! Quindi per favore Mark, accompagnaci da Gabriel, vorrei provare a salvarlo...>

<Quindi... Quindi sei viva... pensavo che fossi morta D-Diana! Mio unico amore.>

Il suo viscidume mi disgusta, la sua vicinanza mi fa irrigidire e se solo potessi lo immobilizzerei a venti metri da me, ma non posso, e ancor prima di potermi accucciare contro Stephen, per cercare di farlo desistere dall'avvicinarsi, lui è ad un passo da me, le frasi che pronuncia abbracciandomi sono sconnesse, ma anche se non lo fossero non le udirei, il ripudio che il mio corpo prova e i brividi di disgusto che si formano su tutto il mio corpo sono innegabili, cerco un'ancora di salvezza tra la rabbia e la gelosia che percepisco alle mie spalle, ma sembro non trovarla mentre Mark, dandomi baci sul viso e tastandomi le braccia, si fa più audace. Sto per scattare, non sopporterò altri tocchi disgustosi e irrispettosi, quando un ringhio impetuoso esce dalla bocca di Stephen, lo osservo con la coda dell'occhio e vedere la sua persona con i denti stretti e con gli occhi rossi, scatena sensazioni strane in me.

<Togli le mani e la bocca dalla mia Luna se non vuoi che ti uccida!! >

È solo un sussurro il suo, ma sconvolge come fosse un urlo, mi sposto da Mark volendo rimarcare le nostre posizioni, il suo sguardo si fa duro, ma quello di Stephen lo attira di più, sembrano conoscersi, qualcosa nel suo sguardo me lo fa intendere, ma da come si rivolge a lui non so se è solo una mia impressione.

<Hei porta borse! Taci, come osì parlare così a me un Alpha e di dire che la mia Diana è la tua Luna!!? >

Il suo definirmi sua mi disgusta, non so più che fare, ogni volta mi perdona, lo tratto male e torna da me, gli dico che non lo voglio e continua a definirmi la sua compagna! Come devo fare? In quante lingue glielo devo dire?
Non mi esprimo neanche, Stephen lo fa per me, ma capisco e sento quanto tutto questo lo faccia imbestialire e quanto vorrebbe sfogarsi su Mark sia verbalmente che fisicamente.

<Forse perché lo è! E poi tu non sei da meno dato che ti sei rivolto a me, un Alpha, dandomi del porta borse! Per non parlare del fatto, che se non ti sbrighi a togliere le mani dalla mia Compagna ti uccido!!!>

La voce di Stephen si fa più roca e profonda... La tensione si fa palpabile, subito stacco da me Mark, e mi avvicino a Stephen prendo la sua mano e notando come gli occhi gli tornino normali, sono rasserenata, mi piace vedere quanto potere io abbia su di lui, ma constatare quanto tempo io stia sprecando mi fa uscire di senno.

<Su forza andiamo da Gabriel...>

Sputo acida a seguito del fastidio provato, mi volto verso il mio mate e vedere i suoi occhi sciogliersi osservando i miei mi sconvolge, adoro quell'espressione compiaciuta che gli incornicia il volto ogni qual volta le mie gambe tremano e le mie labbra si gonfiano.