Immagina, puoi

Thomas Brodie-Sangster

Ero sdraiata sul divano a leggere il mio libro preferito (per l'ennesima volta) con gli U2 come sottofondo mentre aspettavo che Thomas tornasse a casa.
Quel giorno non stava un granché: aveva il naso chiuso e forse anche un po' di febbre, ma aveva insistito per andare comunque sul set, così l'ho accompagnato.
Improvvisamente la musica si fermò e sul display comparve una foto mia e di Dylan: mi stava chiamando.

-Hey Dyl! Dimmi.
-Hey T/n. Ehm... ti dispiacerebbe aprire la porta?
-Tutto okay?
-Non proprio...
-Non dirmi che Thomas si è sentito male!
-Tu pensa ad aprire la porta.

Mi lanciai letteralmente verso l'ingresso e trovai Dylan e Kaya che sostenevano il mio ragazzo, pallido e con gli occhi lucidi.
"Cos'è successo!?" esclamai.
"Scotta e non si regge in piedi, deve assolutamente sdraiarsi." spiegarono.
"Andiamo di sopra. Kaya, vai in cucina e bagna un panno con l'acqua fredda, per favore."
"Subito."
"Dylan, aiutami."
Lo portammo in camera e lo facemmo sdraiare sul letto.
"Dio, Thomas, sei bollente! Ti avevo detto di non uscire!"
"Tieni T/n, il panno."
"Grazie mille. Ciao ragazzi."
"Ciao a voi."
Kaya e Dylan se ne andarono, mi alzai per andare a ribagnare il panno, ma lui mi prese la mano.
"No, resta..."
"Vado in cucina, torno subito."
Almeno non stava delirando.
Quando tornai da lui, la prima cosa che feci è sorridergli. È possibile che riesca a essere bellissimo ANCHE quando ha la febbre!?
Mi inginocchiai davanti a lui e gli misi una mano sulla fronte. Non era più tanto calda.
"Hey. Hai ancora freddo?"
"Meno..."
"Tieni, appoggiatelo sulla fronte."
"Grazie. Sei un'infermiera fantastica. Vorrei darti un bacio... ma ho paura di passarti i germi..."
"Pazienza."
Ci unimmo in un bacio dolce e delicato, per staccarci poco dopo.
"Scusami, non respiravo, ho il naso completamente tappato."
"Tranquillo." dissi ridendo.
"Cos'hai da ridere?"
"Niente, è che con il naso chiuso le tue 'n' sembrano 'd'."
"Dai! Non prendermi in giro!" esclamò unendosi alla mia risata.
"Do do tradquillo dod ti preddo id giro."
"Daiii!"
"No dai scherzo. Anzi, sono adorabili."
"Davvero? Dovrò ammalarmi più spesso allora."
Quando finimmo di ridere mi prese la mano.
"Vieni, sdraiati qui con me."
Feci il giro del letto in modo da averlo davanti a me. Appoggiai il gomito sul cuscino e lo circondai con l'altro braccio.
"Dormi se ci riesci."
"Stai qua però eh."
"Non stai morendo Tommy."
"Lo so, ma ho freddo, e mi stai scaldando."
In tutta risposta lo stringo ancora di più a me e gli do un bacio sulla guancia.
"Mi canti qualcosa?"
"No, questo no."
"Dai! Hai una voce bellissima!"
"Ma se sono stonata come una campana!"
"Non è vero. Anche se non te ne accorgi la tua voce è meravigliosa."
"Okay... Cosa vuoi che canti?"
"La nostra canzone."
Mi schiarii la gola in modo teatrale.
Decisi di sussurrarla, nel caso si addormentasse. Non potevo credere che me l'avesse chiesto davvero, ma fa niente.

"Even when you know
Hits you hard,
Leaves slow, comes back fast.
When you can't take
You don't swallow your pain.
Been around once
It'll be around again.
Forever meant nothing when we had nothing.
Feel real.
Now.
Forever meant nothing when we had nothing.
That's the time it took
To calm these things.
Better to have been with than live without it.
Hold yourself, howl and scream.
Finally feel everything joining underneath.
Continuo amore?"

Ma non ottenni risposta: la canzone era servita da ninna nanna, e si era addormentato.

Non è una canzone romantica,
ma chi l'ha detto che tutte le
canzoni devono esserlo?
Comunque gente ma quanto
è cute in quella foto?😍