Immagina, puoi

Thomas (TMR)

Prima persona yay
Questo finisce bene😂

Avete presente quando entrate in quel periodo in cui ogni cosa vi mette tristezza, in cui vorreste fermare il mondo e urlare?
Mi sentivo così una volta.

Ero nella Radura da sei mesi, non mi ricordavo chi ero e questa cosa mi faceva impazzire.
Un giorno chiesi a Frypan se potevo staccare prima, e lui acconsentì senza lamentarsi: sapeva che non stavo bene.
Mi arrampicai sul mio albero preferito e rimasi a contemplare i Velocisti che rientravano nella Radura e le mura del Labirinto che si chiudevano colorandosi delle prime luci del tramonto.
Già, il Labirinto. Molte volte mi veniva voglia di entrarci poco prima che le Porte si chiudessero e darmi in pasto a un Dolente o buttarmi giù dalla Scarpata.
"C'è spazio?"
Mi girai e vidi Thomas, il mio migliore amico.
"Certo."
Si sedette in fianco a me e appoggiai la testa sulla sua spalla.
"Stai meglio?" mi chiese.
"No. Per niente. Io non ce la faccio più, Thomas. Non so chi sono, non so da dove vengo, non so cos'è questo posto, non so chi ci ha messi qui e soprattutto non so perché. Voglio andarmene da qui, voglio fare quello che fanno i normali adolescenti: vivere. Voglio correre, ridere fino a farmi venire mal di pancia... voglio essere felice. Voglio innamorarmi, avere le farfalle nello stomaco quando sono vicino a lui, sentirmi al sicuro tra le sue braccia... capisci che intendo?"
Non ottenni risposta, così mi girai verso di lui. Era serio, e mi guardava dritto negli occhi.
"Thomas?"
Si avvicinò a me e senza dire niente mi baciò.
Sentii quella sensazione di cui avevo parlato pochi secondi prima: le farfalle nello stomaco e tutto il resto.
"Sì, capisco che intendi. -mi disse- Ma fortunatamente non ho dovuto aspettare di uscire da qui per innamorarmi... di te."
Non so quanto tempo era passato dal mio ultimo sorriso, ma con quella sua affermazione mi si illuminò il volto.
Ci unimmo in un altro bacio.
E finalmente mi sentii felice.