"Essere cattivi è piuttosto bello, huh?"
multifandom auto da corsa!au
---QUESTA È UNA TRADUZIONE. TUTTI I CREDITI VANNO A @SugaWithThatTae, CHE HA SCRITTO LA STORIA ORIGINALE IN INGLESE.---
cover by: @atolla
sta zitto, siamo nel centro della città non mi serve nulla, divertiti
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"Questo è il vostro informatore?" Sbottai, indietreggiando, per metà indignata e per metà in shock.
"Su, su, T/N," Jennie mi sorrise serenamente, ma i suoi occhi erano duri e freddi come il ghiaccio. "E' importante per noi. Ha una buona copertura, e come pensi che avremmo scoperto della tua relazione con i motociclisti senza di lui?"
La mia bocca rimase aperta, mentre il mio sguardo era rimasto catturato dall'espressione in qualche modo incantevole di Baekhyun. "Tu..."
"Sfortunatamente, sì," sorrise leggermente, e si raddrizzò la giacca. "Se ti fa sentire male mi dispiace, T/N, ma proprio tu fra tutti saresti dovuta essere la prima a non fidarsi."
Trattenendo una marea di insulti, mi raddrizzai e alzai il mento. "Non mi sono fidata," dissi con una voce alta e fredda che mi ricordò della mia passata arroganza. "E cosa intendi con proprio me fra tutti?"
Mi guardò negli occhi, e c'era qualcosa di piatto ma passionale dietro il suo sguardo, un freddo calcolo della somma di qualsiasi cosa di criminale. "Credici o no, ma io e te non siamo così diversi," disse, mentre la sua voce diventava più profonda. "Anche le nostre origini, per così dire, si assomigliano in un modo che non ti immagineresti mai."
Aggrottando le sopracciglia, socchiusi le labbra--anche se non ero sicura di quello che avrei detto. Jennie, probabilmente avendo realizzato che non avessi finito, fece dei passi in avanti, inclinando il corpo in modo da far breccia nella tensione fra me e Baekhyun. "Siamo venute qui per delle informazioni."
"Ah, sì." Rilassò la propria postura, trasformandosi da teso a tranquillo attraverso qualche fluido e minuscolo movimento, che non potevo comprendere, essendo arrabbiata. "Quando la potremo mollare a qualcuno degli altri, dovremmo poter parlare dei motociclisti."
"Volete mollarmi a qualcun'altro?" Parlai prima che lei potesse continuare, mentre l'offesa si faceva intravedere nella mia voce. "Perché mi hai portata qui allora?"
"Dovevi sapere di lui, prima di tutto," Jennie parlò lentamente, facendo dei gesti per indicare il ragazzo dai capelli color caramello e grano. "E di certo non possiamo esattamente lasciarti andare via. E' meglio mostrarti le regole del business."
Le sue parole mi lasciarono quasi tremante, ma non sapevo se fosse a causa del freddo o della rabbia. Rimasi in silenzio, mordicchiandomi l'interno della guancia per fermarmi dal parlare, in modo così forte che potei sentire il sangue nella mia bocca.
Baekhyun molto probabilmente immaginò quale fosse il mio umore, siccome si girò verso di me con quella che assomigliava ad un'occhiata enfatica. "E' necessario, T/N. Ti porteremo lì, visto che comunque è il nostro prossimo posto di controllo."
