dieci

315 31 3
                                    

Il modo in cui parli come se non ti importasse,
mi piace

Il modo in cui parli come se non ti importasse,mi piace

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"Come hai trovato questo posto?"

Taeyong tenne gli occhi fissi sul paesaggio nel mentre che scendeva dalla macchina. "E' successo e basta."

"Molto utile."

"Lo so."

Sospirai per la frustrazione, mordendomi le labbra e rimanendo a guardare la sua schiena mentre chiudeva la portiera, passandosi una mano tra i capelli color rosso sangue. "Perché parli sempre così poco?"

"Non trovo nessuna ragione per dover parlare." Disse semplicemente, prima di fermarsi a guardarmi da dietro le sue spalle. "Ora, vuoi uscire dalla macchina o no?"

Mi mordicchiai le labbra e poi uscii, facendo scorrere le dita discretamente sulla luccicante superficie esteriore color rosso della portiera prima di chiuderla.

La Stingray era stata parcheggiata sul lato della strada in quella che sembrava essere una zona di trekking, larga con degli alberi alti. Taeyong si incamminò verso l'altro lato mentre io lo stavo a guardare, ferma davanti al precipizio e abbassando gli occhi in direzione del paesaggio.

"Non hai paura che io ti possa spingere giù?" Alzai un sopracciglio, incrociando le braccia davanti al petto. "O sei troppo cazzuto per aver paura di una novellina?"

"Non sottovaluto i novellini." Disse semplicemente, mettendosi le mani nelle tasche. "Basta fare domande."

Il modo intelligente in cui evitò la domanda mi fece arrabbiare. "Perché mi hai portata qui, allora?" Gli chiesi.

"Portarti qui suona male." Disse. "Dillo meglio, e forse poi parlerò."

"Wow, ora sei incazzato?" Lo derisi. "Non sono io che ho chiesto di essere portata sull'Isola che non c'è."

"Nessuno di porterebbe sull'Isola che non c'è." Fece un'alzata di spalle.

"Smettila di ignorare ogni domanda, per Dio!" Esclamai, con un'espressione accigliata. "Perché siamo qui?"

Taeyong fece una pausa. Non fu improvviso, ma discreto: le sue spalle si strinsero leggermente e le sue mani si nascosero ancora di più nelle sue tasche. Il silenzio era esitante, insicuro, come se nemmeno lui fosse davvero sicuro sul perché mi avesse portata lì.

"Eri..." Esitò, e poi mi guardò. "Sembravi così--non so, esclusa."

Le mie sopracciglia si alzarono. "Per cui sono il tuo animaletto o qualcosa del genere?"

"Non in quel senso," Si accigliò, come se quello che avevo detto lo infastidisse. "Eri sola. Non rientravi nella cerchia."

"Non rientravo nella cerchia?" Risi, scuotendo il capo, anche se le sue parole mi facevano sentire più consapevole di me stessa. "In un college, forse. Ma anche assieme a gente come me? Corridori, drogati, criminali? Non rientravo nella cerchia?"

Rush | Italian Translation (Aggiornamenti Lenti)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora